Bologna, Sansone è l’arma in più per la ripresa

"Sansone è uno degli uomini chiave di Sinisa Mihajlovic che, dopo la pausa, potrà finalmente riabbracciarlo. Il numero dieci rossoblù è un titolarissimo, come testimoniano le 33 titolarità su 37 presenze totali col Bologna. Solo gli infortuni lo hanno fermato e ora, nonostante tutti i problemi, il virus ha permesso a Sansone di recuperare appieno.

OBIETTIVO RECORD DI GOL

"Sansone non gioca una partita intera dal 19 gennaio, nell'1-1 contro il Verona. Sansone prese la squalifica e, una volta scontata, tornò in campo contro il Brescia. La sua gara durò meno di un quarto d'ora perchè fu costretto ad abbandonare il campo per infortunio. Sansone, poi, saltò le tre partite successive per ritornare contro la Lazio, dove giocò per una mezz'ora dove arrivò poi lo stop. L'esterno ha avuto modo di recuperare pienamente dall'infortunio e, in caso di un'eventuale ripartenza del campionato, diverrebbe l'uomo in più di Mihajlovic. Sansone ha messo già 4 reti in questa stagione e punta al suo record personale di 7 gol, ottenuto nel 2016 con il Sassuolo. Obiettivo ampiamente alla portata, specie se si considerano i numerosi legni che gli hanno negato qualche gioia. Una motivazione personale in più di cui certo il Bologna potrà avvantaggiarsi.

"Nicola Sansone tornerà, dunque, a girare nelle gerarchie del 4-2-3-1 del tecnico serbo, in un attacco mobile e intercambiabile. Palacio, Orsolini, Barrow, Skov Olsen e Santander, oltre allo stesso Sansone, permettono infatti a Mihajlovic di variare molto e ora, con il ritorno dell'esterno nato in Germania, tutte le frecce sono nella faretra.