Pagelle Roma – Bologna 2-3: Orsolini e super-Barrow sbancano l’Olimpico – Voti Fantacalcio

In una serata già fredda di suo, la Roma abbassa ancora di più la temperatura con la seconda sconfitta di fila dopo quella contro il Sassuolo. Il Bologna inizia subito forte con Orsolini. La Roma trova il gol del momento pareggio , poi Barrow sale in cattedra e fa due gol. Inutile il gol di Mkhitaryan. Il 2020 della Roma è terribile.

PAGELLE ROMA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Roma

Pau Lopez 6 - Altri 3 gol incassati, ma anche oggi come a Reggio Emilia ha più meriti che demeriti.

Santon 4 - I tre gol del Bologna arrivano tutti dalla sua parte. Non copre mai, fa fare una figuraccia prima a Smalling, poi a Mancini. Peggiore amico.

Mancini 5 - Barrow lo infila in fotocopia a quanto fatto da Caputo la settimana scorsa. Sempre in affanno anche se non solo per colpa sua.

Smalling 5.5 - Lascia ingenuamente passare il pallone dello 0-1, ma è l'unica macchia di una partita in cui mette più volte una pezza.

Kolarov 5 - Da un suo cross arriva il goffo autogol di Denswil. Passa la ripresa a litigare con pubblico e pallone, sbagliando tantissimo.

Cristante 4 - Corona una prestazione pessima con un brutto intervento che gli costa il rosso diretto. Non è ancora mai tornato dall'infortunio.

Veretout 5 - Il suo dinamismo si accende solo ad intermittenza.

Mkhitaryan 6 - Primo tempo da comparsa. Nel secondo aumenta i giri e trova un bel gol di testa su cross di Peres.

Under 5 - Qualche fiammata inutile poi viene sostituito nel secondo tempo.

Perotti 6 - L'unico che cerca di fare qualcosa, un'invenzione, un guizzo.

Dzeko 5 - Ha pochissime occasioni da sfruttare. La sensazione è che la colpa non sia solo sua.

Pérez 6- In una partita in cui bisogna solo attaccare a testa bassa, si fa notare per qualche buona giocata. Ma il suo impatto è ininfluente.

Bruno Peres 6 - Serve l'assist per il secondo gol che accende le vane speranze della Roma.

Kalinic sv

PAGELLE BOLOGNA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Bologna

Skorupski 6 - Incolpevole sui goal, prima viene battuto da uno suo compagno e poi da un colpo di testa da distanza ravvicinata. Bravo nel finale a chiudere due volte su Dzeko.

Tomiyasu 5,5 - Inizia con buona verve e qualche proiezione offensiva, ma quando Perotti lo punta va sempre in difficoltà e si ritrova costretto al fallo per provare a fermarlo.

Danilo 5 - È poco sollecitato dagli attaccanti avversari, ma al primo cross pericoloso nella sua zona, si fa anticipare nettamente da Mkhitaryan, che lo supera di testa.

Bani 6,5 - Segue Dzeko per tutto il campo, facendolo giocare sempre e solo spalle alle porta, e obbligandolo a cercare palla lontano dall’area di rigore.

Denswil 5 - Più goffo che sfortunato nella scivolata che regala il goal del 1-1 alla Roma. Soffre la rapidità di Bruno Peres e non riesce mai a contenerlo.

Svanberg 6 - Partita diligente e di sostanza in mezzo al campo. Suo il compito di spezzare il palleggio giallorosso.

Dominguez 6 - Entra per dare freschezza e qualità alla mediana rossoblu per frenare il tentativo di rimonta della Roma.

Schouten 6,5 - Nel primo tempo è l’ombra di Mkhitaryan e gli impedisce di giocare con tranquillità. Tatticamente si fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto anche quando c’è da imbastire un contropiede.

Orsolini 7 - Il suo dinamismo genera sempre apprensione alla retroguardia giallorossa. Bravo a sfruttare l’errore di Smalling e trasformare l’assist di Barrow nel goal dello 0-1.

Skov Olsen sv.

Soriano 6 - Poco incisivo con i suoi inserimenti, si rende utile in copertura e gestisce il possesso dando qualità alla manovra offensiva.

Barrow 7,5 - Vivacità e sfrontatezza. Bravo e fortunato nelle occasioni decisive, prima trova l’assist per Orsolini, poi si mette in proprio e con la deviazione di Santon, trova il goal. Nella ripresa si regala anche la doppietta con una grande azione in solitaria.

Juwara sv.

Palacio 5,5 - Meno in vista del solito, si muove per tutto il campo ma non riesce a trovare la posizione giusta per incidere nel match.

Pagelle a cura di Marco Agostinelli.