Serie A, dal taglio stipendi allo scontro totale

"Dopo il mancato accordo della scorsa settimana, la Lega di serie A ritrova la compattezza. L'assemblea di ieri, convocata d'urgenza, ha deliberato la ferma volontà di tutti di portare a termine la stagione, ovviamente se le decisioni governative lo consentiranno. L'accordo però che ha suscitato più polemiche è stato quello riguardante la questione stipendi dei calciatori: tagli del 17% se si tornerà a giocare e del 33% se la stagione dovesse finire qui. L'intesa serve a tracciare una linea di comportamento, ogni società adesso dovrà trattare con i propri giocatori.

LE REAZIONI

"Durissima la reazione dell'Associazione Italiana Calciatori. Dopo il consiglio direttivo ed una video conferenza con alcuni delegati, il vice presidente Umberto Calcagno ha parlato di una proposta vergognosa e irricevibile. Nel frattempo anche la Lega di serie B è intenzionata a procedere ad un taglio importante degli stipendi dei giocatori. Dopo i tentati dialoghi delle scorse settimane, l'AIC è stata decisamente presa in contropiede e adesso si preannuncia una vera e propria battaglia per contrastare le decisioni prese dalla Lega.