Casa Milan: De Sciglio lavora in gruppo, ancora differenziato per Romagnoli, si rivede Montolivo

Domenica pomeriggio il Milan dovrà affrontare una delle bestie nere degli ultimi anni: il Sassuolo di Domenico Berardi, che ha come vittima preferita proprio la squadra rossonera. Il poker che costò la panchina all'ex allenatore Massimiliano Allegri è l'apice delle prestazioni dell'attaccante neroverde contro il Milan.

I rossoneri sono reduci dalla vittoria interna contro la Fiorentina. Tre punti fondamentali per restare in corsa all'Europa League. Con la viola nell'ultima partita è tornato il Milan meno bello ma vincente, meno possesso palla e contropiede sfruttando le verticalizzazioni e la velocità degli esterni del tridente. L'emblema di questo Milan cuore e muscoli è certamente Juraj Kucka, punto fermo di Montella e arrivato a quota 3 reti in questo Campionato (eguagliato il suo record).

MILAN: REPORT ALLENAMENTO

22/02/17: Dopo i due giorni di riposo concessi da Vincenzo Montella, successivi alla vittoria sulla Fiorentina, mercoledì è ripreso il lavoro dei rossoneri in vista del prossimo impegno di Campionato, fissato domenica alle 15:00 al Mapei Stadium di Reggio Emilia. A Milanello era in programma un doppio allenamento, suddiviso fra mattino e pomeriggio.

La prima seduta è iniziata alle 11:30 sul campo rialzato, dopo il riscaldamento in palestra. La squadra, agli ordini del Mister, ha svolto una serie di esercitazioni di tipo atletico basate su corsa libera, scatti e allunghi sui 50 metri.

SEDUTA POMERIDIANA

Il secondo allenamento ha preso il via alle 15:00. Al riscaldamento con il pallone è seguito un esercizio 7vs4, poi spazio alla tattica: i difensori si sono disimpegnati sul campo rialzato, mentre il resto della squadra si è concentrata sulla fase offensiva sul campo centrale. Infine la partitella.

I singoli: Mattia De Sciglio si è allenato per tutta la giornata con il gruppo. Per Romagnoli e Antonelli, nel pomeriggio, terapie e lavoro personalizzato in palestra. Per Montolivo lavoro personalizzato - slalom, conduzione palla e conclusioni - sul campo ribassato. Assenti Locatelli e Lapadula, ancora impegnati nello stage della Nazionale a Coverciano, oltre a Bonaventura.

Fonte Ac Milan.com

MILAN: DISAMINA TATTICA CON VISTA SASSUOLO

Pochi dubbi per Vincenzo Montella in vista della difficile trasferta in terra emiliana contro il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Nel corso della settimana il tecnico campano aspetta notizie dallo staff sanitario sulle condizioni di Romagnoli, mentre la buona notizia arriva da Mattia De Sciglio che ha recuperato dall'infortunio subito contro l'Udinese ed è a disposizione.

In mediana sarà ancora confermato Jose Sosa, autore di una buona prova contro la Fiorentina. L'esperienza e la geometria dell'argentino ad oggi è indispensabile dopo la flessione di Manuel Locatelli. Mezzala destra agirà l'emblema cuore e muscoli Kucka, mentre a sinistra c'è un piccolo ballottagigo Pasalic-Bertolacci, con il croato in vantaggio. L'ex Chelsea infatti ha sempre giocato da titolare negli ultimi due mesi, crescendo di condizione e alzando la qualità del reparto.

Nel tridente sono sicuri del posto Deulofeu e Suso. C'è da decidere chi sarà il punto di riferimento in mezzo. Ad oggi sembra che Montella voglia comunque puntare ancora su Carlos Bacca. Il colombiano sta vivendo un pessimo momento di forma, oltre a non segnare è praticamente avulso dalla manovra. Lapadula farà di tutto in settimana per far cambiare idea al mister, panchina invece per Ocampos che a differenza di Deulofeu non sta trovando spazio.

MILAN: REPORT INFORTUNATI E SQUALIFICATI

In vista della partita di domenica pomeriggio contro il Sassuolo, Montella recupera Mattia De Sciglio dopo il brutto infortunio subito a Udine, e spera di recuperare anche Alessio Romagnoli (in diffida). Ma vediamo nel dettaglio la situazione:

De Sciglio: trauma distorsivo alla caviglia destra con interessamento capsulo legamentoso (recupero 26^giornata)

Romagnoli: lesione ad un muscolo flessore della coscia destra (in dubbio 26^giornata)

Antonelli: lesione al muscolo soleo della gamba sinistra (in dubbio 27^giornata)

Montolivo: lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro(in dubbio 29^giornata)

Bonaventura: distacco completo del tendine del lungo adduttore della coscia sinistra (stagione finita)

MILAN: INTERVISTA A MATTEO DE SCIGLIO

"Il mensile Forza Milan ha pubblicato un’intervista esclusiva al terzino rossonero Mattia De Sciglio, percorrendo i primi passi in prima squadra. Qui di seguito le sue dichiarazioni: "Nel primo anno di Primavera ero più giovane dei miei compagni e ho giocato poco, ho fatto tanta partita. Un po’ mi dispiaceva perché m’impegnavo sempre in tutti gli allenamenti, però il mister aveva le sue idee ed essendo io di 1-2 anni più giovane rispetto alla categoria, lo accettai. Dall’anno dopo, invece, ho ripreso a giocare e alla fine della stagione mi è stato riferito da Galli che sarei andato in ritiro con la prima squadra. Io avevo gli esami di maturità, dopo quattro giorni iniziava il ritiro ed ero convocato insieme ad altri sei miei compagni di squadra. Mi è stato comunicato che avremmo cominciato la preparazione e che alla fine Allegri avrebbe tenuto due di noi in modo stabile. In quel momento mi son detto: "O la va o la spacca!". Era la mia occasione, dovevo sfruttarla al massimo.Da quel momento in poi mi sono sempre allenato con i grandi, ma quando Allegri non aveva bisogno di convocarmi giocavo con la Primavera per mantenere il ritmo-partita.

"Infine De Sciglio parla dell'approccio dei giovani nel calcio professionistico: "Sono cambiati i tempi, fino a quando ero nelle giovanili in prima squadra c’erano dei ‘mostri sacri’ che ti mettevano in soggezione anche soltanto a salutarli. Ho avuto la fortuna di far parte di questo gruppo di persone: mi hanno messo a mio agio, mi hanno fatto integrare. Ora mi accorgo che tanti ragazzi si sentono arrivati ancora prima di debuttare in prima squadra: molti di loro firmano i contratti prima, iniziando a guadagnare a 16 anni. Hanno un approccio diverso rispetto a quello che ho avuto io".

FANTAPILLS

- Deulofeu: Chi se non lui? Ora che si è sbloccato in casa, vorrà farlo anche in trasferta. Le accelerazioni e le giocate migliori passano dai suoi piedi.

- Kucka: L'emblema della squadra rossonera. Grinta, cuore e anche qualità. Il paragone con il guerriero Gattuso ci può stare. Siamo sicuri che Gennaro ci capirà.

-  Suso: A Milanello sono pronte le ricariche per le bombole d'ossigeno allo spagnolo. Spremuto come una arancia, Montella non può farne a meno.

- Donnarumma: Prima partita da maggiorenne, vorrà bagnarla con una grande prestazione.

- Paletta: L'ultima giornata i palloni alti erano tutti suoi, tutto rimbalzava contro il muro argentino che sta vivendo il miglior momento della sua carriera.