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Consigli Fantacalcio – Analisi portieri, 1a parte

Quanto può influire la scelta del portiere al fantacalcio? Ecco a voi la prima parte della guida.

Damiano Fagotti

"Torna, come ogni anno, una delle rubriche più utili per chi si prepara all’asta del fantacalcio: l’analisi portieri. In questi giorni proveremo a darvi tutti gli strumenti utili per la scelta del vostro pacchetto arretrato.

"Il portiere: croce e delizia per ogni fantallenatore. Salvatore della patria, o “male minore”. C’è chi è disposto a spendere una fortuna per accaparrarsi un top, chi invece cerca un buon compromesso con portieri di due squadre medie, chi invece attende e raschia il fondo del barile, puntando a massimizzare i risparmi per i reparti successivi. Un detto dice che una buona casa regge sulle fondamenta solide. Probabilmente il detto ha ragione. Cerchiamo di analizzare, punti alla mano ed esulando dalle prestazioni dei singoli, le differenze tra i pacchetti arretrati delle squadre che hanno ottenuto il rendimento migliore.

ANALISI GRAFICA

"Imbattuta per più della metà delle partite disputate, la Juventus si è confermata, ancora una volta, il miglior pacchetto arretrato da puntare in sede d'asta. La tabella, infatti, mostra come la coppia Buffon-Szczesny, capace di regalare ben 22 utilissimi +1 ai suoi possessori, abbia concluso la scorsa stagione con solo 2 punti di differenza tra malus e bonus. Sul secondo gradino del podio salgono ex-equo Napoli e Roma che migliorano (e non di poco) le prestazioni difensive rispetto alla passata stagione e riducono il gap con la Juventus a solo 8 punti malus. Completa il podio una sorprendente Inter, revitalizzata dalla cura Spalletti, che passa dalle 9 porte inviolate della stagione 2016/2017 alle 17 di quest'anno. Dietro i nerazzurri meneghini concludono quelli bergamaschi: l'Atalanta si è infatti confermata, per il secondo anno consecutivo, uno dei reparti arretrati più solidi del campionato nonostante gli impegni europei. Chiude il gruppo delle prime cinque il Milan: al mercato estivo scoppiettante della scorsa stagione non è infatti corrisposto un netto miglioramento sul campo, almeno sul piano delle reti subite. Il diavolo, staccato di ben 28 punti dalla Juventus, può dunque essere considerata la vera delusione tra le big del campionato. Conti alla mano, infatti, considerando soltanto i bonus, un'ipotetica coppia Donnarumma-Icardi (autore di 29 reti e un assist) ha reso di meno di un'altra, molto più economica, formata dalla porta bianconera e Quagliarella (19 gol e 5 assist).

CONCLUSIONI

"Ovviamente questi sono dati relativi allo scorso anno, ma statisticamente ogni anno avvengono situazioni analoghe, ovvero con una (o al massimo due) squadra che rende quanto la si paga, un gruppetto di squadre, considerate top o semi top, che porteranno una resa inferiore (l’emblema dell’ultima stagione è senz’altro il Milan), la squadra “sorpresa” (la stessa Atalanta che, pur non essendo una big, si conferma tra i primi quattro reparti arretrati del campionato) che, se sottopagata (o comunque pagata il giusto), permette di avere buone soddisfazioni, provando ad avvicinarsi alle prestazioni della squadra top, ma avendo risparmiato parecchi crediti da poter investire altrove. Prossimamente svilupperemo un’accurata analisi del rendimento interno delle squadre di media classifica, e proveremo a fare un’analisi sugli incroci, con rischi e benefici.