UFFICIALE. Verona, nuova avventura in A per Saponara. In gialloblù per essere protagonista

Un volto nuovo per il Verona. Gli scaligeri ingaggiano, a parametro zero, Riccardo Saponara, calciatore classe 1991 dalla grande esperienza in Italia - tra Serie A e Serie B - ottenuta con tante squadre. Il calciatore era reduce da un biennio positivo con la Fiorentina.

UFFICIALE. VERONA, NUOVA AVVENTURA IN SERIE A PER SAPONARA! 

Di seguito la nota del team gialloblù: "Hellas Verona FC rende noto di aver acquisito le prestazioni sportive del calciatore Riccardo Saponara, che ha firmato un contratto con il Club gialloblù fino al 30 giugno 2024, con opzione per il secondo anno.

Nato il 21 Dicembre 1991 a Forlì, Saponara inizia nel 2004 il suo percorso da calciatore nelle Settore Giovanile del Forlì ed esordisce tra i professionisti nella stagione 2008/09 con la maglia del Ravenna in Lega Pro.

Dopo essere passato all’Empoli per quattro stagioni, il centrocampista disputa una stagione e mezza al Milan, ed a gennaio 2015 torna in prestito all’Empoli.

Dopo altre due stagioni con i toscani si trasferisce alla Fiorentina che lo acquista nella stagione 2017/2018. Saponara passa poi temporaneamente da Sampdoria, Genoa, Lecce e Spezia, prima di far ritorno definitivamente alla Fiorentina nelle ultime due stagioni di Serie A. Con la squadra viola il centrocampista toscano ha disputato anche la finale di UEFA Conference League nella scorsa stagione, 2022/23.

Hellas Verona FC rivolge un caloroso saluto a Riccardo Saponara, augurandogli un futuro in maglia gialloblù ricco di soddisfazioni, personali e di squadra".

AL FANTACALCIO.  Calciatore dalle grandi qualità tecniche, Saponara può giocare sia da trequartista che da attaccante esterno e può dare al Verona tanta esperienza e qualità negli ultimi sedici metri. Nel 4-3-3 (o 4-2-3-1) di Baroni può, quindi, recitare un ruolo da attore protagonista indipendentemente da ciò che arriverà dal mercato e dagli attuali calciatori in rosa. Sarà interessante vedere il suo apporto in Veneto, dove sarà un elemento chiave della manovra gialloblù e non secondario, come accaduto in Viola, specialmente nell'ultimo anno dove ha giocato spesso, ma con poco minutaggio complessivo.