Pagelle Inter – Udinese 5-1: i nerazzurri calano la “manita” finale!

Passerella finale in scioltezza per l'Inter, prima della cerimonia con la consegna dello scudetto. Le marcature dei nerazzurri portano le firme di Young, Eriksen, Martinez su rigore, Perisic e Lukaku. Non pervenuta l'Udinese, se non per il rigore trasformato da Pereyra per il 5-1 finale.

PAGELLE INTER

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Inter

Handanovic 6 - Uno dei pomeriggi più tranquilli della sua carriera. Esce all'intervallo per la staffetta con Padelli.

D'Ambrosio 6 - Ordinaria amministrazione contro una spenta Udinese. Poche note da segnalare.

Ranocchia 6 - Sempre ben coordinato con i suoi compagni di reparto grazie anche ai bassi ritmi dell'avversario.

Bastoni 6 - Quelle poche volte che l'Udinese si avvicina a ridosso della porta, c'è lui a ripulire l'area di rigore. Leggermente più bassa l'attenzione nella ripresa, come per i suoi compagni di reparto.

Hakimi 6.5 - Alla prima vera accelerazione si conquista il rigore del 3-0. Magari è altalenante, ma quando parte si dimostra anche oggi un fattore aggiunto.

Gagliardini 6.5 - Reattivo nell'anticipare i suoi diretti avversari e nel giocare a memoria con i suoi compagni. Giocate semplici, ma sempre puntuali.

Vecino 6.5 - Non deve dannarsi l'anima per portare il suo contributo a centrocampo. Sempre rapido nel chiudere gli spazi ai portatori di palla avversari. Assist per il gol di Perisic.

Sensi 6 - Compitino e ordinaria amministrazione prima dell'ennesimo infortunio che lo costringerà a uscire al 39' minuto.

Young 7 - Apre le marcature sugli sviluppi di una rapida triangolazione con Martinez. Non corre rischi in seguito e si gode il tranquillo pomeriggio, dimostrandosi comunque sempre pericoloso nei cross.

Lautaro Martinez 7 - Protagonista della partita prima per il perfetto assist per Young, poi per l'accesso duello con Becao che lo porterà a ricevere un'evitabile ammonizione. Nel secondo tempo cerca lo specchio al tiro, ma lascia la firma sul tabellino con un impeccabile rigore prima della sostituzione.

Pinamonti 5.5 - Non coglie l'occasione per mettersi in mostra. Dialoga poco con i compagni ed è sempre ben controllato dal diretto marcatore.

Eriksen 7 - Sostituisce l'infortunato Sensi e dopo pochi minuti mette la sua firma sulla partita con un gol su punizione, grazie anche alla complicità della barriera avversaria. Ci riprova su azione nella ripresa prima dello sfortunato rigore procurato con un istintivo fallo di mano.

Padelli 6 - Un brivido senza conseguenze per la rapida copertura della retroguardia nerazzurra, una tempestiva uscita che evita un gol e uno svarione senza conseguenze. Un po' di ruggine è comunque comprensibile.

Lukaku 6.5 - Prova subito ad assistere Pinamonti per cercarlo di farlo entrare in partita. Apre gli spazi già solo attirandosi le marcature avversarie, poi trova il gol in maniera del tutto fortunosa.

Perisic 7 - Impreziosisce il suo ingresso in campo con il meraviglioso quarto gol della partita. Quando può spinge e non si fa impietosire dalla condizione odierna degli avversari.

Sanchez 6 - L'atteggiamento blando avversario gli concede adeguati spazi per impostare rapide ripartenze, come in occasione del quinto gol.

Pagelle a cura di Valerio Sereni

PAGELLE UDINESE

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Udinese

Musso 5.5 – Come spesso accade nelle ultime giornate, il portierone della nazionale argentina deve ricorrere al pallottoliere. Incolpevole nella maggior parte dei gol nerazzurri, ma troppo statico nella punizione, seppur deviata, di Eriksen.

Rodrigo Becao 5 – Nervoso e poco attento. Da segnalare, prima il battibecco iniziale con Lautaro Martinez e, dopo, la leggerezza con cui cerca di contrastare i giocatori nerazzurri nelle azioni che conducono ai gol di Perisic e Lukaku.

Bonifazi 5.5 – Colonna portante della difesa friulana, non sforna una prestazione eccessivamente negativa, anzi spesso è lui a mettere una pezza alle lacune dei compagni di reparto. Tuttavia il match non decolla mai per i bianconeri, fattore che lo porta ad arrendersi di fronte alla valanga di gol subiti.

Samir 5 – Appare fin dall’inizio il più in difficoltà tra i centrali bianconeri non riuscendo mai a fermare le avanzate di Hakimi. Probabilmente lo scarso impiego nella seconda parte di stagione gli ha procurato qualche ruggine di troppo.

Molina 4.5 – Narcolettico! Si addormenta e perde la marcatura sulla rete siglata da Young. Sbaglia moltissimi passaggi e spesso si fa trovare fuori posizione, lasciando praterie agli avversari come nel gol di Perisic.

Walace 5 – Falegname! Irruento, come spesso accade, provoca la punizione dal limite che conduce al raddoppio firmato da Eriksen. Come se non bastasse, il suo filtro a centrocampo risulta del tutto inesistente.

Stryger Larsen 5.5 – Prestazione senza infamia e senza lode per l’esterno danese. Nel primo tempo prova a sorprendere Handanovic con un inserimento di testa, ma davvero poca roba.

De Paul 5.5 – Faro spento! Non fa mai mancare l’apporto in termini di sacrificio, ma senza dubbio l’eccessivo dislivello tra le due compagini e, soprattutto, le scarse motivazioni dei compagni di squadra lo portano a forzare le giocate senza concludere molto. Non la migliore performance all’ultima (forse) con la maglia dell’Udinese.

Zeegelaar 4.5 – Prestazione inguardabile per l’esterno olandese: Hakimi personifica Beep Beep, mentre lui Willy il coyote che, in maniera alquanto goffa, cerca di raggiungerlo. In una circostanza, in effetti, riesce a prenderlo ma procura un sacrosanto calcio di rigore. Alla prossima stagione Marvin!

Pereyra 6.5 – Cecchino! Senza ombra di dubbio il migliore dei suoi. Si rende protagonista di una giocata illuminante che manda in porta De Paul (che non riesce ad approfittarne) e, nel finale, sigla il gol della bandiera con un rigore calciato in maniera chirurgica, spiazzando Padelli.

Okaka 5.5 – Predica nel deserto, infatti da solo prova a lottare contro Ranocchia e compagni ma perde miseramente. Viene sostituito ad inizio secondo tempo al posto di un altrettanto deludente Llorente.

Llorente 5.5 – Subentra nella ripresa per portare esperienza al reparto offensivo di Gotti, ma l’unica cosa da annotare sono gli anticipi costanti di Ranocchia e Bastoni nei suoi confronti.

Forestieri 5.5 – Entra nel corso della ripresa, ma nella sua unica occasione non riesce a trafiggere Padelli da ottima posizione. Tanto sacrificio ma poca sostanza.

Makengo 6 – Subentra al posto di uno spento De Paul per garantire maggiore copertura al centrocampo. Ottimo prospetto per il futuro.

Palumbo SV

Gasparini SV

Pagelle a cura di Daniele Ferlito