Lazio, Martin Caceres: il jolly fragile di Simone Inzaghi

"Dopo l'esperienza Mondiale in Russia, arrestatasi ai quarti di finale contro la Francia poi campione del mondo, Simone Inzaghi ritrova un Martin Caceres voglioso di tornare in campo e mostrare tutto il suo valore. A privarlo però del posto da titolare fino a questo momento è la sua precaria tenuta fisica a causa della quale il mister non può affidargli quel posto nei tre centrali al fianco di Acerbi. Non va però sottovalutata la capacità del trentunenne uruguagio di trasformarsi e riadattarsi a seconda delle esigenze della squadra. Può, infatti, tranquillamente giocare sia da centrale che da terzino, sia a destra che a sinistra, ma rarissimamente è stato provato anche da centrale destro di centrocampo (esattamente tre volte e tutte e tre nella sua esperienza bianconera). E proprio da qui sembra voler partire l'esperimento di Simone Inzaghi.

MARTIN CACERES: IL JOLLY ARRETRATO

"L'assenza obbligata del capitano Senad Lulic, costringe mister Inzaghi a trovare una soluzione alternativa per il centrocampo. Provato Durmisi nell'amichevole contro il Borussia Dortmund, questo non sembra in realtà aver soddisfatto il mister che, durante l'intervallo, lo ha sostituito proprio con l'esperto difensore urugaiano che invece ha ben impressionato in quel ruolo. Certo un esperimento di 45 minuti non può certo bastare per determinare se può questa essere una buona soluzione in vista del primo match di campionato e dovrà essere provato durante tutta la settimana, ma nel caso che le sensazioni del mister fossero confermate potrebbe questo essere uno scenario importante per tutto il proseguo della stagione: infatti, Martin diventerebbe così non solo il primo cambio utile per la linea difensiva, ma anche per i centrocampisti arretrati, consacrandosi così definitivamente ad essere quel jolly importantissimo che dalla panchina può rivitalizzare il gioco quando necessario. Se la sua tenuta fisica fosse diversa, certamente non parleremmo solo di una prima riserva, ma di uno slot difensivo ben più alto.