Romania-Albania 0-1, Sadiku scrive la storia. Aquile agli ottavi?

ROMANIA - ALBANIA 0-1 - TABELLINO

ROMANIA (4-2-3-1): Tatarusanu; Sapunaru, Chiriches, Grigore, Matel; Prepelita (dal 46° Sanmartean), Hoban; Popa (dal 67° Andone), Stancu, Stanciu; Alibec (dal 57° Torje). A disp.: Pantilimon, Lung, Filip, Rat, Moti, Gaman, Pintilii, Chipciu, Keseru. CT: Iordanescu

ALBANIA (4-3-3): Berisha, Hysaj, Ajeti, Mavraj, Agolli;  Abrashi, Basha (dall'83° Cana), Memushaj; Lila, Sadiku (dal 59° Balaj), Lenjani (dal 77° Roshi). A disp.: Shehi, Hoxha, Aliji, Veseli, Kaçe, T. Xhaka, Cikalleshi, Gashi. CT: De Biasi

Marcatori: Sadiku (A) al 43°

Arbitro: Pavel Kravolec (Repubblica Ceca)

Ammoniti: Matel, Sapunaru, Torje (R), Basha, Memushaj, Hysaj (A)

ROMANIA - ALBANIA 0-1 - CRONACA

"Tre punti per disfare le valigie: Romania e Albania, rispettivamente penultima e ultima del girone A con 2 e 1 punto, si affrontano a Lione nell'ultimo match del gruppo con l'obiettivo di vincere per superare in classifica la Svizzera ferma a 4 punti impegnata contro la Francia o con la speranza di entrare nel "minestrone" delle migliori terze. Il pareggio potrebbe essere un suicidio per entrambe le squadre.

Il mito Iordanescu conferma il 4-2-3-1 e rilancia Hoban a centrocampo, Stanciu, Popa e Alibec in avanti mentre De Biasi torna al 4-3-3 e affida le chiavi del centrocampo all'ex Como Basha.

Primo tempo in salsa albanese con sfumature rumene: un bolide di Stancu, respinto centralmente da Berisha al 7°, apre le danze ma è Lenjani, al 23°, a sciupare una clamorosa occasione sparando alto a porta vuota alla Fantozzi su assist al bacio di Lila. Dopo una fase di studio è Memushaj, al 35°, ad impegnare Tatarusanu con un tiro-cross dall'interno dell'area di rigore ma la svolta della partita arriva al 43°: Sadiku di testa sfrutta un cross disegnato con il compasso da Memushaj e batte Tatarusanu uscito a farfalle. E' il primo gol dell'Albania in un Europeo ed è storia. Termina il primo tempo dopo 2 minuti di recupero: la Romania trema, le aquile sognano.

Il secondo tempo è a tinte rumene: gli uomini di Iordanescu chiudono l'Albania nella propria area  ma la prima occasione è per il pescarese Memushaj (un signor giocatore) che impegna il goffo "Tata" dalla distanza al 62°. La partita è tutt'altro che entusiasmante e solo la traversa colta da Andone al 75° (decisivo l'intervento del frusinate Ajeti) sveglia il pubblico dal sonno. Non accade più nulla di significativo fino al 90': la Romania sbatte continuamente contro il muro eretto dall'Albania e Berisha non deve mai sporcarsi i guantoni.

Dopo 5 minuti di recupero termina l'incontro: la Romania torna a casa con 1 solo punto in classifica mentre l'Albania sale a 3 punti raggiungendo la terza posizione in classifica nel gruppo A, alle spalle di Francia e Svizzera e adesso spera nel ripescaggio agli ottavi di finale. Della serie: "baci e Abrashi".

A Lione è andata in scena una partita non adatta ai calciofili dal palato fine: l'Albania è pressoché perfetta dal punto di vista dell'organizzazione difensiva ed è stata, per la prima volta, cinica e spietata anche se un po' elementare qualitativamente mentre la Romania, partita discretamente contro la Francia, si è spenta lentamente fino all'opaca e innocua prestazione di questa sera. Voto al match: 6.

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"MIGLIORI

"Lucian Sanmartean (Romania) 6 - Sostituisce Prepelita, corsa, sostanza e qualche verticalizzazione, non si capisce perché non partiva titolare.

"Ledian Memushaj (Albania) 7,5 - Un gigante! Tutte le azione dell'Albania partono dai suoi piedi: mette prima Sadiku, poi Balaj davanti la porta, sfiora il gol due volte, assist per il gol di Sadiku. Il migliore in campo.

"PEGGIORI

" Ciprian Tatarusanu (Romania) 4,5 - A Lione sembra ci siano varietà di farfalle rarissime. Ne vede una stupenda sul gol di Sadiku.

" Ermir Lenjani (Albania) 5 - E' terzino e si vede, pensa più a difendere che ad attaccare. Clamoroso l'errore a porta vuota su assist di Lila. Impreciso.

LE VOCI DEI PROTAGONISTI

"Gianni De Biasi (ct Albania): "Sono felicissimo per la prestazione di ottimo livello della mia squadra contro un team organizzato molto bene dal punto di vista difensivo come la Romania. Questo risultato premia tutti i nostri sforzi ed è la degna conclusione di un ciclo fantastico. Oggi, come contro Svizzera e Francia, abbiamo giocato molto bene ma rispetto alle partite precedenti siamo stati, finalmente, più cinici, concreti ed anche fortunati". (fonte: SkySport)

"Anghel Iordanescu (ct Romania):"Sconfitta dolorosa: siamo partiti bene ma il gol, subito a causa di un nostro errore difensivo, ha cambiato la storia del match. L'Albania, inoltre, ha vinto anche grazie al sostegno dei propri sostenitori. La qualificazione sarebbe stata un giusto premio per questa generazione che ha lottato con tutte le proprie forze per centrare il passaggio del turno". (fonte: ansa.it)