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Conferenza Inter – de Boer: Nagatomo non è disponibile, Banega può giocare ovunque

Esordio a San Siro per l'Inter 2016/2017 e per il suo nuovo allenatore, Frank de Boer. Il tecnico olandese ha parlato in conferenza dell'avversario di domenica, il Palermo di Ballardini.

Redazione

"Mentre dal campo arriva la notizia di un affaticamento muscolare per Nagatomo, Frank de Boer parla in conferenza stampa alla vigilia del suo esordio al Meazza di Milano. Nell'anticipo domenicale delle 18:30 l'Inter affronterà il Palermo. Il tecnico olandese non si sbottona troppo, non offre indicazioni né sul modulo con cui scenderà in campo né sugli interpreti.

DE BOER E LA PARTITA

""Sarà la prima in casa per me e per questa nuova Inter. Ci siamo allenati duramente, rispetto al match col Chievo abbiamo fatto uno, forse due passi in avanti. Contro il Palermo vedremo un’Inter migliore rispetto a quella vista a Verona. Vogliamo dare un bel segnale, la prima impressione è sempre positiva. I giocatori devono essere orgogliosi della maglia e dare il 100% per questo club. C'è sempre un punto di partenza. Il pubblico è importante: 'tutti insieme', il loro aiuto è importante.

Non dirò dove giocheranno i giocatori domani, Banega può giocare ovunque in centrocampo, non  solo regista. Abbiamo una squadra con esperienza, i giocatori hanno giocato in nazionale e in altre squadre: sanno interpretare tutti i moduli. A Verona abbiamo giocato a 3 dietro, ma potevate dire che era a 5 per dare sicurezza. Bisogna arrivare ad avere automatismi e ad avere un sistema con certezze. Certo il mio modulo preferito è il 4-3-3 e penso sia il modo migliore per avere successo, ma non siamo pronti per farlo. Si può anche cambiare, capire quando è il caso di cambiare.

Rispetto all'Olanda in serie A ci sono differenze, ad esempio su come si prepara una partita. Devo imparare a come sono abituati i giocatori a fare le cose e dobbiamo trovare una via di mezzo su come ero abituato io. Stiamo andando bene, a volte sono ancora sorpreso da qualcosa, ma è un'esperienza nuova. È il bello di questo lavoro".

DE BOER E LA SQUADRA

""Ci vuole tempo, bisogna capire la cultura e la filosofia del club e del campionato. Serve tempo, per me e per i giocatori per sapere cosa voglio. Si sono fatti dei passi in avanti, ogni settimana ci possono essere miglioramenti

Dei miglioramenti ci sono già stati ma dipende anche da quante partite i giocatori abbiano giocato,  dipende da difersi fattori, dobbiamo essere molto attenti ad ogni singolo giocatore, ognuno di lovo va trattato a seconda della condizione in cui sta. È importante che tutti siano in forma anche quando vanno con le proprie nazionali: noi diamo dei programmi personalizzati. Credo che per raggiungere la giusta condizione ci vorranno almeno altre tre o quattro settimane.

Nagatomo non sarà disponibile per domani, ma dalle informazioni che ho non sembra un infortunio grave.

Ho parlato con Medel e mi ha detto che per lui non è importante dove gioca, noi sappiamo quali sono le sue qualità. Giocare in difesa è un'opzione in più, magari nel futuro avremo bisogno di lui dietro e lo sfrutteremo".

DE BOER E GLI OBIETTIVI

""La cosa più importante è che stiamo migliorando e che lotteremo al massimo delle nostre possibilità in ogni match. Domani già vedrete un'Inter diversa. Non ci siamo ancora a quel livello, l'obiettivo è sempre quello di giocare per la Champions. Credo che potremo ottenerla e sono sicuro che miglioreremo fisicamente e che la squadra potrà seguire la mia filosofia.

Credo che l'Inter abbia sempre avuto una squadra importante, è vero però che negli ultimi anni non ha avuto delle situazioni semplici. Spero che il mio arrivo serva a riportare un po' di chiarezza, ho fiducia che questi giocatori con me e con il nostro staff possano portare l'Inter ad alto livello.

Credo nel progetto Inter, ho fatto un grande passo dall'Ajax per venire qui. Lavorerò, duramente, per ottenere risultati su questa panchina.

È stato bello incontrare Zhang e Thohir. Il messaggio importante è che siamo qui tutti insieme. Abbiamo iniziato un progetto, sappiamo che ci supportano. Vogliamo portare tutti l'Inter dove era abituata a stare, è stato un bell'incontro e c'è molta fiducia

Credo che il girone di Europa League sia un girone valido. Il Southampton è migliorato molto grazie a Koeman, è arrivato sesto in Premier League. Lo Sparta Praga è una squadra abituata a giocare queste competizioni. Il Beer-Sheva? Va rispettato, ha eliminato Olympiacos".

DE BOER E IL MERCATO

""Vogliamo sempre prendere buoni giocatori e i grandi giocatori sono sempre benvenuti. Joao Mario può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, e anche Gabigol può ricoprire le tre posizioni in attacco. Ci danno più opportunità. Ma l'attenzione è solo sulla partita di domani col Palermo, non dobbiamo pensare ad altro. Non voglio parlare del mercato in entrata, potrebbe influenzare l'approccio alla partita o quello dei singoli, non voglio parlare di questo adesso“.

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