Juventus-Empoli, le Fantapills: Alex Sandro e Dani Alves da ’30… e lode’

"30. E stavolta non si parla di scudetti. Quel traguardo la Juventus lo ha superato da un pezzo. Stavolta si fa riferimento alle vittorie consecutive ottenute in casa dalla compagine bianconera. Difatti, tra le mura amiche dello Stadium, sotto la guida di Massimiliano Allegri, la Signora non perde dal lontano 04 ottobre 2015 e da quel 3-1 rifilato al Bologna. Da allora, il dominio bianconero nel tempio torinese è dilagato e i trionfi casalinghi sono pian piano cresciuti, fino a diventare 30 con il 2-0 di ieri sera sull'Empoli, firmato dall'autogol di Skorupski e dalla splendida rete di Alex Sandro. Nessuno, prima della Juve e del suo tecnico livornese, ci era mai riuscito in Italia. Nessuno alla Juve ha la minima intenzione di fermarsi qui, men che meno Allegri. C'è chi dice che nel mirino ci sia il record europeo di 39 vittorie consecutive di cui è detentore il Barcellona della stagione 1959-1960, ma chi conosce bene l'ambiente sa che a ingolosire i bianconeri e il loro allenatore è soltanto quel sesto scudetto consecutivo che li farebbe diventare leggenda. Solo il tempo potrà darci delle conferme in merito. Frattanto, vediamo assieme i protagonisti in positivo e in negativo del match contro i toscani.

"- ALEX SANDRO: partenza un po' in sordina con qualche errore d'impostazione di troppo e alcuni scivoloni non degni del brasiliano. Poi, come al suo solito, sale in cattedra e regala il raddoppio alla sua squadra con un goal di pregevole fattura: spalle alla porta, rotazione di 180° e sinistro strozzato sul palo più lontano, su cui nulla può Skorupski. Per Alex Sandro si tratta del secondo goal stagionale, che va a sommarsi ai 4 assist e ai soli 5 cartellini gialli in 22 partite giocate finora in Serie A. Mica male per uno dal buon voto in pagella assicurato.

"- MANDŽUKIĆ-SKORUPSKI: risolta la questione goal-autogol in occasione della prima rete bianconera, c'è da dire che di sicuro l'attaccante croato avrebbe meritato il +3 vista la sua ammirevole e instancabile capacità d'interdizione, nonché il suo continuo apporto ai compagni nelle zone più calde del campo con innumerevoli sponde di testa e di tacco. Sfortunata carambola invece per il portiere polacco, che avrebbe fatto volentieri a meno del malus dopo essersi fatto trovare pronto in alcune azioni precedenti, anche se l'impressione generale è che su quell'incornata ravvicinata di Mandžukić avrebbe potuto fare di meglio.

"- DANI ALVES: e ora chi glielo dice a Lichtsteiner che il brasiliano 'canterino' sta tornando quello di un tempo?!? Dopo il goal di mercoledì sera contro il Porto, Dani ha sfoggiato un'ulteriore prestazione degna di nota, sbattendosi da una parta all'altra del campo, recuperando palloni potenzialmente pericolosi per i suoi compagni di reparto, dialogando alla perfezione con Cuadrado e facendo partire dai suoi piedi la maggior parte delle azioni bianconere. Non a caso, è suo l'assist ad Alex Sandro per il definitivo 2-0. Bella lotta dunque sulla fascia destra con Lichtsteiner. La sensazione è che, dati i molteplici impegni ravvicinati, Allegri continui a gestire i due come fatto finora, alternandoli a seconda del calendario, anche se al momento qualcosa ci dice che il pendolino svizzero continuerà a prendersi il posto da titolare nelle partite di maggiore importanza. Staremo a vedere.

"- 4-2-3-1: cambiano gli interpreti, ma la sostanza non cambia. Semmai qualcuno non l'avesse ancora capito, l'autentica certezza di Massimiliano Allegri e della sua Juventus è rappresentata proprio da questo modulo ultra-offensivo, che sembra non risentire minimamente dei cambiamenti nell'undici titolare. Com'era già accaduto contro il Crotone e il Palermo, ieri sera la Signora è scesa in campo con 5 'riserve' su 11 anche se, vista la loro qualità e i loro relativi voti in pagella, definirle riserve è davvero una bestemmia.

"- L'ATTACCO DELL'EMPOLI: non pervenuto. Ancora una volta. Non che qualcuno sperasse in un suo squillo contro l'armata bianconera, ma fa davvero specie che in tutta la stagione il reparto avanzato dei toscani abbia fruttato soltanto 15 goal. E pensare che il solo Higuain è già a quota 19...