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Calciomercato Juventus: CR7 resta, Dybala forse, Higuain nì… e Icardi?

Il mercato estivo bianconero potrebbe riservare sorprese tra i suoi attaccanti.

Fabiola Graziano

"Nella Torino bianconera l'estate 2020 si preannuncia infuocata e il clima, probabilmente, sarà soltanto una delle sue cause scatenanti. Perché se da un lato nei mesi estivi potrebbe concludersi la stagione sospesa per via dell'emergenza Coronavirus, dall'altro la Juventus dovrebbe essere impegnata nel riassetto del proprio attacco. Difatti, nella prossima finestra di mercato, che ovviamente potrebbe andare incontro allo slittamento delle proprie date di inizio e fine a seconda della prosecuzione o meno delle varie competizioni nazionali e internazionali, il reparto avanzato della Vecchia Signora potrebbe subire alcuni importanti movimenti in entrata e in uscita.

LE POSSIBILI MOSSE IN USCITA

"Di sicuro, colui che non rientrerà in alcuna trattativa di mercato sarà Cristiano Ronaldo, attorno al quale dovrà costruirsi il resto del parterre attaccanti da mettere a disposizione di Maurizio Sarri nella nuova stagione. Di esso dovrebbe far parte ancora Paulo Dybala, anche se al momento il futuro dell'argentino è incerto. La Joya infatti, non ha ancora deciso se accordarsi con la società e rinnovare il proprio contratto, divenendo una sorta di 'Del Piero bis' visto il numero indossato e l'affetto incondizionato dei propri tifosi, o se andare incontro a una nuova esperienza all'estero, diventando di fatto una pedina di scambio dal cospicuo valore.

"Chi invece dovrebbe essere ai saluti è l'altro argentino dell'attuale tridente pesante bianconero, vale a dire Gonzalo Higuaín. Il Pipita ha ancora un altro anno di contratto, ma ciononostante Paratici & Co. quasi certamente lo metteranno di nuovo in vendita per cercare di sostituirlo con un centravanti più giovane e dal piede più caldo, da affiancare a CR7.

"Molti dubbi anche sulla permanenza di Douglas Costa e Federico Bernardeschi: mentre il brasiliano continuerà a essere in bilico tra la propria fragilità fisica (che in bianconero gli ha fatto registrare fin qui numeri impietosi) e l'apprezzamento delle sue caratteristiche da parte di mister Sarri, l'italiano potrebbe alla fine accettare di proseguire la propria carriera all'estero per uscire dal dimenticatoio e tentare di rilanciarsi in ottica Euro 2021.

LE POSSIBILI MOSSE IN ENTRATA

"Per quanto riguarda invece i papabili in entrata, secondo Tuttosport, i nomi che circolano in questi giorni sono sostanzialmente tre.

"Mauro Icardi è una vecchia conoscenza del calcio italiano da sempre apprezzato dalla dirigenza juventina, che potrebbe inserirsi nella difficile trattativa tra PSG e Inter. Il club francese ha il diritto di acquisto sul bomber argentino, che a sua volta ha il diritto di veto su tale acquisizione, ragion per cui potrebbe opporsi e fare ritorno a Milano. In questo scenario potrebbero però farsi avanti i bianconeri, tentati da un ingaggio di circa 7 milioni di euro e da un cartellino che si aggira attorno agli 80 milioni di euro. Quest'ultimo inoltre potrebbe essere ulteriormente abbassato inserendo nell'affare una contropartita tecnica del calibro di Pjanic, che piace molto ai francesi.

"Altro nominativo sul taccuino di Paratici è l'ambito Harry Kane, che sembra in procinto di divorzio con il Tottenham e alla ricerca di una nuova sfida capace di offrirgli la prospettiva di vincere titoli finora mai vinti. In tal caso però, le cifre sono davvero stellari visti i 150 milioni di euro per il cartellino e i 12 milioni di euro per l'ingaggio, ai quali si aggiunge l'aggravante dell'infortunio al tendine del ginocchio sinistro che, di fatto, lo ha costretto allo stop forzato da gennaio.

"L'ultimo osservato speciale è Gabriel Jesus del Manchester City. Si tratterebbe ovviamente di un colpo in prospettiva, dalle caratteristiche diverse dal classico bomber d'area che si vuole trasformare nel partner in crime perfetto di Cristiano Ronaldo, ma anche dal potenziale devastante. Stando ai rumors provenienti dalla Spagna, la società inglese ne starebbe valutando la cessione, che diventerebbe realtà qualora venisse confermata la squalifica per due anni dalle coppe europee, e la Juve si sarebbe affacciata alla finestra. Ma ad oggi, il cartellino pari a 100 milioni di euro sembra esagerato.