"La trasferta di Udine non era iniziata nel migliore dei modi per la Juventus. Dopo aver subito la rete di Perica ed essere riusciti a ribaltare l'andamento mettendo a segno due reti, i bianconeri di Massimiliano Allegri avevano visto l'ipotetico 3-1 infrangersi sul palo preso da Higuain, erano rimasti in dieci per via della sciocca espulsione di Mandžukić e avevano subito il pareggio dei padroni di casa in avvio di ripresa. Tuttavia, al triplice fischio finale, il tabellone della Dacia Arena ha segnato un rocambolesco 2-6 a favore della Vecchia Signora, complice un Sami Khedira in grande spolvero e autore di una splendida tripletta.
serie a
Juventus: Allegri elogia gli inserimenti di Khedira
Autore di una tripletta fondamentale nella gara contro l'Udinese, il numero 6 bianconero è stato protagonista di importanti dichiarazioni del tecnico livornese.
"Proprio a proposito del centrocampista tedesco, nell'immediato post-gara Mister Allegri ha sottolineato la preziosità dei suoi inserimenti in area di rigore, i quali ovviamente sono potenziali portatori di bonus pesanti per i suoi fantapossessori, come accaduto questa sera. "Khedira sta prendendo condizione, così come lo stesso Pjanic", ha esordito Allegri. "Il primo anno, con Pogba, avevamo un finto centrocampo a tre e Khedira andava dentro quando riteneva opportuno farlo. Nella mediana a due fa gli stessi inserimenti ed è comunque efficace. Stasera ha continuato a inserirsi anche dopo essere rimasti in dieci perché quest'anno siamo una squadra diversa: cerchiamo di correre in avanti e fare gol, invertiamo la tendenza".
"Chiosa finale del tutto ironica sull'espulsione di Mandžukić:"Mario volevo farlo riposare comunque. C'è da ringraziarlo per averci fatto giocare in dieci perché c'era bisogno di vincere soffrendo".
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