Serie B: il personaggio del turno – Andrea Arrighini, la stagione della conferma

"Titolare tre volte su tre, autore dell'assist per il gol decisivo di Litteri a Bari e primo marcatore del 5-1 del Cittadella sulla malcapitata Pro Vercelli. E' stato un ottimo inizio stagione per Andrea Arrighini. L'attaccante toscano 26enne ha un'intera stagione di Serie B per consacrarsi come calciatore di categoria.

SERIE B: IL PERSONAGGIO DEL TURNO - ANDREA ARRIGHINI, LA STAGIONE DELLA CONFERMA

"La punta si forma nel settore giovanile del Pisa, città dov'è nato il 6 giugno del 1990. La stagione del debutto tra i "grandi" è quella del 2008/2009, annata in cui registra 23 presenze e 1 gol con il Pontedera in Serie D. I successivi tre campionati li trascorre ancora tra i campi della quarta serie italiana, incrementando gradualmente il bottino di reti. La svolta professionale arriva sempre con la squadra granata, per la quale Arrighini gioca altre due stagioni, tra Seconda e Prima divisione in Lega Pro, segnando 32 gol in 65 presenze.

"Le prestazioni non passano inosservate e l'Avellino porta Arrighini in Serie B. Ma l'avventura con i lupi finisce dopo sei mesi e un gol, quando Arrighini realizza il sogno di giocare per la squadra della sua città. Il trasferimento a Pisa include la perdita della categoria, dato che i nerazzurri giocavano in Lega Pro. La stagione sportiva seguente, i biancoverdi decidono di spedirlo in prestito al Cosenza. In Calabria e sotto la guida di Giorgio Roselli, l'attaccante toscano segna 9 reti in campionato. Tanto da attrarre le attenzioni del Cittadella, dov'è arrivato quest'estate con la formula del prestito con diritto di riscatto.

"Arrighini è a tutti gli effetti un attaccante moderno. Le duttilità e la qualità hanno convinto anche mister Roberto Venturato, che a inizio stagione ha espressamente richiesto spirito di sacrificio a tutti i suoi giocatori. Giocare per la squadra e lottare per il bene comune sono attività non estranee ad Arrighini: l'intesa tra allenatore e calciatore c'è ed è destinata ad aumentare. La fiducia del tecnico per una punta è fondamentale per il rendimento in campo.

"Il 18 del Cittadella ha come piede preferito il destro e nasce da prima punta, ma nel corso degli anni ha lavorato per migliorare le sue prestazioni in un ruolo più arretrato come quello di seconda punta. La buona tecnica di base, unita alla rapidità, hanno sicuramente reso il processo di maturazione più semplice. Le difese della Serie B dovranno stare bene attente, Arrighini è veloce, ma possiede comunque un buon fisico (183 cm) e non ha proprio voglia di fare sconti a nessuno.

"La serie cadetta riserva sempre tante sorprese e l'avvio del Cittadella è stato rilevante. Sull'annata complessiva di Arrighini peserà molto la prestazione generale della compagine veneta. Ma dopo una prima parte di carriera passata nelle serie minori, l'attaccante pisano si gioca l'opportunità di dimostrare il suo valore su scala nazionale.