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InForma: è tempo di valutazioni per le squadre di A

Alla 7a giornata è tempo di semafori per le 20 squadre di A: analizziamo le squadre più in vista e quelle meno InForma

Redazione

Valutare: è tempo per gli allenatori di valutare le loro squadre, è tempo per i giocatori di valutare il proprio rendimento in queste prime 7 partite, è tempo per gli scommettitori (quelli che non seguono i consigli della nostra Area Betting) di valutare i propri puntuali errori nelle schedine. Resta questo il verbo principale: andiamo anche noi di Fantamagazine a valutare quindi le tre squadre più in forma del momento, le Rimandate, a dopo la sosta, e le Flop che sfrutteranno la pausa per ripartire a pieno regime.

Top:

FIORENTINA: Un exploit così ce lo saremmo aspettati l’anno scorso, quando sulla panchina viola c’era l’aereoplanino Montella. Quest’anno senza di lui la Fiorentina vola ancora più in alto: ad oggi è prima in classifica. I suoi numeri: 6 vittorie e 1 sconfitta, con 14 gol fatti e 4 subiti. ALTRO CHE AQUILA

LAZIO: La Lazio incanala la quinta vittoria, a conferma dell’ottimo lavoro pre-stagione svolto da Pioli. L’attacco resta croce e delizia dei biancocelesti: Keita, Klose e Djordjevic sono 3 attaccanti fenomenali, ma spesso si buttano “la zappa suoi piedi” a vicenda (semmai saranno un giorno disponibili tutti e 3 contemporaneamente). Inoltre, si dice che sia giunta a “Chi l’ha Visto” una richiesta da parte dei tifosi laziali: chiedono di ritrovare un certo Felipe Anderson, voi l’avete visto? PARTIRONO IN TRE, TORNARONO IN DUE…

NAPOLI: Finalmente. Una pepita che vale oro con un Pipita così luccicante. Se ci aggiungiamo un macinapalloni come Allan comprato con gli incassi di un giorno di uno dei tanti Cinepanettoni di DeLa che segna come Nocerino ai tempi d’oro al Milan, e un “Insegninho” che è in tutti i sensi la punta di diamante, segnando e facendo segnare tra un po’ anche Reina, questo Napoli è davvero una squadra da 10 in pagella. Dopo una partenza da “provinciale”, la squadra ha ufficialmente fatto il botto. Speriamo che lo spettacolo duri per molto… A PESO D’ORO

Rimandate:

JUVENTUS: Non è facile vedere la Vecchia Signora prendere ripetizioni. ”C’è qualità” (direbbe un famoso giornalista), ma non si vede. Khe-Dira su questa Juve? In Champions dà spettacolo, in Serie A per metà partità spesso è meglio calare il sipario. Al gol di Mounier sembrava essere tornata la maledizione del campionato, ma “Bologna culone” non suonava bene, dunque Morata e Co. si sono adoperati e hanno saputo rimontare in scioltezza. Il Derby darà un verdetto ufficiale. FINALMENTE IL DERBY D’ITALIA

INTER: Il Derby darà un verdetto ufficiale, anche per i nerazzurri. La Squadra Ginew (guardate l’esultanza di Melo al gol di Perisic e capirete) ha perso la brillantezza delle prime 5 e il Mancio sembra essere tornato il solito “pirla”, come si dice lassù a Milano. La squadra ha spesso peccato di gioco, e contro due avversarie come Fiorentina e Samp il piccolo dettaglio si è fatto notare. MANC-ELAPUOIFARE

ROMA: Di poco sotto i cugini, ma sempre sotto. Certo, per alcuni tifosi spesso conta di più il Derby che il piazzamento finale, ma per ora possiamo dire che la Lazio è più InForma dei giallorossi. “Er mocio” Gervinho si è svegliato e regala spettacolo (l’importante è che tenga la fascia in testa ben salda), ma i blackout difensivi dei giallorossi ogni tanto sono preoccupanti. Come in Champions, anche in Italia la Roma per alcuni minuti stacca la spina al reparto arretrato quasi per farsi rimontare e rendere la partita più emozionante. Curando questo piccolo dettaglio, Garcia non ha nulla da invidiare alle altre competitors. GARCIA, VEDI CHE NON SI PUO’ RIAVVIARE IL GIOCO!

Flop:

PALERMO: La panchina più traballante del mondo inizia a dare i primi segni di cedimento. Il povero Iachini vivrà queste due settimane di stop col terrore di ricevere qualche brutta sorpresa dal capo Zamparini. Ma i numeri parlano chiaro: 0 vinte nelle ultime 5, 13esimo posto e seconda peggior difesa del campionato (dietro il Milan, ndr). Il Gila suona il violino, ma chi la suona la carica? PIU’ NERO CHE ROSA

MILAN: Ma che Mi(ha) combini? “Povero Diavolo, che pena mi fai” cantava Cocciante, pensando a una bella senz’anima: ma siamo sicuri non stesse pensando ai rossoneri? Perché la squadra è bella (con tutti i soldi spesi è il minimo), ma non gira. Il giocattolino incomincia a mostrare i primi difetti. Con l’innesto del Balo l’attacco ha preso di efficienza, e Montolivo non è la stessa cosa di De Jong. Propongo comunque, un po’ come il modificatore di difesa al fanta, di dare un “+1” ai rossoneri ogni volta finiscano la partita con 4 difensori. STAI SEMPRE ELY, NEL POSTO SBAGLIATO

UDINESE: Molti tifosi insinuano che lo stadio porta sfiga, visto il rendimento della squadra di Colantuono fuori casa. L’1-1 contro il Genoa ha lasciato i tifosi un po’ spiazzati, dato che si poteva tranquillamente fare risultato, ma la squadra ha agito meglio delle scorse volte. Ci sono miglioramenti, ma non è più l’Udinese che lottava per le alte posizioni in classifica. Ci vuole più grinta, e più…attacco. IL PROSSIMO GOL A (DI) NATALE?

Appuntamento tra 12 giorni, anzi no, 11 giorni ,7 ore e 40 minuti, anzi no, 10 giorni 19 ore e 39 minuti contando gli anticipi, anzi no…insomma, scommetto che anche voi avete l’orologio puntato per rivedere di nuovo i vostri beniamini in campo. Nel frattempo, condividete quest’articolo con i vostri amici (vantatevi di avere la vostra squadra fra le top e prendeteli in giro perché la loro si trova fra le flop) e fatemi sapere anche su Twitter all’hashtag #InForma se questa rubrica vi è piaciuta. Nel frattempo alzatevi dal divano, restate… InForma!

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