Pagelle Inter – Torino 2 -1: Un super Icardi, e l’Inter ritrova i tre punti

Dopo le ultime settimane incandescenti, in casa Inter c'è assoluto bisogno di una vittoria.

I 3 punti servirebbero non soltanto a muovere una classifica ferma da troppo tempo, ma anche a provare a salvare De Boer da un esonero che appare sempre più probabile.

Alla fine escono vincitori i nerazzurri, convincenti anche sul piano della prestazione: annichilito il Torino, una delle squadre più in forma del momento.

PAGELLE FANTAMAGAZINE INTER

Handanovic 6 - Serata ai limiti dell'inoperosità, lui la prova a movimentare con un rischiosissimo rinvio sulla schiena di Icardi.

Nonostante le pochissime insidie portate dai granata, subisce lo stesso un gol su cui può fare poco.

Nagatomo 6,5 - Se fosse un film si chiamerebbe "Lo Strano Caso Di Yuto Nagatomo": in tre giorni è passato dal farsi asfaltare da Dramè, all'annullare Iago Falque e chiunque passasse dal suo lato.

E riesce anche a trovare le forze per farsi vedere in avanti, specie nel primo tempo.

Murillo 6 - Il patatrac che combina con Ansaldi, che porta al gol di Belotti, è l'unica macchia della sua prestazione.

Errore che poteva costare caro, ma finalmente si intravede il Murillo dell'anno passato.

Miranda 6 - Qualche errore lo commette anche lui (punizione dal limite regalata nel primo tempo, intervento rischioso su Maxi Lopez in area) ma giganteggia su Belotti per quasi tutto il match.

Ansaldi 6 - Deve ancora migliorare la fase offensiva, ma su quella difensiva è stato impeccabile.

Ljajic è un cliente scomodo, ma lui lo annulla dal campo.

Peccato per il pasticcio con Murillo sul gol di Belotti.

Brozovic 6 - Anche lui, come Nagatomo, sembra un altro giocatore rispetto a domenica.

Dopo tantissimo tempo si assiste ad una prestazione decente, che dovrebbe essere la normalità per uno come lui.

Pesano tanto però i 2 gol sbagliati, specialmente il secondo, ad 1 metro dalla porta.

Banega 6,5 - Gioca mezz'ala ( che non è il suo ruolo più congeniale) e si mette al servizio della squadra mettendoci tantissima quantità, ma senza disdegnare le giocate intelligenti.

Joao Mario 6,5 - L'eminenza grigia del centrocampo.

È ovunque, pronto a impostare tanto quanto a interdire, sempre disponibile per essere di appoggio ad un compagno.

Commette qualche errore da matita blu, ma sta tornando il Joao Mario ammirato nei primi match nerazzurri.

Eder 6,5 - Si muove, si sbatte, e crea occasioni che purtroppo i compagni non sfruttano.

Giocasse sempre così sarebbe più di un rincalzo.

Candreva 6 - Romoletto ma non è ancora giunta l'ora di segnare il primo gol nerazzurro in campionato.

Peccato perchè le occasioni, stasera, le ha avute.

Icardi 6,5 - Il primo gol è un regalo di Hart, ma lui si era fatto vedere per alcune sponde e giocate con i compagni.

Il secondo gol è tanto bello quanto importante, da bomber vero e lo riabilita dopo l'occasione divorata pochi minuti prima.

Palacio sv

PAGELLE FANTAMAGAZINE TORINO

Hart 5 - Nel primo tempo non è mai chiamato in causa fino a che, da una sua brutta uscita, arriva il gol fortunoso di Icardi. Nel secondo tempo cerca di farsi perdonare con un paio di buone parate ma la prestazione è macchiata indelebilmente. Nulla può sul raddoppio interista.

Zappacosta 5,5 - In avanti non si vede quasi mai e dietro è in perenne difficoltà contro un Eder in grande forma. Quando la squadra cresce di intensità prova anche ad affacciarsi in avanti ma con poca convinzione.

Rossettini 6,5 – Tampona per quanto possibile gli attacchi interisti che giungono da ogni dove.

Moretti 6 - Nel tentativo di accorciare su Joao Mario lascia libero Icardi nell’azione del gol interista, erroraccio a cui non siamo abituati da un giocatore della sua esperienza. Si fa perdonare nella ripresa con un paio di belle e puntuali chiusure ed il salvataggio -fortunato- sulla linea di porta sul colpo di testa a botta sicura di Brozovic.

Barreca 6 - Similmente a Zappacosta, dal suo lato soffre terribilmente la vivacità di Candreva sacrificando la sua indole offensiva a pochissimi spunti. Nella ripresa cresce anche la sua prestazione, così come quella di squadra, pur senza brillare.

Acquah 5 - Anche questa sera offre la solita cieca irruenza che lo contraddistingue senza però riuscire a far valere la propria fisicità a centrocampo. Nel primo tempo viene graziato dall’arbitro per un intervento arancione su Eder. Lascia il campo al 13’ della ripresa per Benassi.

Valdifiori 5,5 - Più impreciso del solito, la manovra granata fatica a prendere piede anche e soprattutto a causa di una sua serata con poca ispirazione e lucidità.

Obi 5,5 – Spesso perde palla e non riesce a dare una vera mano in fase di costruzione. Cresce nella ripresa ma non raggiunge la sufficienza.

Iago Falque 5,5 – Serata sottotono anche per lui nella quale non riesce ad incidere. Lascia il posto a Maxi Lopez all’intervallo.

Belotti 6,5 - Nel primo tempo non tocca palla tanto da spingerlo a spostarsi spesso sull’esterno per rendersi più utile. Nel secondo tempo Mihajlovic disegna un attacco a due con Maxi Lopez e la situazione cambia al 17’ quando Belotti, di lotta e fortuna, infila Handanovic con un gran sinistro.

Ljajic 5 – E’ il grande ex della serata. Si accende a sprazzi non riuscendo a scalfire il muro interista prendendosi troppe pause durante il match. Lascia la squadra in 10 nei minuti finali della partita per un presunto colpo subito a cambi finiti.

Maxi Lopez 6 – Subentra a Iago e si posiziona accanto a Belotti per cercare di dare più peso all’attacco granata. Le azioni offensive aumentano ma non impensieriscono più di tanto Handanovic. Nel secondo tempo si guadagna un rigore ma Massa sorvola.

Benassi 6 – Cerca di dare fisicità a centrocampo.

Baselli 6 – Qualche lancio, qualche recupero e nulla più.