Focus on: Nolito, un ex Barcellona per la Spagna di Del Bosque

"Ecco uno di quei giocatori che non possono certo annoverare la parola "fortuna" tra i compagni di viaggio e di carriera. Eppure, a 29 anni e dopo una grande stagione, anche per Manuel Agudo Duránm, detto Nolito, sembra essere arrivata la Grande occasione. Una manifestazione importante, l'Europeo 2016, una grande stagione alle spalle con la sua squadra di club, il Celta Vigo, una concorrenza non proprio impossibile da vincere, o comunque tale da impedire di ritagliarsi uno spazio. Infatti, nell'amichevole pre-europeo contro la Bosnia, mette a segno due splendidi goal in 7 minuti, tanto per far capire a Vicente Del Bosque che lui, in Francia, non vuole certo andare da turista.

NOLITO: STORIA E CARATTERISTICHE TECNICHE

"Manuel Agudo Durán, noto semplicemente come Nolito nasce a Sanlúcar de Barrameda il 15 ottobre del 1986. Agile e veloce, possiede un ottimo dribbling e buone capacità tecniche. Attaccante, può giocare indifferentemente su entrambe le fasce, con preferenza per quella sinistra. Un passato nelle giovanili del Barcellona, ha indossato la maglia della prima squadra blaugrana soltanto in due occasioni, nella stagione 2010/11. Poi il passaggio al Benfica, dove nonostante le 12 reti in 35 partite non convince appieno la società portoghese. Torna nella Liga con la formula del prestito, al Granada, ma neanche lì riesce ad esprimere le sue qualità. Nel 2013 arriva, sempre in prestito, al Celta Vigo dove finalmente riesce a trovare tutte le condizioni per ben figurare. Alla fine della stagione, infatti, il Celta lo riscatta e Nolito, che probabilmente si è giovato della fiducia che l'ambiente gli ha concesso, ripaga la società con una grande stagione che si conclude con l'accesso ai preliminari di Europa League. 29 presenze, 12 goal e 7 assist il suo score stagionale, nonostante un lungo infortunio che lo ha tenuto fermo da metà dicembre a metà febbraio. E adesso l'Europeo.

NOLITO: CHE UTILITA' AL FANTAEUROPEO?

"I titolari, nel tridente atipico che dovrebbe proporre Del Bosque, saranno probabilmente Morata, Pedro e David Silva. È anche vero, però, che la situazione età e salute fisica non depone a favore dei giocatori spagnoli. Silva non è certo di ferro, Morata anche, Fabregas e Iniesta non sono più dei ragazzini. Insomma, gli spazi per un'ala sinistra veloce e dotata di buon dribbling potrebbero essere molti, anche a gara in corso. Inoltre la Spagna è una seria candidata ad arrivare alla fine, quindi perché non crederci? Chiaramente non parliamo di un attaccante da primi slot, ma in retrovia uno come Nolito potrebbe fare più che comodo. Due goal in sette minuti nell'amichevole contro la Bosnia qualcosa avranno detto anche al CT spagnolo.

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