"Ivan Juric ha parlato davanti alla stampa del match con Lazio che si disputerà domenica sera alle ore 20:45. L'atmosfera per la quarta giornata di Campionato è già tesa: il Genoa si presenta senza due giocatori chiave negli schemi del tecnico croato, quali Bertolacci e Lapadula. Le loro sostituzioni e qualche considerazione sugli avversari sono state le tematiche della canonica conferenza alla vigilia del match.
serie a
Conferenza Genoa – Juric: “Taarabt possibile falso nueve. Chance per Pellegri”
Il tecnico dei rossoblu ha parlato alla stampa del match casalingo contro la Lazio.
JURIC E LA LAZIO
""E' una squadra che ha tutto, la loro rosa è profonda e competitiva. Stanno attraversando un periodo di forma eccellente, la loro mole di gioco è importante. Puntano molto sulla forza fisica e in questo momento mi sembrano alle spalle solo della Juve".
"Come si ferma Immobile? "In questo momento è un giocatore che ha tutto, bisogna stare molto attenti e non concedergli la profondità. Aldilà di ogni possibile pretattica, anche se fai tutto bene, lui è imprevedibile e segnare da un momento all'altro".
JURIC SULLA FORMAZIONE
"Su chi sarà il sostituto di Lapadula: "Ho provato sia Pellegri che Galabinov come prime punte, ma potrebbero esserci altre soluzioni".
"Sul possibile falso nueve: "C'è la possibilità di mettere Taarabt, ma potrebbe farlo anche Pandev. Abbiamo anche altri interpreti che cambiano il nostro modo di giocare in attacco".
"Vista l'assenza di Bertolacci, ecco i possibili sostituti: "L'inserimento di Omeonga sta procedendo bene, quando è entrato ha dato il suo contributo. Non bisogna accumulare troppe pressioni sul ragazzo. Lui, insieme a Brlek, sono il nostro futuro".
"Sul recupero di Biraschi: "In settimana c'era ottimismo, si è allenato con il gruppo e si pensava potesse recuperare. Penso non ci sarà".
"Sull'ipotesi Ricci: "Siamo in ritardo con tanti giocatori. In questo momento è un fattore negativo, ma in futuro ci gioverà. Lui, come Centurion, si sta allenando bene. Presto li voglio mettere in condizione di poter giocare e mostrare le loro qualità".
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