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Roma, come cambia la formazione dopo l’infortunio di Zaniolo?

Mauro Maccioni

La rottura del crociato anteriore terrà fuori il talentino per circa 6 mesi

"Un brutto infortunio. Zaniolo rimane a terra e si lamenta. Tutto il mondo del calcio italiano rimane con il fiato sospeso, e l'incubo crociato torna a sovrastare il giocatore. Stamattina, poi, le paure vengono confermate: per il giallorosso si tratta di rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, che lo terrà fuori per altri 6 mesi. E la Roma, inevitabilmente, cambia pelle.

MERCATO

"L'infortunio di Zaniolo, oltre a cambiare la formazione, ribalta le strategie. Per ora non filtra nulla, ma la Roma, probabilmente, tornerà sul mercato per strappare un occasione in attacco. Anche se non è sicuro, in quanto, se ci si pensa bene, la Roma, di sostituti naturali, in casa ne ha. Ed è questo che si intende per ribaltamento delle strategie di mercato: dopo l'arrivo di Pedro era prevista la cessioni di Under o di Kluivert, se non di tutti e due. Ma il KO di Zaniolo, inevitabilmente, porta con sé una serie di pensieri e di riflessioni. E i due esuberi, almeno ad ora, hanno riguadagnato lo status di facenti parte della rosa. Come sostituti, questo è ovvio: ma la Roma, adesso, non può cedere con leggerezza.

COME CAMBIA LA FORMAZIONE

"In realtà a questa domanda esiste una risposta piuttosto semplice, dato che il sostituto di Zaniolo è arrivato da tempo: si tratta di Pedro. In un eventuale 4-2-3-1 (che può diventare 3-4-2-1 come nelle ultime giornate dello scorso campionato, ma questo dipende, soprattutto, dal ritorno di Smalling, che garantisce una solidità importante) Pedro giocherà nel ruolo del nazionale italiano. Dietro la punta, si intende, leggermente spostato a destra, al fianco di Pellegrini e Mkhitaryan. Un ruolo in cui abbiamo visto tante volte Pedro nel corso della sua carriera, con risultati - per usare un eufemismo - più che discreti. Ciò che cambia l'infortunio di Zaniolo è, in particolare, la collocazione di Pellegrini, che verrà spostato in avanti per giocare dietro Dzeko, con il conseguente innesto di Diawara - nelle idee di Fonseca primo sostituto - al fianco di Veretout. 

Ecco, dunque, la probabile formazione che la Roma schiererebbe oggi (4-2-3-1): Pau Lopez; B.Peres, Mancini, Fazio (Ibanez), Spinazzola; Diawara, Veretout; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.