Conferenza Inter – De Boer: “Ansaldi è pronto, Gabigol debutto vicino”

"Dopo le tre vittorie consecutive, l'Inter pensa già alla prossima partita di Campionato: domenica a San Siro arriva il Bologna di Donadoni. Frank De Boer ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-match parlando a tutto tondo della situazione della squadra e dei singoli, tra cui l'ultimo arrivato Gabigol.

DE BOER E LA SQUADRA

""Sarà molto importante proseguire con la fiducia in noi stessi che abbiamo in questo momento, dobbiamo giocare con la stessa energia vista con la Juventus e con l’Empoli. Ho molta fiducia nella squadra e penso che potrà farlo. Abbiamo molto rispetto del Bologna, è una buona squadra con un buon allenatore. Però dobbiamo credere di poter fare un buon risultato. Qualche cambio? Sì, abbiamo una squadra con molte qualità, però in campo vanno solo in undici. Per me è una scelta difficile, però dobbiamo sceglierne solo undici e oggi ci sarà un allenamento che ci farà capire chi giocherà e chi no. Vogliamo vincere tutte le partite, in Europa League, in Coppa Italia e in Campionato. Metteremo sempre in campo una squadra per vincere. Stare nella mente dei giocatori è difficile, per questo parlo molto con tutti loro. Abbiamo 25 giocatori, tutti con grande qualità: questo è un problema mio, è il mio lavoro. I giocatori devono accettare che questa è la situazione ora. Non voglio parlare di chi gioca e chi no. Oggi abbiamo un allenamento di tattica  e dopo l’allenamento i giocatori sapranno chi gioca e chi no. Non sarà un problema avere tante partite ravvicinate: ieri abbiamo dato un giorno di riposo, dopo tre settimane sono stanchi non solo fisicamente, la cosa più importante era riposare la mente. E’ stato un giorno solo che non va a pesare con il lavoro, stare con la famiglia è importante. Credo che le critiche siano normali quando un allenatore straniero entra in un club ed in un paese nuovo. La gente si aspetta sempre qualcosa di speciale, qualcosa di extra. Bisogna ricordarsi però che in due settimane non si può cambiare tutto. Passo dopo passo cambieremo più cose nell'Inter, quelle che per me possiamo migliorare. Non voglio parlare di scudetto, perché per noi non è importante. Sappiamo quali sono le favorite, il nostro obiettivo è vincere ogni partita e lavorare duramente. Per me sarà importante solo questo".

DE BOER E I SINGOLI

""Passo dopo passo vogliamo inserire Gabigol nella squadra. Deve apprendere la nostra filosofia e come vogliamo andare in pressing, come attaccare, sono cose molto importanti. Ho visto in allenamento che ha molte qualità, però andiamo per gradi, ma penso che il suo debutto sia vicino. Gabigol è un giocatore con molte qualità, non solo nel dribbling o nel segnare, ma anche nel servire gli assist. Ha una grande visione di gioco, negli allenamenti lo abbiamo visto. Per me è molto importante perché quando dribbla non guarda la palla, ma ha la visione per tirare o passarla e secondo me è fantastico, non molti giocatori sono in grado di fare questa cosa. Jovetic? Può giocare anche dietro la punta, è possibile. In allenamento sta lavorando molto duramente per dare un segnale all'allenatore che quando ci sarà bisogno, lui sarà pronto per entrare. Questo è un segnale buono. Ansaldi? È pronto per giocare, non per novanta minuti, però è pronto per scendere in campo e magari domenica potrebbe giocare qualche minuto. Abbiamo parlato con Icardi sul fatto che deve aiutare la squadra perché il capitano è il primo uomo che deve dare il segnale di come ci si deve comportare. Per me ha dato segnali molto buoni, anche alla squadra. Brozovic non sarà convocato per domani".

DE BOER TRA CENTROCAMPO E TERZINI

"“Il centrocampo è molto importante. Qualche volta giochiamo con un solo centrocampista che difende, in altri momenti giochiamo con uno solo, come Banega, nel ruolo del 10.  Ovviamente i centrocampisti sono molto importanti anche per aiutare gli attaccanti. Abbiamo parlato molto di marcatura preventiva e non solo per i difensori, ma anche per i centrocampisti. Questo è fondamentale perché vogliamo sempre attaccare, però ci sono molti momenti della partita in cui non abbiamo il controllo e non facciamo bene, io voglio sempre controllare la partita. Per apprendere appieno la mia filosofia di gioco ci vuole tempo, i giocatori devono capire ancora meglio. Per questo è normale che i primi giorni ci siano state delle difficoltà. I terzini sono un problema? Vogliamo sempre migliorare. Sono molto contento del lavoro di tutti, però dobbiamo migliorare in tante cose, ma per me il primo segnale, quello che sarà sempre il più importante, è il lavoro duro. I giocatori lavorano duro per me e questa è la cosa più importante".

FANTAPILLS

"- Banega: rientra dopo un turno di squalifica per tornare a guidare il centrocampo dell'Inter. Contro la Juve è arrivato il primo rosso, ma anche il primo assist. Domenica potrebbe bissare il +1, magari questa volta evitando i cartellini.

"- Handanovic: la vittoria di mercoledì ad Empoli oltre che confermare il buono stato di forma della squadra nerazzurra è stata significativa per un ulteriore dato: per la prima volta in stagione l'Inter non ha subito reti. Le occasioni non sono mancate, ma Handanovic ha chiuso la saracinesca ed ha portato a casa il primo clean sheet. Ci aspettiamo il bis contro il Bologna.

"- Ansaldi: De Boer è stato chiaro, anche se non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, Ansaldi è pronto per riprendersi il posto. Domenica probabile staffetta, ma il voto dovrebbe portarlo: di sicuro dalla prossima i suoi fantapossessori potranno schierarlo con più garanzie.