Conferenza Juventus – Allegri: “Mandžukić è out, Dybala può fare una mezzora”

"La febbre da derby sale in casa Juventus. E ha contagiato soprattutto Mario Mandžukić, che causa influenza non sarà convocato per il sentito match contro il Torino. Ad annunciarlo è stato Massimiliano Allegri, che in conferenza stampa ha parlato dell'emergenza nel proprio reparto avanzato, visti anche gli acciacchi di Dybala e Bernardeschi e la lunga riabilitazione di Cuadrado.

ALLEGRI TRA INDISPONIBILI E FORMAZIONE

""Mandžukić ha 38 di febbre e l'ho spedito a casa. A centrocampo giocheranno Khedira e Pjanic, mentre il terzo lo deciderò domattina. Bernardeschi è da valutare se partirà da titolare o meno. Da martedì saremo tutti a disposizione, tranne Cuadrado che starà ancora fuori. Dybala è in buona condizione e può fare una mezzora. In porta? Domani, com'era in programma, Buffon riposa: avevamo stabilito che avrebbe giocato un tot di partite e poi avrebbe recuperato. Pertanto, domani riposa e tornerà in campo regolarmente domenica prossima contro l'Atalanta. Il terzo attaccante? Qualcuno lo farà, ce lo mettiamo. Ci può giocare Bentancur, o Alex Sandro, o Sturaro, qualcuno mettiamo".

ALLEGRI SUL TORINO

""Il Torino è in una buona condizione e sta andando bene da quando è arrivato Mazzarri. E' una partita difficile, importante, quelle di snodo per il Campionato. Sarà una partita tosta, dove loro concederanno poco e, visti i numeri, sono una squadra che non ha ancora concesso goal in casa e quindi bisognerà essere bravi sui singoli episodi e sulle palle inattive".

ALLEGRI SUL CAMPIONATO

""Abbiamo un bel periodo da giocare e dobbiamo pensare a noi stessi e non al Napoli. Il derby è una partita difficile, ci vuole testa, tecnica e intelligenza".

ALLEGRI SUL PRIMO RIGORISTA

""Il rigorista era Dybala, poi ha sbagliato due rigori e ha iniziato a tirarli Higuain. Ora ha sbagliato anche Higuain. Ma invece di parlare di gerarchie, mi è venuta in mente una cosa: la stagione della Juventus al momento passa attraverso tre rigori sbagliati, ossia Atalanta, Lazio e Tottenham. Quindi, direi che i ragazzi stanno facendo qualcosa di importante perché sono stati bloccati solo da tre rigori sbagliati. Può succedere, può capitare, ma l'importante è che si lotti su tutti i fronti e noi lavoriamo per rimanerci fino a maggio, visto che gli obiettivi intermedi non valgono niente".