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Genoa, Preziosi: “Giocatori dovranno abituarsi a gare senza tifosi. Su ipotesi play-off e contratti in scadenza…”

Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha commentato gli ultimi avvenimenti, a partire dalla ripresa del campionato, intervenendo ai microfoni di Azzurro Italia, trasmissione in onda su Telelombardia.

Mario Ruggiero

"Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha commentato gli ultimi avvenimenti, a partire dalla ripresa del campionato, intervenendo ai microfoni di Azzurro Italia, trasmissione in onda su Telelombardia.

"Queste le dichiarazioni del numero uno del club ligure: “Si riparte. Oggi in assemblea sapremo tutto e definiremo tutto. Giusto che sia così, anche per i meriti sportivi sul campo, è giusto che si arrivi alla fine. Noi abbiamo un calendario con 8 partite in casa, anche se non esiste più il fattore campo. A San Siro è stato strano, senza tifosi. Anche i giocatori dovranno abituarsi per non essere influenzati da questo nuovo clima”.

"Sul calendario: “Oggi in assemblea avremo un quadro chiaro sulla possibilità di recuperare la 25ª giornata. L’Inter ha la Coppa Italia e non può recuperare. Credo che l’inizio già sia un fatto positivo, si giocherà ogni tre giorni è il tema Coppa e recuperi va affrontato e incastrato“.

"Sull'ipotesi playoff: “Facciamo anche un piano D, un piano E… In caso di stop non credo possa essere considerato un giocatore di legno e uno di sangue. Bisogna regolamentare l’eventuale stop. Non è vero che litighiamo sempre, ognuno ha una posizione diversa anche a seconda della classifica che occupa. È un fatto naturale. Io dico solamente che noi siamo una Lega con diverse sfaccettature. Mettere tutti insieme non è facile. Io sono sempre stato per giocare, in caso di stop però non trovo il senso di far giocare 10 squadre e altre 10 no”.

"Sui contratti in scadenza il 30 giugno: ”La stagione dovrà essere prolungata, la FIGC dovrà intervenire con norme chiare per permettere a tutti di terminare il campionato con l’organico al completo”.

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