Lazio-Palermo, le Fantapills: valanga di bonus, doppietta per Immobile e Rispoli, ma Keita si porta il pallone a casa

"La partita tra Lazio e Palermo è terminata con il risultato di 6-2 a favore della squadra biancoceleste. Lazio a valanga, grazie alla tripletta di Keita e alla doppietta di Immobile, da segnalare anche la rete del giovane Crecco. Nel Palermo si salva solo Rispoli che mette a segno una doppietta. Partita sontuosa della Lazio che dopo aver chiuso il primo tempo sul risultato parziale di 5-0, nel secondo tempo si è limitata a controllare il risultato tennistico seppur con qualche sbavatura di troppo. Il quarto posto è ancora biancoceleste. Partita da dimenticare per il Palermo, come la sua stagione d'altronde: sono pochissime le note positive della squadra siciliana e ormai la retrocessione matematica è imminente. Vediamo assieme i protagonisti in positivo e in negativo con le nostre Fantapills.

"- KEITA: fenomenale. Tripletta pesantissima per il senegalese, autore di una prestazione da urlo, decide di far esplodere di gioia tutti i fantallenatori che lo hanno schierato chiudendo la partita da solo con 3 reti in 5 minuti. Fa tutto lui: segna, si procura il rigore e fa impazzire la difesa avversaria. Una delle partite da conservare nel cassetto dei ricordi per il giovane talento della Lazio, autore nel complesso di una grande stagione dove è diventato un perno della squadra capitolina dopo i dubbi del ritiro pre-Campionato. I difensori del Palermo sono ancora alla ricerca di Keita e, dopo tutti i dribbling ubriacanti subiti, sicuramente non dormiranno sonni tranquilli. Dove potrà arrivare questo gioiellino? Nelle interviste post-partita ha dichiarato: "Felice per la tripletta, la gara di oggi era importante da vincere. Prossima settimana c’è una grandissima, bellissima partita. Mi sono conservato un gol per la Roma".

"- IMMOBILE: sempre lui. Tutti lo aspettavano complice la partita casalinga contro una squadra abbastanza perforabile e lui risponde presente. Stagione da incorniciare per il "Ciruzzo" nazionale che raggiunge quota 20 gol e torna ai livelli del grande anno col Torino dove è definitivamente esploso. Contro il Palermo segnare è un gioco da ragazzi e Immobile apre le danze della goleada con una splendida doppietta, il primo è un gol da opportunista, mentre il secondo è un grande tiro diretto verso l'angolino su cui Posavec non può nulla. Nel resto della partita si limita ad effettuare buoni movimenti offensivi ma consente a Keita di segnare la terza rete, tuttavia non è un assist utile per il fantacalcio. Le reti dell'attaccante italiano stanno aprendo alla Lazio le porte dell'Europa e nel mentre i fantallenatori gongolano...

"- STRAKOSHA: non proprio quel che ci si aspettava. Portiere all'apparenza abbastanza schierabile in una gara casalinga con un Palermo prossimo alla retrocessione ma tutte le attese vengono tradite. E' vero che non subisce grandi pericoli per quasi tutta la partita, ma nel secondo tempo subisce due gol abbastanza evitabili e pesantissimi per coloro che lo hanno schierato, entrambi segnati da Rispoli, reti subite a causa di incertezze comunicative con la propria difesa. Nel complesso buona la stagione del portiere albanese anche se con qualche errore di troppo, il tempo è dalla sua parte.

"- RISPOLI: "c'è solo un capitano" potrebbero esclamare i tifosi del Palermo e in parte hanno ragione perché è stato l'unico a salvarsi in questa sciagurata stagione rosanero. Anche contro la Lazio è stato l'ultimo a mollare. Partecipa al festival dell'horror della sua difesa, ma si fa perdonare segnando la prima doppietta in carriera. Niente male per l'esterno italiano che si traveste da bomber quando Nestorovksi non colpisce. Le due reti sono state molto semplici, ma sono il simbolo del carattere mai arrendevole del capitano del Palermo. Saranno pochissimi coloro che hanno creduto in questo calciatore dall'asta di settembre, ma quelli che lo hanno fatto si sono ritrovati quasi un top di reparto tra reti e assist a volontà.

"- POSAVEC: mischiamo le squadre? Stagione da dimenticare per il portierino croato, sul campo uno dei principali artefici della quasi retrocessione del Palermo in seguito a diversi errori da principiante. Dopo aver perso il posto da titolare per diverse partite, rientra proprio contro la Lazio, ma l'unica cosa che può fare è guardare la palla gonfiare la rete per ben sei volte. Per lui nessun errore individuale: il collante portiere-difesa è totalmente assente. Saranno davvero pochi coloro che lo avranno schierato a livello fantacalcistico. Se siete tra questi pochi ci sono due opzioni: siete in emergenza oppure non avete ancora smaltito la sbornia pasquale.