Juventus, Sarri: “Bentancur e Douglas Costa stanno bene, ma ho dubbi sulla tenuta del brasiliano”

In Champions League è filato tutto liscio, ma in Serie A il pareggio con il Sassuolo prima e la sconfitta con la Lazio dopo hanno fatto perdere un po' di terreno alla Juventus, che ora è chiamata a rimettersi in carreggiata contro l'Udinese. Domani pomeriggio, tra infortuni e squalifiche, Maurizio Sarri dovrà sciogliere un bel po' di dubbi di formazione per cercare di tornare alla vittoria tra le mura amiche dell'Allianz Stadium.

LE DICHIARAZIONI DI SARRI

Tra Champions e campionato: "Non è un'opinione che dopo la Champions facciamo fatica, ma un dato di fatto, dobbiamo migliorare dal punto di vista mentale. Le gare di Champions portano via tanto dal punto di vista mentale e nervoso, ma noi dobbiamo fare un passo in avanti. Gotti è una persona di grande intelligenza, sono contento che lui abbia questa opportunità importante che, mi dicono, manco voleva avere. Ha intelligenza particolare e spiccata".

Sull'ipotesi di vedere ancora una Juve aggressiva con il tridente Higuain-Dybala-Ronaldo: "Aggressiva non ha niente a che vedere con offensiva. Offensiva è la mentalità, non conta il numero di attaccanti. Per me il modulo più difensivo del mondo è 3-4-3. Per fare giocare contemporaneamente quei tre giocatori, ci vogliono determinate condizioni. Ci deve essere il presupposto che ci fa pensare di giocare con determinati giocatori".

Bentancur e Douglas Costa: "Stanno bene, ma con dei presupposti diversi: Bentancur è stato fermo tre giorni, mentre Douglas venti. È chiaro che uno stop di tre giorni non va a incidere sulla condizione fisica, mentre uno di venti sì. Ieri si sono mossi bene entrambi, su Douglas ho la riserva sulla tenuta".

Ancora su Bentancur: "L'ho detto più volte: diventerà un giocatore top. Ha qualità fisiche e teniche assolutamente sopra la norma, tatticamente e di personalità sta crescendo. Se ha un'evoluzione normale, diventerà un giocatore top".

Su Ramsey: "Il recupero procede bene, oggi farà una parte dell'allenamento con il gruppo e una personalizzata. Vediamo se per domani ci sarà la possibilità di portarlo in panchina".

Su Cristiano Ronaldo: "È cresciuto molto come condizione fisica. Il recupero in questo momento è molto più rapido rispetto a tempo fa. La sensazione su di lui è di grande crescita".

Tra Rabiot ed Emre Can: "Rabiot ha avuto problemi normali a inserirsi nel nostro calcio. Ha anche una struttura fisica notevole, per cui ha fatto più fatica sotto il profilo della brillantezza. Ha qualità, ma è un introverso. Emre ha avuto una delusione forte e ha fatto fatica a venire fuori. Domani vediamo, uno dei due sicuramente gioca titolare, ma nel corso della partite probabilmente tutti e due".