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Milan, Pioli: “Ibrahimovic sta bene, può giocare”

Il tecnico rossonero ha parlato alla stampa alla vigilia del match casalingo contro la Sampdoria.

Fabiola Graziano

L'arrivo di Zlatan Ibrahimovic ha restituito l'entusiasmo al Milan e ai suoi tifosi, malgrado la pessima figura rimediata a Bergamo nell'ultima di campionato che ha peggiorato ulteriormente la classifica dei rossoneri. Per questo, domani Stefano Pioli vuole tornare alla vittoria sulla Sampdoria.

LE DICHIARAZIONI DI PIOLI

Su Ibrahimovic: "Devo dire che Zlatan si è presentato bene, sia nelle dichiarazioni che nell'atteggiamento nei primi giorni di lavoro con la squadra. È molto attento. È anche molto curioso, deve capire le dinamiche, le nuove situazioni, i compagni e l’allenatore. Sta prendendo possesso del suo spazio, ma ci vorrà un po’ di tempo. Ha sicuramente dato una svolta all’ambiente, lo si può toccare qui a Milanello e là fuori. Ibra non è un giocatore o una personalità qualsiasi. Ibra è Ibra. A me sta piacendo tantissimo. Lo conoscevo come avversario, ma non l’ho mai avuto a disposizione. È un professionista fantastico. Anche oggi è stato l’ultimo a lasciare il centro sportivo. È fantastico. È arrivato con grande voglia e determinazione. Domani è convocato: sta bene, ma è chiaro che sta bene per aver giocato una partita ufficiale due giorni fa. Se è convocato, significa che è disponibile e che potrebbe esserci anche la possibilità di giocare. Non è che pensiamo che Ibra sia il salvatore della patria. Nessuno deve pensare che possa risolvere tutti i nostri problemi. Ma sicuramente sarà un valore aggiunto nella nostra quotidianità e nelle nostre partite. Poi è chiaro che tutti noi dobbiamo fare qualcosa in più. Ibra non ci farà vincere le partite da solo. Le vinceremo se giocheremo da squadra. Poi Ibra è un campione e sono sicuro che lo dimostrerà ancora. Ha la voglia e la passione di fare il suo lavoro, ma è la squadra che dovrà fare sicuramente molto meglio"

Sul modulo: "Può essere che cambierò qualcosa, ma è tutto in fase di sviluppo. Ibra è arrivato da tre giorni e dobbiamo ancora conoscerci e capire. Ma abbiamo le caratteristiche e le qualità per cambiare. Non mi sono mai fissato e mai lo farò su un solo sistema di gioco. Cercherò di rendere la squadra più. Piątek e Ibra insieme? Tutti possono giocare insieme. Quel che conta è l’equilibrio della squadra e creare più occasione da goal degli avversari”.

Su eventuali altri nuovi acquisti: "Il mercato è appena iniziato e non sarà semplice. Ma la società si è data disponibile per migliorare la rosa se ci sarà l’opportunità”.

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