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Conferenza Inter – Pioli: “Con il Genoa non sarà 3-4-3”

Alla vigilia dell'incontro tra Inter e Genoa, il tecnico nerazzurro incontra la stampa in conferenza.

Redazione

"Dopo aver chiuso il capitolo Europa League con una vittoria, seppur inutile, l’Inter riparte alla caccia della rimonta in Campionato. Nel posticipo serale di domenica sera, a San Siro, arriverà il Genoa, che solo due giornate fa ha sconfitto la Juventus, e che in questo momento è distante un solo punto dai nerazzurri.

PIOLI E LA PARTITA DI DOMANI

""E' importantissimo fare bene domani, per la classifica e per il morale. Siamo in ritardo, è chiaro, vogliamo migliorare. Sarà un dicembre corto e intenso, pensiamo alla sfida col Genoa: vogliamo vincere. C'è ancora tanto tempo e tante partite. E' un errore guardare troppo presto la classifica. Pensiamo al presente, con concentrazione e determinazione. Juric sta facendo un ottimo lavoro. Il Genoa è una squadra con grinta e carattere, ha fatto bene con le grandi. Sono la seconda difesa del Campionato. Non sappiamo ancora se giocheremo a tre. Stiamo pensandoci, ma i principi di gioco restano gli stessi. Non conta il modulo l'importante è muoversi tanto e bene, i concetti sono sempre gli stessi. Nel 3-4-3 la fascia, oltre a Biabiany e Candreva, la può fare anche Perisic. Ma non so se giocheremo così domani".

PIOLI E L'INTER

""Siamo sulla strada giusta, serve tempo per costruire la struttura di gioco e la mentalità soprattutto. Non manca molto per vedere la mia Inter. Tutta la squadra deve lavorare meglio in fase di non possesso. Servono sacrificio e attenzione. Handanovic è un grande portiere abituato ai miracoli, spero ne faccia sempre di più. Felipe Melo è un giocatore di esperienza e solidità, ha sempre risposto positivamente quando chiamato in causa. Da giocatori come Banega è' lecito aspettarsi giocate importanti. Gabigol in prestito? La domanda è lecita, ma non mi va di parlare di mercato. Sono concentrato sul presente, poi faremo le valutazioni necessarie per migliorare la squadra e per i singoli giocatori. Il potenziale della nostra rosa è ottimo. La Juve ha qualcosa in più perché è stata costruita nel tempo, con innesti mirati. Ma anche noi abbiamo valori importanti, ed è il momento di tirarli fuori".

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