gazzanet

Conferenza Roma, Di Francesco: “Florenzi è recuperabile, Emerson torna tra i convocati. Dzeko ci sarà

Il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco ha parlato in conferenza stampa in vista della partita contro la Fiorentina. Tante le novità per domani: in particolare la convocazione di Emerson Palmieri dopo l'infortunio al crociato.

Redazione

"Meno uno alla sosta. L'avversario di domani è uno di quelli storicamente ostici che non va sottovalutato.  Per questo Eusebio Di Francesco, nella conferenza stampa di presentazione della sfida contro la Fiorentina, predica calma e sangue freddo. Non un compito facile dopo gli entusiasmi di martedì sera, quando la sua Roma ha schiantato il Chelsea per 3-0 in una notte magica. Le insidie sono dietro l'angolo e la sua Roma deve incanalare questa energia positiva per affrontare al meglio la partita di domani. Per dimostrare che questa squadra è davvero matura.

FLORENZI PIU' SI CHE NO 

"Come sta Florenzi? Domani se non giocherà De Rossi sarà lui il capitano. Può essere il nuovo Javier Zanetti?

"Per poter essere capitano deve giocare e non deve giocare De Rossi. Oggi lo valuteremo, credo di poterlo recuperare. Zanetti? Sono simili caratterialmente, non tecnicamente."

EMERSON PALMIERI FINALMENTE TRA I CONVOCATI

""Emerson sarà convocato per la prima volta, è pronto per venire in panchina e sono molto contento."

TURNOVER IN ATTACCO?

"Il tridente titolare è El Shaarawy-Dzeko-Perotti?

"No, Edin domani giocherà, sugli altri devo decidere. Dobbiamo vedere come abbiamo recuperato, ho tanti aspetti da valutare, oggi deciderò."

SU DE ROSSI E STROOTMAN

"De Rossi e Strootman sono quelli che con il Chelsea hanno corso di più. Sono i candidati a riposare domani?

"Non dovete guardare solo i metri percorsi. Loro due se non corrono non possono giocare, si devono sacrificare, è il duro lavoro del mediano. Ci sono invece i giocatori che fanno 11 km con alta qualità di corsa."

EL SHAARAWY PUO' GIOCARE ANCHE A DESTRA

""Quando l’ho messo a destra con l’Inter non poteva giocare, dopo il Chelsea può farlo alla grande. Significa che sta crescendo, ma può fare ancora meglio. Sono contento ma non mi accontento."