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Focus on: Oscar Hiljemark, giovane centrocampista del Palermo

Analizziamo il nuovo prospetto svedese appena arrivato alla corte di Iachini.

Fabio Lilliu

Un inizio d'estate indimenticabile per Oscar Hiljemark, centrocampista e capitano della nazionale svedese Under 21: dopo la conquista del titolo europeo di categoria, l'arrivo al Palermo in un'operazione da due milioni e mezzo di euro. Vediamo allora di conoscere meglio il nuovo numero 10 rosanero, un oggetto ancora tutto da scoprire per la nostra serie A.

Titolarità: Discreto

Salute: Buono

Bonus: Discreto

No Malus: Buono

Lega a 8: 8° slot

Lega a 10: 8°slot

Chi è Hiljemark?

Alto un metro e 84, 23 anni compiuti a fine giugno, Hiljemark è un centrocampista centrale nel contesto più generico possibile: può giocare in una linea a quattro come in una a tre o a cinque, da mezzala come da centrale. Non male sia per caratteristiche tecniche come passaggio e tiro, sia per visione di gioco, sia per determinazione e corsa, sinora ha dato l'impressione di essere un vero e proprio Jack of all Trades, il che lo rende una buona pedina per completare il reparto mediano del Palermo. Nella recente intervista prima di passare ai rosanero s'è definito un centrocampista box to box, presente in entrambe le fasi.

Un breve riassunto della carriera.

Hiljemark fa il suo debutto nella prima squadra dell'Elfsborg nel 2010, e nelle due stagioni successive conquista un posto da titolare, contribuendo così al terzo posto del 2011 e alla vittoria del campionato svedese dell'anno successivo. Nella stagione 2012-13 passa così al PSV, con cui totalizza solamente 11 presenze ma mette a segno tre gol. L'anno dopo riesce a giocare con più continuità totalizzando 27 presenze, mentre nella scorsa stagione dei problemi alla schiena ne hanno limitato fortemente la disponibilità.

In nazionale ha giocato nelle giovanili Under 17-19-21, e quest'ultima esperienza è culminata con la vittoria del titolo continentale. Ha all'attivo anche sei presenze in nazionale maggiore e un gol, segnato all'esordio contro il Bahrein.

Cosa aspettarsi da lui?

Nonostante il suo nome fosse sotto osservazione dalla squadra siciliana quando si cercava ancora un regista, Iachini ha dichiarato di non vederlo in quel ruolo, per cui lo si vedrà in competizione per un posto con le altre mezzali, e probabilmente mai davanti alla difesa se non in caso di emergenza. La situazione lì è ancora in divenire, per cui al momento non può offrire grandi garanzie di titolarità; nel caso dovesse riuscire a conquistarsela ci si potrebbe aspettare qualche gol da lui (statisticamente ne fa due o tre a stagione) e altrettanti assist, e un numero contenuto di cartellini. Tuttavia, non avendo alcuna garanzia su quante partite possa giocare in stagione, per il fantacalcio può essere un'interessante scommessa come ultimo slot a centrocampo ma non più di quello.

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