Pagelle Verona – Roma 3-2: la prima di Tudor è da 3 punti!

Partita subito ad alta intensità al Bentegodi per il nuovo Verona di Tudor. Roma presa di sorpresa ma che riesce prima a colpire una traversa con Cristante poi ad aprire le marcature con una magia di tacco di Pellegrini. Si va quindi negli spogliatoi sullo 0-1 nonostante un Verona più convincente. Riordinate le idee infatti i padroni di casa trovano 3 reti in 18 minuti: prima Barak su una respinta di Patricio, poi Caprari con un preciso diagonale ed infine Faraoni con un tiro imprendibile di esterno sotto la traversa. Nel mezzo Ilic la mette nella sua rete per l'illusorio 2-2. Verona che quindi, con l'entusiasmo per il nuovo allenatore, si rilancia con i primi punti in classifica e Roma che abbandona la vetta.

PAGELLE VERONA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Verona

Montipò 6 - Non viene mai veramente sollecitato e non può nulla sui gol. Si mostra comunque sicuro nelle prese alte.

Dawidowicz 6.5 - Limita bene sia Abraham sia Shomurodov agendo più decentrato e dando modo a Faraoni di alzarsi. La sua fisicità lo aiuta anche nello sventare molti pericoli aerei e non permettere agli attaccanti romanisti di ricevere i lanci lunghi.

Gunter 7 - Perde Pellegrini sul gol che pur inventa una giocata imprevedibile. Da qui però non fa passare più nessuno e si rende protagonista di numerose chiusure provvidenziali.

Ceccherini 6 - Gioca quasi da terzino e affronta una gara complessa per contenere Zaniolo e Karsdorp. Ci riesce a tratti ma ha la sfortuna di deviare il cross di Karsdorp che arriva perfetto per la magia di Pellegrini. Resta poi negli spogliatoi.

Faraoni 6.5 - Fino al 3-2 è il peggiore dei suoi, con tanto nervosismo e poca spinta. Tuttavia trova il gol della vita di esterno sotto la traversa che dà i primi 3 punti alla sua squadra.

Ilic 6 - Prezioso a centrocampo dove smista molti palloni e aiuta la squadra a prendere campo. Questo fa nel secondo gol con una buona avanzata e l'assist per Caprari. Rischia però di rovinare tutto quando devia nella sua porta nel tentativo di anticipare Abraham.

Bessa 6 - Il meno brillante dei suoi, è presente in mezzo al campo ma non trova mai una giocata decisiva. Parziale attenuante quella di essere rispolverato in un ruolo non suo.

Lazovic 6 - Dialoga molto bene con Caprari e permette al Verona di affondare spesso sulla fascia sinistra. Al contrario del compagno però si perde sempre nella scelta finale, vanificando diverse occasioni.

Barak 6.5 - Come Faraoni non è tra i più coinvolti ed ispirati, sviluppandosi il gioco più a sinistra. Entra comunque nel tabellino con un tap-in facile che apre le marcature scaligere e dà il via alla vittoria.

Caprari 8 - Assoluto man of the match. Come ogni volta che vede la squadra che lo ha cresciuto, trova l'ispirazione. Prima si scalda con una bella discesa sulla sinistra culminata con il cross che porta al gol. Poi raddoppia con un diagonale perfetto sul secondo palo e andrebbe ancora avanti se non trovasse Patricio ad opporsi.

Simeone 6.5 - Non riesce a interrompere il digiuno dal gol, ma nella sua ora di gioco pressa costantemente e riesce a ottenere la gioia personale al termine della sua prestazione con l'assist per Faraoni.

Magnani 6 - Entra ad inizio ripresa e fa il suo, aiutato da una Roma che in quella frazione attacca con idee più confuse.

Tameze 6 - Mette fisicità in mezzo al campo, assistendo alla fase meno frenetica della gara.

Kalinic 5.5 - Quando entra deve solo aiutare la squadra a mantenere il risultato. Lo fa a tratti non mettendo lo stesso vigore nel pressing di Simeone e permettendo alla Roma di riprovare a costruire l'azione da dietro.

Hongla 5.5 - Pochi minuti ma la solita ingenuità, prende un giallo per sbracciare su Smalling in una situazione che non lo richiedeva.

Casale 6 - Intelligente nei suoi 10 minuti a spendere il giallo per fermare una pericolosa corsa di Carles Perez.

PAGELLE ROMA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Roma

Rui Patricio 6.5 - Nel primo tempo deve sporcare i guantoni solo su conclusioni banali, nel secondo invece nonostante i 3 palloni raccolti in rete si supera in due occasioni. La prima è la parata di riflesso su Mancini che non gli permette poi di evitare il gol, la seconda è ottima su Caprari a botta sicura che permette di tenere in gioco la Roma fino alla fine.

Karsdorp 6 - Voto che media il 5.5 difensivo e il 6.5 offensivo. In avanti è propositivo e fra i tanti fa partire il cross, deviato, per il gol di Pellegrini. Dietro però le combinazioni tra Lazovic e Caprari lo mandano in confusione.

Mancini 5 - Riesce a mostrarsi spesso solido in difesa contro un attacco scatenato del Verona. È decisiva sul voto però la svirgolata che porta Patricio ad impegnarsi e non essere poi pronto per il tapin di Barak, che apre la debacle romanista. Marca anche con troppa leggerezza Caprari sul raddoppio.

Ibanez 6 - Nonostante i 3 gol subiti e la sconfitta, il brasiliano si dimostra in un buon periodo di forma e sventa diversi pericoli.

Calafiori 5.5 - Difensivamente non deve affannarsi particolarmente dato che il Verona si affaccia raramente dal suo lato. Tuttavia non spinge neanche offensivamente, limitandosi al compitino.

Veretout 5.5 - Meno presente del solito nel centrocampo giallorosso. Non riesce a limitare gli scambi dei gialloblu e gira spesso a vuoto, limitato anche da un giallo rimediato ingenuamente ad inizio gara per proteste.

Cristante 6 - Colpisce in avvio una traversa sul solito schema su punizione con Pellegrini. Poi si mostra in controllo dando il la a tutte le azioni della squadra. Tuttavia come il compagno cede poi alle trame dei padroni di casa e non riesce più a crearne per i suoi.

Zaniolo 5.5 - Come in tutte le sue gare di questa stagione, alterna qualche buono spunto a troppe pause dal match.

Pellegrini 7.5 - Il capitano mette in campo una prestazione sontuosa. Apre con un gol clamoroso di tacco che ricorda quello storico di Amantino Mancini nel derby. Continua con l'assist per l'autogol di Ilic e ci prova di continuo cercando sempre l'azione decisiva. Purtroppo non riesce ad evitare la sconfitta.

Shomurodov 5.5 - Sostituisce oggi Mkhitaryan nel ruolo di esterno sinistro dietro ad Abraham. Si intravedono le capacità di dribbling e velocità per interpretare bene il ruolo ma non riesce mai a colpire in pieno.

Abraham 5.5 - Si vede fin da subito che è nervoso e poco rifornito. I centrali del Verona hanno anche la stazza per tenerlo e non riesce neanche a far salire la squadra. L'unica luce si accende quando apre benissimo per Pellegrini in occasione del raddoppio Roma.

Mkhitaryan 6.5 - L'unico dei sostituti ad apportare freschezza alla manovra, provando a mettere ordine e conducendo delle azioni offensive pensate senza buttare il pallone.

El Shaarawy 5.5 - Oggi non si trasforma nell'eroe degli ultimi minuti, entra male ed in maniera inconcludente.

Carles Perez 5.5 - Al contrario di El Shaarawy gioca molti palloni al suo ingresso. Nei minuti finali ed in svantaggio però bisogna prendersi la responsabilità di tentare la giocata, lui si rintana sempre dai centrali.

Smalling 6 - Entra quando l'Hellas non ha più intenzione di attaccare, non viene sollecitato e prova a rilanciare in avanti come può.

Borja Mayoral 5.5 - Gli vengono concessi pochi minuti per incidere effettivamente sul match. Ma non mette quella cattiveria per dimostrare di meritare un maggiore minutaggio e va a giocare pochi palloni.