EURO 2021

Euro 2021, Gruppo F: Germania, Francia, Portogallo, Ungheria

Euro 2021, Gruppo F: Germania, Francia, Portogallo, Ungheria

Il girone F vede tre grosse favorite coinvolte: da una parte i campioni del Mondo in carica della Francia, dall’altra i detentori europei del Portogallo, fino ad arrivare a Ungheria e Germania, compagine dal grande blasone internazionale....

Redazione Fantamagazine

Il girone F vede tre grosse favorite coinvolte: da una parte i campioni del Mondo in carica della Francia, dall'altra i detentori europei del Portogallo, fino ad arrivare a Ungheria e Germania, compagine dal grande blasone internazionale.

GERMANIA

CONVOCATI

Portieri: Leno, Neuer, Trapp

Difensori: Ginter, Gosens, Gunter, Halstenberg, Hummels, Klostermann, Koch, Rudiger, Sule

Centrocampisti: Emre Can, Goretzka, Gundogan, Hofmann, Kimmich, Kroos, Musiala, Neuhaus

Attaccanti: Gnabry, Havertz, Muller, Sanè, Volland, Werner

FORMAZIONE E BALLOTTAGGI

Modulo Germania (4-3-3): Neuer/Leno; Klostermann, Hummels, Rudiger, Gosens; Kimmich, Kroos, Gundogan; Gnabry, Werner, Sanè.

Ballottaggi: Neuer 60%-40% Leno; Rudiger 65%-35% Sule; Werner 65%-35% Muller

CONSIGLIATI - POSSIBILI SORPRESE - SCONSIGLIATI

Ultimo ballo per il CT Low che lascerà la guida tecnica al termine dell'Europeo. La formazione teutonica vive un momento di transizione, con una squadra con tanti calciatori giunti a fine ciclo e diverse forze fresche in attesa del primo passaggio importante in una competizione internazionale. Può essere l'europeo di Sanè, calciatore dal talento cristallino ma che non è ancora "esploso" del tutto, e Gnabry. Possibile chance anche per "l'italiano" Gosens. La Germania ha mostrato qualche falla in difesa e il continuo ballottaggio tra Neuer e Leno, con il primo favorito, ci porta a sconsigliare questo tandem tra i pali a livello di costi/benefici. Volgete il vostro sguardo altrove.

FRANCIA

CONVOCATI

Portieri: Lloris, Mandanda, Maignan

Difensori: Pavard, Dubois, Zouma, Varane, Kimpembe, Lenglet, L. Hernandez, Digne, Koundé

Centrocampisti: Kanté, Pogba, Rabiot, Tolisso, Sissoko, Lemar

Attaccanti: Coman, Benzema, Mbappé, Dembélé, Griezmann, Giroud, Ben Yedder, Thuram

FORMAZIONE E BALLOTTAGGI

Modulo: Francia (4-3-3): Lloris; Pavard, Varane, Kimpembe, L.Hernandez; Rabiot, Pogba, Kante; Griezmann, Benzema, Mbappé.

Ballottaggi:

CONSIGLIATI - POSSIBILI SORPRESE - SCONSIGLIATI

La Francia, campione del Mondo in carica, si riaffida a Benzema, a sei anni dall'ultima convocazione in Nazionale. La stagione della stella del Real Madrid è stata importante e Deschamps non ha potuto non pensare a lui come riferimento offensivo della nazionale transalpina. Oltre agli 'scontati' Griezmann e Mbappè, occhio a Pavard che anche al Mondiale fece molto bene abbinando corsa e bravura in frase difensiva. Rabiot e Kante sono calciatori fondamentali a livello tattico, ma in ottica fantacalcio potrebbero pagare dazio con qualche giallo di troppo.

PORTOGALLO

CONVOCATI

Portieri: Rui Patricio, Anthony Lopes, Rui Silva

Difensori: João Cancelo, Nélson Semedo, José Fonte, Pepe, Rúben Dias, Nuno Mendes, Raphaël Guerreiro

Centrocampisti: Danilo Pereira, João Palhinha, Rúben Neves, Bruno Fernandes, João Moutinho, Renato Sanches, Sérgio Oliveira, William Carvalho

Attaccanti: Pedro Gonçalves, André Silva, Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Diogo Jota, Gonçalo Guedes, João Félix, Rafa Silva.

FORMAZIONE E BALLOTTAGGI

Modulo: Portogallo (4-2-3-1): Rui Patricio; Joao Cancelo, Pepe, Dias, Guerreiro; Neves, Pereira; B.Silva, Bruno Fernandes, Joao Felix; Cristiano Ronaldo.

Ballottaggi: Guerreiro 80%-20% Nuno Mendes; 

CONSIGLIATI - POSSIBILI SORPRESE - SCONSIGLIATI

Detentori in carica del titolo europeo, la formazione lusitana si presenta ad Euro 2020 con un mix di giovani interessanti calciatori capitanati dai 'veterani' Pepe e Ronaldo: ovviamente il fuoriclasse della Juventus è colui il quale proverà ad essere sempre determinante, caricandosi sulle spalle il peso dell'intera formazione rossoverde. La possibile sorpresa può arrivare nel tridente in appoggio a Ronaldo: Bruno Fernandes è in crescita costante; Joao Felix si sta ergendo a futuro craque del calcio mondiale e Bernando Silva è un calciatore su cui poter sempre puntare. Occhio a Guerreiro che potrebbe essere scalzato dall'esuberante Nuno Mendes.

UNGHERIA

CONVOCATI

Portieri: Ádám Bogdán (Ferencváros), Dénes Dibusz (Ferencváros), Péter Gulácsi (Leipzig).

Difensori: Bendegúz Bolla (Fehérvár), Endre Botka (Ferencváros), Attila Fiola (Fehérvár), Ákos Kecskés (Lugano), Ádám Lang (Omonoia), Gergő Lovrencsics (Ferencváros), Willi Orbán (Leipzig), Attila Szalai (Fenerbahçe).

Centrocampisti: Tamás Cseri (Mezőkövesd), Dániel Gazdag (Budapest Honvéd), Filip Holender (Partizan), László Kleinheisler (Osijek), Ádám Nagy (Bristol City), Loïc Négo (Fehérvár), Ándras Schäfer (Dunajská Streda), Dávid Sigér (Ferencváros).

Attaccanti: János Hahn (Paks), Nemanja Nikolics (Fehérvár), Roland Sallai (Freiburg), Szabolcs Schön (Dallas), Ádám Szalai (Mainz), Kevin Varga (Kasımpaşa), Roland Varga (MTK Budapest).

FORMAZIONE E BALLOTTAGGI

Modulo: 3-5-2 Gulacsi; Orban, Szalai, Fiola/Botka; Lovrencsics, Kleinheisler, Nagy, Gazdag/Siger, Holender; Szalai, Sallai

Ballottaggi: Fiola 70%-30% Botka; Gazdag 60%-40% Siger 

CONSIGLIATI - POSSIBILI SORPRESE - SCONSIGLIATI

L’Ungheria cerca certezze, quelle che il 3-5-2 di Marco Rossi ha trasmesso durante la fase di qualificazione. Quindi si può ipotizzare una formazione con Gulacsi fra i pali, Orban e Attila Szalai sicuri dietro, l'altro è un punto di domanda che balla fra più di un'opzione. Fiola in netto vantaggio su Botka.

Sugli esterni Holender a sinistra con Lovrencsics a destra, anche se merita considerazione anche Loic Nego. I giochi di mediana ripropongono le candidature sicure di Kleinheisler e di Nagy, ex Bologna, visto anche il forfait della stella Szoboszlai. Escluso dai convocati dopo un’annata più di ombre che di luci a causa dei problemi fisici. Per l’ultimo posto a centrocampo in ballottaggio Gazdag e Siger.

E in attacco? Spazio alla coppia formata da Adam Szalai e Sallai. Attenzione però a Roland Varga quale sorpresa offensiva.

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