Conferenza Napoli – Sarri: “Basta Higuain, Gabbiadini e Milik sanno come segnare”

"Vigilia di Pescara-Napoli, all'Adriatico parte il campionato della squadra di Sarri, orfana di Higuain. Inevitabile parlarne ancora, e ancora probabilmente se ne parlerà, sia che le cose vadano bene per l'uno o per l'altro, sia che vadano male. Maurizio Sarri però, con il suo modo burbero e spicciolo di liquidare le cose che lo infastidiscono, non usa mezzi termini per esprimere il suo pensiero.

SARRI: BASTA PARLARE DI HIGUAIN

""Dato che qualche esponente della Juventus ha parlato di Higuain quando era un nostro giocatore e a me sono girati i coglioni adesso non parlo di un giocatore che non è più nostro. Certo, non possiamo sostituirlo con un giocatore di pari valore, perché ce ne sono pochissimi al mondo e non sono alla nostra portata. Vogliamo arrivare a segnare con tanti giocatori, il precampionato è andato bene. Non sottovalutiamo la perdita di un giocatore come lui, è impossibile trovare un giocatore che garantisca le stesse cose dell'argentino ma Callejon, Gabbiadini e Milik sanno come segnare e darò loro molta fiducia. Abbiamo mantenuto tanti giocatori importanti, abbiamo una solida base e adesso il compito del Napoli è quello di riuscire a lanciare i ventiduenni o ventunenni arrivati".

SARRI, GABBIADINI E MILIK

""Devono sbattersene di chi gli darà la responsabilità di sostituire Higuain. Non possono paragonarsi all'argentino. Mi dispiace che Manolo sia stato al centro del mercato nelle ultime settimane, si sta allenando bene e mi piacerebbe vedere serenità intorno a lui, con la fiducia di tutti. Sono convinto che possa fare tanti gol. Lui e Milik per certi aspetti si completano, hanno bisogno però di supporto, la squadra non deve essere pigra. Nei momenti difficili l'anno scorso abbiamo dato ampiezza e Higuain poteva sempre tirare fuori qualcosa, come a volte ha fatto. Quest'anno dobbiamo essere tutti più compatti".

SARRI E LE ASPETTATIVE

""Le nostre aspettative sono quelle di riuscire a fare il 101% delle nostre possibilità, poi vedremo cosa riusciremo a fare. A Napoli le aspettative sono alte, il resto d'Italia ci considera meno forti dello scorso anno. Un giocatore della Juventus non ci ha inserito tra le prime quattro, un esponente della società ha detto che ci siamo indeboliti. Noi però daremo il 101%. Sulla carta i bianconeri hanno un netto vantaggio, il divario dallo scorso anno è più grande, ma nel calcio non si sa mai cosa può succedere. Stanno arrivando giovani con talento. È bello allenarli, perché puoi crescerli. Chiaramente ci saranno dei momenti dove dovrò rimproverarli".

SARRI SU PESCARA NAPOLI

""Domani sarà una partita insidiosa, contro una squadra brillante, rapida e piena di entusiasmo, con un allenatore che ha dato un'identità ai suoi ragazzi. Spero che il terreno di gioco sia migliore rispetto a quello che ho visto in Coppa Italia. Non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari. Non parlo del campo per trovare giustificazioni".

SARRI E IL MERCATO

""Non sono il proprietario del Napoli e non posso sapere se e chi prenderemo. Penso che Manolo abbia tantissime possibilità di rimanere qui".

SARRI E IL RITIRO

""A volte si è visto un bel Napoli. Al Monaco abbiamo concesso troppo, a Berlino siamo andati in difficoltà da soli. Penso che per il campionato italiano dovremo crescere ancora".

SARRI E ZIELINSKI

""Dal punto di vista tecnico è fenomenale. Ancora non riesce a trasformare in gol le sue potenzialità. Ha 22 anni, è destinato a crescere e presto riuscirà a imporsi. Ha anche una buona qualità fisica, anche se per il momento non è al top. Anche Hamsik può fare qualche gol in più".

SARRI SU TONELLI E KOULIBALY

""Koukibaly a Berlino in 20 minuti ci ha fatto vedere tutto il suo repertorio di cazzate ma ha grandissime potenzialità. Tonelli non sta bene, vediamo. In difesa siamo contati, anche perché a gennaio perderemo Koulibaly e Ghoulam che andranno in Coppa d'Africa. Fossi un presidente protesterei, perché non si può giocare una competizione con i campionati in corso. Non so essere più preciso sulle condizioni fisiche di Tonelli, sono comunque abituato a fare con ciò che mi viene dato, mi devo inventare sempre qualcosa, senza andare continuamente a chiedere giocatori. Le valutazioni finali le fa sempre la società".

SARRI E LA CHAMPIONS

""Sono orgoglioso di aver raggiunto la Champions, sarà la mia prima volta e non mi aspetto niente per questo. In questo momento non ci penso, il giorno dell'esordio sarò emozionato ma adesso penso solo alla gara di domani che sarà molto difficile".

SARRI E IL NAPOLI

"Se le avessero detto 10 anni fa che sarebbe arrivato ad allenare il Napoli? "Pensavo di metterci meno (ride ndr)".