Benvenuti in A – Gaetano Monachello, bomber sempre in fuga

Gaetano Monachello, giovane bomber giramondo, finalmente approdato in Serie A, all'Atalanta, vuole dimostrare di essere un attaccante già pronto per la massima serie dopo le diverse esperienze in giro per l'Europa.

Titolarità: Discreta

Salute: Ottimo

Bonus: Buono

No Malus: Ottimo

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Scopriamo chi è Monachello?

Nato ad Agrigento nel 1994, Gaetano Monachello è un prodotto del vivaio dell'Inter ma ha da subito iniziato a girare l'Europa e infatti alle sue spalle ha già diverse esperienze nonostante la sua giovane età.  Nel 2012 si trasferisce al Metalurg Donetsk, poi nel 2013 inizia la sua avventura cipriota con l'Olympiakos Nicosia dove in 14 gare realizza ben 7 reti. La stagione 2013-2014 è stata caratterizzata da due esperienze diverse, la prima parte, infatti, è stata nel Cercle Bruges (16 presenze e 2 reti), la seconda, invece, in Grecia nell'Ergotelis (10 presenze condite da 2 reti).

Nell'ultima stagione, finalmente, riesce ad avere un'opportunità importante in Italia trasferendosi alla Virtus Lanciano, anche se in prestito dal Monaco. Esordisce con la maglia rossonera in Coppa Italia contro il Genoa ed è accolto, inizialmente, con un po' di scetticismo ma dopo un primo periodo di ambientamento (solo 87 minuti giocati nelle prime 10 giornate di serie B) è diventato un punto fermo della squadra totalizzando 35 presenze e gol importanti.

Posizione in campo e ruolo all'Atalanta

Monachello è una punta centrale dal buon fisico che calcia prevalentemente col piede sinistro. Possiede una tecnica molto buona, una discreta cattiveria sotto rete e una grande generosità. Ovviamente, ci sono numerosi aspetti che deve migliorare per affermarsi nella nostra Seria A, come ad esempio la gestione delle energie durante i 90' minuti e l'interpretazione dei movimenti di squadra.

Come già detto, preferisce giocare come punta centrale ma potrebbe adattarsi anche come esterno d'attacco nella sua nuova avventura nelle fila dell'Atalanta.

Già dalle prime uscite sembra che Reja stia sperimentando questa nuova posizione per sfruttare le qualità del ragazzo che altrimenti si troverebbe chiuso nel ruolo di centravanti da due compagni di squadra "ingombranti" come Denis e Pinilla che comunque potranno insegnare molto al talento siciliano.

E' consigliato all'asta?

In ottica fantacalcio, questa stagione non sembra quella giusta per puntare su Monachello. L'attaccante dovrà affrontare la Serie A per la prima volta avendo una forte concorrenza nel suo ruolo preferito e sarà costretto ad imparare nuovi movimenti. Il 4-3-3 ipotizzato da Reja (modulo con cui ha giocato anche la scorsa stagione nel Lanciano) potrebbe vederlo spesso subentrante come attaccante esterno o da centravanti ma non sarà, almeno inizialmente, un titolare.