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Pagelle Parma – Milan 1-3: Rebic, Kessie e Leao, 3 gol e 3 punti! – Voti Fantacalcio

Sullo 0 - 2 arriva il gol di Gagliolo per i ducali con i rossoneri in 10 per l'espulsione di Ibrahimovic

Voti Fantamagazine

Il Milan espugna il Tardini in una partita dai diversi volti e dalle cento emozioni. I rossoneri si portano sullo 0-2 e controllano la gara per oltre un’ora, poi l’espulsione di un ingenuo Ibrahimovic rilancia il Parma, che ritrova coraggio, accorcia le distanze e organizza un assedio alla porta di Donnarumma. Nel finale, però, è il subentrato Leao a chiudere la partita in contropiede: il Milan conquista tre punti fondamentali nella corsa alla prossima Champions League, mentre per il Parma, che continua a sprofondare in classifica, è notte fonda.

PAGELLE PARMA

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Parma

Sepe 6 - sicuro nel rispondere alla botta da fuori di Kessie’ in avvio. Oggettivamente privo di colpe in occasione della bordata sotto l’incrocio di Rebic, del colpo da biliardo dello stesso ivoriano e del colpo del K.O. di Leao.

Conti 5.5 - pronti-via e manda in porta… Kessie’, con una sanguinosa rimessa laterale verso l’indietro. È in ritardo anche nell’azione del secondo gol rossonero. Nel secondo tempo cresce esponenzialmente, andando addirittura vicino al gol, ma nel complesso la sua prestazione è insufficiente.

Bani 5.5 - l’ex Genoa si rende protagonista di qualche chiusura degna di nota, ma ogni volta che Ibrahimovic si muove dalle sue parti sono dolori. Bilancio complessivo in occasione dei gol del Milan: fuori posizione sull’1-0 di Rebic, fuori tempo sul 2-0 di Kessie’, incolpevole sul 3-1 di Leao, quando ormai si era reinventato attaccante aggiunto.

Gagliolo 5.5 - l’italo-svedese ha sulla coscienza sia il gol di Rebic, facendosi ubriacare dalla finta del croato, che quello di Kessie’, la cui azione nasce da un suo sciagurato retropassaggio. Nel secondo tempo è al posto giusto al momento giusto e riapre la partita da vero rapinatore da area di rigori, ma i due gravi errori pesano troppo per farlo arrivare alla sufficienza.

Pezzella 6.5 - il migliore della retroguardia dei crociati - per distacco - e forse anche di tutta la sua squadra in questo pomeriggio sfortunato. Inizia in modo timido, ma poi il terzino sinistro di D’Aversa cresce ed è uno degli unici a provare a spingere con continuità, trovando un paio di volte il fondo e mettendo in difficoltà sia Saelemakers che Kalulu.

Kucka 6.5 - nel primo tempo la sua è una prestazione stranamente sottotono. Nella ripresa svolta come tutto il Parma: prima una bella rovesciata termina non lontana dai pali di Donnarumma, poi da una sua imbucata per Pelle’ nasce il gol di Gagliolo.

Hernani 5 - perde raramente il pallone e prova a dare ritmo ai tentativi di costruzione del gioco crociati, ma perde praticamente tutti i constrasti e getta alle ortiche un buon calcio di punizione: i problemi di D’Aversa nascono anche da questa mancanza di peso nel settore nevralgico della manovra.

Kurtic 6 - dialoga discretamente bene con Pezzella sulla fascia sinistra, conquistando un paio di falli e provando a fare salire la squadra. Ogni volta che ripiega per dare una mano ai compagni in difesa appare impotente, ma l’impegno è encomiabile.

Man 5.5 - nella prima frazione di gioco tocca pochissimi palloni, suggerendo poche linee di passaggio e non riuscendo mai a dialogare con i compagni di reparto. Nel secondo tempo gli vengono concessi margini di manovra più ampi e lui scambia meglio con i compagni, ma non riesce mai a sfondare.

Pelle’ 6.5 - totalmente isolato in avanti per buona parte della partita, fa a sportellate con i due centrali di difesa del Milan giocando praticamente tutta la partita spalle alla porta e tentando di giocare di sponda. Con l’ingresso di Cornelius riesce a ritagliarsi più spazio: va vicino al gol su una palla vagante e piazza l’assist vincente per il gol di Gagliolo. Difficile chiedergli di più.

Gervinho 5 - un paio di strappi in avvio, poi scompare totalmente dal campo, nonostante il fatto che è proprio sulla fascia sinistra che il Parma si rivela più dinamico e intraprendente. Viene meritatamente sostituito all’intervallo. Male.

Cornelius 6 - è proprio lui ad entrare al posto di Gervinho all’intervallo: con il suo ingresso il Parma cambia modulo e la squadra di D’Aversa cambia volto. Dialoga bene con Pelle’ e mette in grande difficoltà i difensori rossoneri con la sua fisicità, sebbene pecchi spesso e volentieri di imprecisione al momento della verità.

Grassi 6 - discreto anche l’apporto dell’ex Atalanta, che entra con personalità, fa girare bene il pallone e prova anche la conclusione dalla distanza quando vede spazi per poter calciare.

Busi 6 - entra nel miglior momento del Parma, provando ad arrivare sul fondo quando si presenta l’opportunità e scambiando bene con Man. Non trascendentale il suo contributo, ma nel complesso si rende utile.

Traore’ 5 - anche il giovanissimo (16enne!) esordiente crociato entra con personalità, provando a trascinare il Parma all’assalto finale, ma finisce con lo sbagliare praticamente tutto: prima getta alle ortiche un azione prolungata in area avversaria, poi in campo aperto perde il pallone che manda in porta Leao.

PAGELLE MILAN

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Milan

Donnarumma 6.5 - Primo tempo tranquillo, poi a inizio ripresa si mette in mostra con una doppia provvidenziale parata su Conti e Pellè. Non ha particolari responsabilità sul gol di Gagliolo.

Kalulu 6 - Gervinho gli crea qualche grattacapo ma nel complesso la sua risposta a livello difensivo è positiva. Sufficiente.

Kjaer 5.5 - Non molto sollecitato ma si mette in mostra con belle letture difensive e con qualche interessante anticipo. Ha però evidenti responsabilità sul gol del Parma: era lui a marcare Gagliolo, autore appunto della rete ducale.

Tomori 6 - Non è chiamato agli straordinari, a livello individuale soffre poco le offensive avversarie. Sufficiente.

Hernandez 6.5 - Dopo alcune prestazioni sottotono il francese è tornato a macinare strada e gioco sulla corsia mancina. Impreziosisce la sua gara con l'assist per Kessiè.

Kessiè 6 - Prima ora di gioco praticamente perfetta: in mezzo al campo è il solito carrarmato, in più nel finale di primo tempo ha anche trovato il decimo gol in campionato. Ha però ampie responsabilità in occasione della rete di Gagliolo: è l'ivoriano a perdersi Pellè, che da buona posizione è riuscito a servire l'assist al compagno di squadra per poi battere Donnarumma.

Bennacer 6 - A livello fisico l'algerino sta iniziando a trovare continuità e anche le due prestazioni iniziano a salire. Intensità e qualità al servizio della squadra, molto pochi gli errori.

Saelemaekers 6 - Mette il suo dinamismo al servizio della squadra: si affaccia spesso in avanti facendo ammonire mezza difesa avversaria, in più sulla destra da man forte a Kalulu riuscendo ad aiutarlo egregiamente nel contenere Pezzella e Gervinho.

Calhanoglu 6 - Il turco è in ripresa dopo alcune settimane difficili: pur senza brillare particolarmente è comunque al centro del gioco, contribuendo a modo suo nel tessere le azioni offensive più pericolose dei rossoneri.

Rebic 7 - Ritorno da titolare con gol per il croato, che sblocca subito la gara con un destro preciso e potente che batte Sepe.

Ibrahimovic 5.5 - Regista offensivo della squadra, dispensa buone giocate ai compagni, infatti l'assist per Rebic è suo. Dopo un'ora di gioco si lascia però espellere da Maresca, lasciando la squadra in inferiorità numerica per l'ultima mezz'ora.

Dalot 6.5 - Entrato per dare sostanza alla corsia di destra, nel difficile finale riesce comunque a mettersi in mostra: ruba palla al giovane Traorè e si invola nella metà campo avversaria, servendo poi a Leao l'assist per il gol del 3-1.

Meitè 6 - Esperienza e quantità in mezzo al campo nell'ostico finale di gara. Sufficiente.

Gabbia sv

Krunic sv

Leao 6.5 - Pochi minuti a disposizione per il portoghese, ma nonostante ciò riesce comunque a mettersi in mostra segnando in pieno recupero il gol che ha chiuso la gara.

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