news

Correa, mai più senza: con lui è un’altra Lazio

El Tucu entra al San Paolo e rende gli uomini di Inzaghi pericolosi e imprevedibili: adesso il tecnico biancoceleste dovrà pensare seriamente a dargli più spazio.

Giuseppe Ronco

"Ennesima ottima prestazione per Correa quella offerta contro il Napoli: entrato al 46' per Lukaku, ha cambiato il volto della Lazio rendendola più pericolosa e servendo ad Immobile l'assist per il definitivo 2-1. E considerando che non è la prima volta che l'argentino fa la differenza subentrando e partendo dalla panchina, viene da chiedersi cosa aspetti Inzaghi ad impiegarlo definitivamente come titolare: perché la Lazio, finora decisamente troppo statica e prevedibile, ha bisogno di un trequartista in più.

CORREA: TITOLARITÀ E BENEFICI

"Finora l'impiego dell'argentino è stato piuttosto da dodicesimo uomo: impiegato in 19 gare su 20 e solo 6 volte titolare. Per il resto, subentrante a gara in corso. Ed è naturale che l'ex Siviglia, giovane e capace di dare sempre risposte positive a Inzaghi, inizi a dimostrare un po' di malcontento. Malcontento che il mister ha ben interpretato come sintomo di una voglia importante di fare e fare bene e che, ora, non può essere più ignorato. Perché la Lazio contro il Napoli, dal suo ingresso e conseguente passaggio al 4-3-2-1, ha cambiato volto rendendosi spesso pericolosa e riuscendo a trovare anche la rete.

"Positivo dunque l'esperimento del doppio trequartista, che aveva già dato esiti positivi contro Cagliari, Bologna e Torino prima della sosta: la formula funziona, perché permette a Luis Alberto di agire leggermente più arretrato con più spazio a disposizione ed esalta anche Immobile, attaccante di movimento che da un maggior dialogo in zona offensiva può solo trarre giovamento. Poco importa che si perda qualcosa in fase di copertura, perché il guadagno in mole di gioco offensiva sarebbe notevole. E adesso che Joaquin reclama spazio, dopo aver dimostrato di meritarlo ampiamente, Inzaghi non può più farne meno.

tutte le notizie di