Pagelle Inter – Lazio 3-0: Finalmente Banega!

A San Siro l’Inter batte la Lazio 3 – 0 e conquista una vittoria fondamentale per il suo campionato. Dopo un primo tempo equilibrato, è Banega a sbloccare la gara con uno splendido destro dalla distanza, i nerazzurri trovano poi la seconda e la terza rete con Icardi, autore della sesta doppietta in Campionato. Gli uomini di Pioli con questi tre punti fanno un ulteriore passo in avanti per la zona Europea, riducendo ora a quattro i punti dai biancocelesti.

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Handanovic 7– A risultato in bilico, con fondamentali interventi, ci mette la pezza più di una volta, impedendo che la gara prenda una direzione sbagliata.

D'Ambrosio 7,5 – Pronti via sventa un potenziale pericolo facendo bene scudo con il corpo. Si ripete poco dopo, aiutando anche il reparto con tempestive diagonali, non disdegnando rapidi capovolgimenti di fronte, cui uno di questi si trasforma per l’assist del raddoppio.

Miranda 7 – Legge bene con tempismo le incursioni avversarie, uscendo sempre vincitore nei uno contro uno. Dirige il reparto con esperienza trasmettendo sicurezza alla squadra.

Murillo 6,5 – Cerca spesso l’anticipo staccandosi con decisione dall’area di rigore, arcigno e duro nei contrasti, fornisce un importante contributo a serrare i ranghi neroazzurri.

Ansaldi 6 – In costante spinta sulla fascia sinistra dove propone, con la sua velocità, sovrapposizioni che generano spesso grattacapi e superiorità numerica. Prende un ammonizione e lascia il campo per non correre rischi.

Brozovic 6,5 – Cerca continui inserimenti fra le linee biancocelesti a dar appoggio alle azioni offensive della squadra, svolge il ruolo con dinamismo non tralasciando lo svolgimento di un importante fase di ripiego.

Kondogbia 6,5 – Un passo in avanti rispetto alle ultime prestazioni, fa da collante fra difesa e centrocampo esibendo personalità e giocate di buona qualità che gli fanno guadagnare i primi applausi di San Siro.

Candreva 6 – Taglia da destra verso il centro in continua ricerca della migliore posizione per incidere, Inzaghi gli cuce addosso una marcatura ad uomo ma lui, nonostante ciò, contribuisce con abnegazione a sacrificarsi in entrambi le fasi di gioco.

Banega 7 – Passa un primo tempo più a mordere caviglie che ad offrire spunti, cresce significativamente nella ripresa. Sblocca il match, serve la palla che chiude definitivamente i giochi.

Perisic  5.5 – Offre guizzi interessanti dietro la linea difensiva della Lazio, non viene spesso premiato e finisce ad aiutare i compagni tra luci e ombre.

Icardi 7,5 – Quando non riesce ad arrivare alla conclusione con il suo movimento si allarga per portare fuori i centrali della difesa avversaria, al ricevere delle giuste occasioni si trasforma nel solito killer, mettendo a segno l’ennesima doppietta.

Nagatomo 6 – Pioli lo manda nella mischia e lui cerca di impensierire con la sua velocità i stanchi terzini biancocelesti, bene anche in fase di chiusura dove non rischia nulla.

Palacio 6 – Il suo ingresso regala la standing ovation al compagno, nei pochi minuti che è in campo tiene bene il pallone e partecipa a portare in porto la vittoria.

Gabigol s.v

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Marchetti 5,5 - Nel primo tempo viene chiamato in causa in un paio di occasioni, e risponde presente. Non può nulla sui primi due gol interisti, qualche responsabilità sul terzo.

Basta 6 - Dal suo lato Perisic non sfonda più di tanto, questo gli permette di controllarlo abbastanza bene.

De Vrij 5,5 - Si perde Icardi sul gol del 2-0, fino ad allora aveva giocato la solita buona partita.

Wallace 5,5 - Ruvido nelle giocate, come il compagno di reparto bene fin quando poi l'Inter non sblocca la partita.

Patric 6 - Gioca praticamente ad uomo su Candreva, facendo una partita attenta. Viene poi sostituito da Keita per recuperare lo svantaggio.

Parolo 5 - Lavoro oscuro, ma troppo oscuro. Non si inserisce mai in area, e non dà il suo contributo a centrocampo.

Biglia 5,5 - Soffre parecchio il dinamismo di Brozovic e la fisicità di Kondogbia, anche se è uno degli ultimi a mollare.

Milinkovic-Savic 5 - Perde un pallone sanguinoso, che segna la partita: infatti da quella palla arriverà il vantaggio di Banega. Fino ad allora come molti compagni aveva fatto una buona partita, poi il blackout.

Felipe Anderson 6,5 - Devastante nella prima frazione di gioco, anche nella ripresa non lesina sgroppate anche in fase difensiva. Il migliore dei suoi.

Immobile 5,5 - Handanovic nel primo tempo gli nega il gol due volte, poi viene travolto dai due centrali nerazzurri che gli chiudono tutti gli spazi. Continua il digiuno.

Lulic 6,5 - È praticamente dappertutto, corre per tre, risultando uno dei migliori. Nervoso, viene anche sostituito a metà ripresa.

Keita 5,5 - Il suo ingresso non incide come dovrebbe, prova qualche accelerazione ma senza convinzione.

Lombardi 6 - Si vede che vuole "mangiarsi" il campo, e fa di tutto per farsi vedere. Da apprezzare la grinta, anche in momenti della gara dove la Lazio ormai aveva messo i remi in barca.

Cataldi sv