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Pagelle Venezia – Salernitana 1-2: Schiavone nel recupero fa felici i campani!

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Con un gol al novantaseiesimo la Salernitana sbanca Venezia conquistando tre punti preziosissimi per la salvezza. Il film della partita. Arancioneroverdi in vantaggio con Aramu, abile a sfruttare un velo di Okereke. L’intervallo si chiude,...

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Con un gol al novantaseiesimo la Salernitana sbanca Venezia conquistando tre punti preziosissimi per la salvezza. Il film della partita. Arancioneroverdi in vantaggio con Aramu, abile a sfruttare un velo di Okereke. L'intervallo si chiude, dunque, con il punteggio di 1-0 e una gara in controllo per i padroni di casa. La risposta granata è veemente: gli ospiti prima trovano il pari, poi sfruttano una dubbia espulsione di Ampadu e coronano la rimonta con il centro di Schiavone all'ultimo respiro.

PAGELLE VENEZIA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Venezia

Sergio Romero 5 - Primo tempo impeccabile. Sicuro su Djuric, è sempre concentrato e attento in uscita. Sul gol del pari non ha colpe, ma combina l'harakiri nel finale leggendo in maniera sbagliata il traversone di Zortea su cui nasce il tap in vincente di Schiavone. Un errore che costa caro al Venezia.

Mazzocchi 6 - Dalle sue parti gravita Ribèry. Lo contiene per larghi tratti del match, ma la superiorità tecnica dell'asso francese è pur sempre difficile da contenere. Ringhia costantemente sulle caviglie avversarie e non disdegna qualche sgaloppata sulla fascia.

Caldara 6 - Ritorna in campo dopo diverse settimane. E' aiutato da Ceccaroni che è ovunque. Non è apparso ancora al meglio della forma.

Ceccaroni 6 - Capitano

Molinaro 6 - Gara a metà. Nel primo tempo è bravo ad inserirsi e a servire l'assist per Aramu che sblocca nel match. Eccessivamente leggero nella ripresa sul gol di Bonazzoli dove non marca con furore agonistico.

Crnigoj 6 - Ruvido in alcune circostanze, ci mette tanta corsa e fisico nella mediana arancioneroverde.

Busio 6 - Ammonito dopo dieci minuti, vive con il giallo addosso per tutto il match ma non sembra soffrirne più di tanto. Sfiora anche il gol nella ripresa con un sinistro che va largo.

Kiyine 6 - Ex della partita, dona qualità alla mediana con fraseggi interessanti con Aramu. Ad inizio ripresa avanza il suo baricentro sull'esterno, ma non si accende in maniera convincente.

Okereke 6 - Geniale il velo che, difatti, libera Aramu a colpire in rete. In generale è molto vivace, prova a strappare ma la difesa granata è attenta e lo limita.

Forte 5 - Grandissimo impegno per l'attaccante che ha condotto in A la squadra veneta, ma i pericoli alla porta difesa da Belec sono pochissimi, se non nulli.

Aramu 7 - Oltre al gol, il terzo consecutivo al Penzo, dà la sensazione di essere il fulcro del gioco, il calciatore che può creare sempre qualcosa di bello e pericoloso. Non è un caso che, con la sua uscita dal campo, il Venezia abbia perso esuberanza e qualità.

Ampadu 4,5 - La sua gara dura una ventina di minuti a causa di un'espulsione eccessivamente generosa. Il suo impatto non è stato dei migliori dato che ha sofferto sin da subito la verve di Ribery che sa giocare molto bene sulla trequarti andando sin da subito in sofferenza e abbassando eccessivamente il baricentro del Venezia.

Heymans 5,5 - Non sta vivendo un gran periodo e lo si nota con un ingresso in campo anonimo, senza particolari spunti.

Henry 5,5 - Non è una gara semplice per l'attaccante francese, attorniato da tante maglie granata e con poco spazio per poter incidere sul match.

Haps 6 - Prezioso con qualche anticipo e buona lettura difensiva. Zortea, però, è un motorino e non è facile da contenere.

Svoboda 6,5 - Entra per irrobustire la difesa, sfiora a più riprese il gol del 2-1: in una circostanza si immola straordinariamente Ranieri evitando il peggio per la difesa granata.

PAGELLE SALERNITANA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Salernitana

Belec 6 - Il gol di Aramu è imparabile. Per il resto rimane concentrato nel momento clou dei lagunari senza soffire. Salvato da Ranieri nel finale di gara.

Zortea 6,5 - Dopo tanto tribolare arriva la prima maglia da titolare in Serie A. Motorino ineusaribile, dialoga spesso con Bonazzoli. Lasciato da solo a contrastare Molinaro in occasione del gol del vantaggio. Nella ripresa effettua diverse discese, ha ancora le energie nel finale per effettuare il cross decisivo che, spizzato da Simy, si trasforma nel gol di Schiavone.

Gyomber 6,5 - L'unico recuperato rispetto alla debacle di Empoli. Prestazione stoica, stringe i denti e resiste agli assalti dell'attacco veneto con gran superbia.

Strandberg 7 - Dopo la brutta prova di sabato, si riscatta. All'inizio paga ancora lo scotto e le scorie della sfida contro l'Empoli, poi si erge a protagonista e comanda la difesa come un direttore d'orchestra. Leader difensivo.

Ranieri 6,5 - Aumenta il suo feelling con Ribery. I due si cercano e si trovano e spesso provano a creare qualche sortita offensiva. Nel finale si immola su Svoboda evitando il gol del 2-1.

Obi 5,5 - Grave l'errore sul gol del Venezia dove arriva con un pizzico di ritardo su Aramu. Per il resto, però, gioca con grande impegno cercando di dare una mano alla mediana granata.

Di Tacchio 6 - Non legge il velo di Okereke, sembra sempre in affanno quando il Venezia gioca in maniera verticale con pochi tocchi. Nella ripresa cresce dando filtro alla mediana.

Kastanos 5 - Uno dei più attivi all'inizio. Poi, però, conferma le ultime prestazioni giocando in maniera troppo compassata e non dando il giusto rinforzo a Ribery.

Ribèry 7,5 - Un altro assist (per il pareggio di Bonazzoli), diverse ammonizioni procurate, una superiorità numerica guadagnata. Tutto questo giocando con una gran intensità per gli oltre novanta minuti. Fa ammattire Busio, Mazzocchi e Ampadu che lo fermano con le cattive. Ha ancora energie nel finale per sventagliare su Zortea che mette il cross della clamorosa vittoria. Inesauribile.

Bonazzoli 7 - Parte dal primo minuto dopo oltre un mese: si giocava a Torino, era il 12 settembre. Nel primo tempo è lezioso, ma si vede che ha voglia di incidere e di essere protagonista. Gioca largo e prova ad accentrarsi. Nella ripresa sale in cattedra, siglando il gol del pareggio con una perla.

Djuric 6 - Sfiora il gol nel primo tempo esaltando i riflessi di Romero in più circostanze. La sua fisicità è croce e delizia: a volte occupa così tanto l'area di rigore da lasciare poco spazio ai compagni di incidere in porta.

Schiavone 7 - L'eroe della laguna. In queste prime partite non è certo una prima scelta in casa granata (ma non lo era nemmeno in B): ha il merito di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Curiosamente, nel 2019, nel play-out di B giocato proprio al Penzo giocava per il Venezia. Un segno del destino...

Simy 6,5 - Sua la sponda per la rete di Schiavone. In generale, rispetto al compagno di reparto, ha provato in più circostanze ad impensierire la difesa avversaria sfruttando la sua immensa fisicità.

Gondo 5,5 - Non un gran impatto sul match. Perde diversi contrasti aerei, svagato in area. L'intesa con Simy è da affinare.

Kechrida 5,5 - Gioca contemporaneamente con Zortea da mezzala. Non eccelle nel quarto d'ora giocato, ma può sicuramente migliorare con il passare del tempo dato che ha delle buone qualità dinamiche per svolgere il ruolo.

Gagliolo SV

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