Bologna, ecco Denswil: scopriamo chi è il nuovo difensore rossoblù

"In queste ore Sabatini e Bigon sono riusciti a portare sotto le due torri Stefano Denswil, difensore centrale proveniente dal Bruges.

"Stefano è originario del Suriname, ma è nato e cresciuto a tutti gli effetti nei Paesi Bassi. In particolare, ha dato i primi calci ad un pallone nell'Ajax e proprio a Bologna troverebbe una sua vecchia conoscenza di quel periodo: Mitchell Dijks, con cui ha giocato sia nelle Giovanili che in Prima Squadra, arrivando a vincere insieme l'Eredivisie 2012-2013, massimo campionato olandese. Questa situazione ha favorito sicuramente l'inserimento di Denswil, che in rossoblù trova quindi un volto già noto pronto a guidarlo nella nuova competizione.

DENSWIL, LE CARATTERISTICHE TECNICHE

"Denswil è un difensore centrale classe '93, alto 188 cm, con un fisico atletico e ottimi tempi di inserimento che spesso lo portano ad essere determinante nel gioco aereo. Dispone inoltre di un buona fase d'impostazione e non disdegna il lancio lungo o il passaggio filtrante per le punte. Riesce così solitamente a dare il suo apporto alla squadra, mettendo anche a segno 2-3 reti stagionali e qualche assist. Vanta esperienze in Champions League e in Europa League e gode di buona salute fisica: infatti, nell'arco della sua carriera, non ha subito gravi infortuni o stop particolarmente lunghi.

"Un aspetto da non sottovalutare è il fatto che sia mancino, per cui il suo piede naturale lo porterebbe a giocare proprio al fianco di Dijks, così da ricomporre in campo un duo che ha già trascorsi di gioco e che parla la stessa lingua. In seconda battuta, sappiamo che Denswil non sarebbe nuovo ad incaricarsi di qualche punizione e sotto la guida di Sinisa, che di mancini se ne intende, potrebbe diventare un'alternativa pericolosa al destro di Pulgar.

IN OTTICA FANTACALCIO

"Fantacalcisticamente consideratelo una scommessa stuzzicante da poter fare in leghe numerose. Preferiamo però andarci cauti, perché c'è da tenere in considerazione un necessario periodo di adattamento, nonché quanto a posizionamento, marcatura e lettura tattica delle partite saranno fondamentali gli insegnamenti di un senatore della categoria come Danilo, che la Serie A la conosce molto bene. Infine, è vero che sulla carta dovrebbe partire nell'undici titolare, ma non facciamo l'errore di sottovalutare la concorrenza: nel pre-campionato tutti cercheranno di dimostrare qualcosa al mister, cercando di ribaltare e/o affermarsi nelle gerarchie di squadra.

"A cura di Mattia D'Ambrosio