Ranocchia alla Sampdoria; cosa cambia al fantacalcio?

Dopo una trattativa estenuante, Andrea Ranocchia è ora ufficialmente un calciatore della Sampdoria. Dopo mesi di delusioni e tanta panchina, Montella e i fantallenatori sono ora pronti ad abbracciare centrale umbro.

La parabola discendete di una giovane promessa

Da giovane promessa del calcio Italiano a panchinaro di lusso nella rosa nerazzurra. Si potrebbe riassumere così la parabola discendete che ha caratterizzato la carriera di Andrea Ranocchia nel corso delle ultime stagioni. Sembrano infatti lontanissimi i tempi di Bari quando la squadra pugliese, allenata da Giampiero Ventura, si presentò alla Serie A con una coppia di centrali tanto giovani quanto promettenti formata appunto da Ranocchia e Bonucci. Inutile (e ingiusto) sarebbe ora soffermarsi sulle diverse carriere che hanno intrapreso i due ragazzi senza mai dimenticare però che, ai tempi, «Tra Bonucci e Ranocchia, quello forte era considerato Ranocchia…». In questo caso, i numeri (e le fantamedie) dicono più di mille parole. Nelle sua prima stagione in serie A (interrottasi dopo il girone di andata per un infortunio al crociato), Ranocchia stupì tutti collezionando 17 presenze, 2 gol e un FM del 6,6! Anche nel corso della sua seconda stagione nella massima serie, vissuta con le maglie di Genoa e Inter, il centrale Umbro impressionò gli addetti ai lavori chiudendo la stagione con 33 presenze, 3 gol e un FM di 6,4. Da li in poi, un progressivo calo culminato con la FM del 5,9 in 33 presenze (2 gol e 9 ammonizioni) della scorsa stagione. I numeri della stagione attuale sono quasi troppo brutti per essere veri e parlano di appena 4 presenze in campionato e di una FM del 5,88.

Cosa devono aspettarsi i fantallenatori da Ranocchia?

Innanzitutto chiariamo subito un punto; a scanso di problemi fisici, Ranocchia sbarca alla Sampdoria per fare il titolare! La batteria di centrali blucerchiata sta infatti dimostrando una solidità tutt’altro che granitica e immaginiamo che a Ranocchia servirà davvero poco tempo per avere la meglio sui compagni di reparto. In tal senso, anche la disposizione della difesa (attualmente a 4 ma con la possibilità della variante a 3) non sembrerebbe impensierire il centrale Umbro che verrebbe schierato titolare in entrambe le varianti tattiche. Le perplessità riguardanti l’utilità dell’acquisto o meno di Ranocchia, risiedono principalmente nella qualità dei compagni di reparto (piuttosto bassa) e nella copertura che il centrocampo blucerchiato saprà offrire alla difesa (anch’essa non straordinaria).

Titolarità: Ottima

Salute: Buono

Bonus: Discreto

No Malus: Discreto

Lega a 8: 5-6° Slot

Lega a 10: 4-5° slot

In quanto alla capacità di quest’ultimo di sopportare le forti pressioni ambientali di una squadra che al momento si trova invischiata nella lotta salvezza, pensiamo che il centrale Umbro possa riuscire a gestirle con relativa serenità. Ricordiamo inoltre che, nelle sue due prime stagioni in A, Ranocchia realizzò 5 gol in 50 presenze. State attenti però perché le ammonizioni sono all’ordine del giorno (ben 11 nella stagione 2012-2013).