CONSIGLI FANTACALCIO. 5 SCONSIGLIATI PER LA 6a GIORNATA: Gatti rischioso, Oristanio fuori condizione

Non solo consigliati. Qua ci sbilanciamo con cinque nomi potenzialmente validi che, però, potrebbero rappresentare dei rischi eccessivi e lasciarvi con un pugno di mosche ed un’insufficienza grave in mano.

CONSIGLI FANTACALCIO. 5 SCONSIGLIATI PER LA SESTA GIORNATA

GAETANO ORISTANIO (Parma vs Lecce)

La prima da titolare è stata la peggior prestazione fatta sinora dall’ex Venezia con la maglia ducale, complice una condizione atletica non ottimale, come ammesso da Cuesta, che non gli permette di incidere come vorrebbe. Inoltre, sembrano in rialzo le quotazioni circa una titolarità di Benedyczak quindi meglio virare altrove nonostante l’avversario abbordabile.

FEDERICO GATTI (Juventus vs Milan)

Gran gol in Champions, ci mancherebbe, ma in questo inizio di stagione è apparso il più in difficoltà tra i difensori centrali bianconeri. Stavolta, partendo dalla solita posizione di braccetto difensivo - che mette in evidenza qualche suo limite - si troverà ad affrontare un attacco mobile, con Pulisic e/o Leao a gravitare nelle sue zone, e senza punti di riferimento che potrebbe metterlo seriamente in difficoltà.

NIKOLA STULIC (Parma vs Lecce)

Camarda si è sbloccato mentre lui continua a far fatica. Sia chiaro, l’ex Milan ha fatto poco altro e lo stesso Stulic non ha solo colpe proprie ma, piuttosto, quella di giocare in una squadra che crea poco, con un tasso tecnico medio non esaltante e che spesso riduce il suo lavoro a quello di lotta fisica solitaria contro i centrali avversari. Meglio aspettare qualche segnale incoraggiante prima di affidarsi al serbo.

JUAN MIRANDA (Bologna-Pisa)

Piede educato e buona corsa ma anche lacune difensive che sembrano presentarsi sempre più di frequente. In tutto questo, Touré sulla sua fascia potrebbe imporsi con un mismatch fisico non indifferente.

PIETRO COMUZZO (Fiorentina-Roma)

Due panchine di fila - con appena una manciata di minuti concessigli in Conference League - che testimoniano un’involuzione preoccupante del giovane difensore italiano. Inutile schierarlo sperando in una sua titolarità per adesso.

Articolo a cura di Gabriele Rossi