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Palermo, caos a centrocampo… chi giocherà?

Analisi della mediana rosanero in cerca del prossimo crack fantacalcistico

Redazione

Il centrocampo del Palermo, lo scorso campionato fonte di tante soddisfazioni fantacalcistiche con l’esplosione del “bomber” Rigoni e le note liete dei giovani Chochev e Quaison, ha registrato in questa finestra iniziale di calciomercato un nutrito numero di nuovi arrivati che lo rende di fatto un cantiere aperto. Per la disperazione di tantissimi fantallenatori che chiedono chiarezza e risposte, che cercheremo di soddisfare con una piccola anticipazione, dedicata al reparto rosanero, delle annotazioni tattiche della leggendaria scheda di Gruppo Esperti che troverete disponibile dai primi giorni d’agosto.

Prima di analizzare i vari giocatori per ruolo, è utile chiarire la disposizione tattica di Iachini. A prescindere dal modulo, 3-5-2 classico o 4-3-1-2 che sia, il reparto è sempre composto da un regista davanti alla difesa e due interni ai suoi lati. Quello che cambia è la libertà d’inserimento di cui godono gli interni, più pronunciata nel 3-5-2 (che sarà il modulo principale) ma comunque non del tutto assente nel modulo alternativo.

Interno destro

Tra tanti dubbi la sola e unica certezza assoluta arriva da qui con la conferma di Luca Rigoni che, anche in caso di modulo più spregiudicato, sarà il principale candidato ad offendere dei due interni. Buon terzo slot nelle leghe a 10, il rischio però è quello di pagarlo troppo dopo l’esplosione realizzativa della passata stagione. Alle sue spalle si candida a crescere l’ex bresciano Benali, autore di altrettante reti nella serie cadetta ma senza quell’esperienza per la quale Iachini fa pagare sempre un certo dazio iniziale. Il neo-acquisto rosanero puà essere, dunque, considerato come la classica scommessa da ultimo slot.

Regista

Ruolo centrale nell’economia di gioco rosanero, meno in quella delle vostre fantasquadre con i relativi giocatori che occupano questo posto solitamente bloccati davanti alla difesa e poco avvezzi ai bonus. Ne sa qualcosa proprio Rigoni che ha fatto le sua fortuna con l’abbandono di questo ruolo a vantaggio di Maresca. Difficile quest’anno credere nella titolarità dell’esperto centrocampista, per giunta in odore di cessione. Realisticamente verrà riconfermata l’opzione di fine stagione Jajalo, non propriamente un regista classico ma molto ordinato e che, soprattutto, conosce molto bene Iachini. Come Benali stessa sorte dovrebbe capitare a Brugman, di cui abbiamo scritto in un altro articolo, regista puro ma arrivato come seconda scelta dopo il mancato acquisto di Viviani.  In generale per questo ruolo vale la pena solo puntare su Jajalo, ma non oltre il classico credito riservato al titolare senza alcun altra pretesa.

Interno sinistro

Chi sarà quest’anno l’erede di Barreto? Il finale dello scorso campionato ha di fatto incoronato il bulgaro Chochev, autore di tante buone prestazioni e reti che lo rendono un acquisto appetibile per qualsiasi fantallenatore che cerchi un sesto slot in grado di regalare qualche bonus nelle partite dove verrà chiamato in causa. A completare il settore è arrivato invece lo svedese Hiljemark, regista dell’Under 21 campione d’Europa, ma che Iachini ha già chiarito di vederlo nel ruolo di interno in alternativa a Chocev. Per lui, forse il più appetibile dei nuovi acquisti, parliamo di una scommessa più solida ma comunque da ultimo slot.

Altri

Tolti i panchinari cronici come Della Rocca e Bolzoni, resta un certo Quaison che rischia di esser eccessivamente penalizzato dalla sua duttilità tattica. Arrivato lo scorso anno come lo “Xavi scandinavo” è stato provato prima da interno sinistro, per poi trovare la sua naturale collocazione sulla trequarti. La presenza ingombrante di Vazquez, tuttavia, ha costretto Iachini a continuare gli esperimenti, fino a provarlo nell’insolito ruolo di ala destra sul finire dello scorso campionato. Resta ad ogni modo una sorta di dodicesimo uomo e, fantacalcisticamente parlando, la classica scommessa che ogni fantallenatore cerca.

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