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Pagelle Fiorentina – Bologna 0-0: nel derby dell’Appennino domina la paura! – Voti Fantacalcio

Fiorentina e Bologna si accontentano di portare a casa un punto per parte

Voti Fantamagazine

"La nuova Fiorentina targata Vincenzo Montella esordisce allo stadio "Artemio Franchi" ospitando un Bologna affamato di punti salvezza. Al termine di una gara in cui la fa da padrone la paura di scoprirsi, il risultato è di 0-0.

PAGELLE FIORENTINA

"Redazione Voti Fantamagazine: Le pagelle Fiorentina

Lafont 6 - Soltanto un velleitario tentativo di Sansone scuote la sua quiete nella prima frazione. Nella ripresa il copione non cambia, decisamente sereno.

Milenkovic 6,5 - Molto più bloccato e con meno licenza di offendere, ha unicamente compiti difensivi e di transizione della palla: adempie bene ad entrambi, contenendo bene Dijks.

Pezzella 6 - Giocando in una difesa a tre più statica di quella di Pioli, ha la spalle ben coperte per impostare il gioco dal basso. Preciso, non ha molto per cui sudare in fase di interdizione.

Ceccherini 6 - Spalleggia bene Pezzella in un contesto molto favorevole. Si limita al compitino e questo basta a fargli vincere il duello con gli spenti offensivi avversari.

Chiesa 5,5 - Montella gli chiede di fare un lavoro "a tutta fascia", riportandolo un po' alle origini della sua carriera. Il fiato non gli manca, neppure lo spirito di sacrificio, la lucidità consequenzialmente sì. Perde qualcosa in fase conclusiva.

Gerson 6 - Emblema della discontinuità: parte molto bene gestendo coi tempi giusti la palla e dando verticalità alle progressioni di Simeone, poi si eclissa. Quando prova a riaccendersi fa ancora vedere cose interessanti, spesso incomplete.

Dabo 6,5 - Montella sembra voler riporre in lui molta fiducia, facendo affidamento sulla sua fisicità. Fa da frangiflutti con tenacia e costanza, senza demeritare in fase di smistamento.

Veretout 5,5 - Pur avendo il supporto di Dabo, non riesce a salire in cattedra per strappare le redini del gioco al centrocampo felsineo. Sbaglia pochi passaggi, ma da lui ci si aspetta quel qualcosa in più per accendere la luce. Scolastico.

Biraghi 5,5 - Nel nuovo modulo lui ha la possibilità di offendere senza troppi patemi d'animo, cosa che oggi - complice l'arrendevolezza avversaria - avrebbe dovuto fare. Arriva poco sul fondo e sbaglia anche qualche piazzato. Opaco.

Simeone 5,5 - È bravo a conferire profondità alla squadra ma il risvolto della medaglia dice che poi non riesce a convertire i suggerimenti di Gerson e compagni. Imbrigliato da Danilo, prova comunque a far spallate per tenere alta la squadra.

Muriel 5 - Abulico e troppo fuori dal contesto, evidentemente non ha ancora metabolizzato i dettami tattici di Montella. Trascorre la gara al confine tra l'andare in profondità e l'abbassarsi a fraseggiare. Confuso.

Mirallas 6 - Col suo ingresso, il Bologna perde il punto di riferimento offensivo e non sa come muoversi tra lui e Muriel. Oltre all'importanza tattica, garantisce anche una certa pericolosità alla squadra fino alla fine.

Benassi 6 - Caratteristiche diverse da Gerson: è più un finalizzatore che un costruttore di gioco. Fa sentire la sua presenza in inserimento ma ha davvero poco tempo per essere decisivo.

Vlahovic S.V.

A cura di Francesco Quaranta

PAGELLE BOLOGNA

"Redazione Voti Fantamagazine: Le pagelle Bologna

Skorupski 6,5 - Dabo prova ad impensierirlo senza sortire alcun effetto. Sempre ben posizionato, trasmette sicurezza ad un reparto non proprio irreprensibile mettendo una pezza anche su Chiesa nella ripresa. Presente.

Mbaye 6 - Perennemente abbottonato nella propria metà campo, non è intraprendente ma così facendo non permette alla Fiorentina di penetrare dalla sua parte. Accorto.

Lyanco 5,5 - Molto impreciso in fase difensiva, oggi è chiaramente l'anello debole della retroguardia felsinea. Per sua fortuna le sue amnesie non provocano danni.

Danilo 6,5 - Tiene a bada Simeone e controlla a distanza i movimenti di Muriel, ben coadiuvato dai compagni. Fisicamente dominante, un po' impreciso nella gestione del possesso.

Dijks 6 - In una partita piena di calciatori che hanno timore di sbilanciarsi in avanti, lui è l'unico a non porsi il problema di spingere. Gli manca la concretezza, ma ci prova finché ne ha.

Pulgar 5,5 - È l'uomo del momento coi suoi rigori che hanno dato punti preziosi al Bologna. Quando non va dal dischetto, però, è un po' impreciso sia nello smistare la palla che nel provare a recuperarla. Smarrito.

Poli 6 - Più concreto di Pulgar, prova a fare da diga davanti alla difesa e, per lunghi tratti, riesce ad interdire le trame gigliate. Si perde un po' in impostazione ma la sua gara è comunque positiva.

Orsolini 6 - Le poche iniziative del Bologna nascono dalla sua caparbietà. Non molla un centimetro, riuscendo spesso a rendere giocabili palloni persi. Non riesce ad essere decisivo solo perché i compagni non ci credono quanto lui. Isolato.

Soriano 5,5 - Giocare contro una difesa così schierata non è il massimo per uno che, come lui, fa degli inserimenti il suo forte. Non ha modo di mettersi in mostra e fa poco per crearsi un varco. Spento.

Sansone 5,5 - Non ha il passo per mettere in difficoltà gli avversari sul lungo e fisicamente i difensori viola sono clienti scomodi per lui. Prova a sorprendere Lafont senza successo.

Palacio 5,5 - Attaccante di manovra, è bravo a mettersi a disposizione della squadra ma non altrettanto abile a convertire i suggerimenti di Orsolini. Impreciso.

Dzemaili 6 - Rileva uno spento Pulgar per aiutare i suoi a resistere all'assalto della Fiorentina. Si cala bene nel contesto senza demeritare né eccellere.

Donsah 6 - Col suo ingresso, il Bologna trasforma la mediana a due, inserendo uomini freschi. Per lui una manciata di minuti nei quali mette i muscoli a servizio della squadra.

Santander 5,5 - Entra e si becca un giallo evitabile. Allo scadere ha almeno due occasioni per essere pericoloso e diventare match-winner ma non le sfrutta a dovere. Rabbioso.

A cura di Francesco Quaranta.

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