Pagelle Benevento – Cagliari 1-3: Pavoletti e Joao Pedro tengono i sardi in A

L'ora della verità è scoccata per la squadra di Inzaghi, che allo stadio Vigorito affronta un Cagliari agguerrito nel provare a mantenersi lontano dal terzultimo posto, occupato proprio dal Benevento. Al 1' passa la squadra di Semplici, che con un tiro a giro imprendibile di Lykogiannis fredda immediatamente Montipò. Sembrerebbe essersi messa sui binari giusti per i rossoblù, ma il Benevento spinge e cresce pian piano fino al 16', quando Caprari intercetta un passaggio killer di Ceppitelli, serve Lapadula che insacca con un bel tiro scavato su uscita di Cragno. Quest'ultimo viene impegnato severamente in altre 3 occasioni, ma il primo tempo termina in parità. Nel secondo tempo ci pensa Nandez, che con due accelerazioni importanti serve sia Pavoletti che Joao Pedro. La partita si chiude 3-1 per la squadra di Semplici, spingendosi verso la permanenza in serie A, condannando gli uomini di Inzaghi a rimanere al terzultimo posto.

PAGELLE BENEVENTO

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Benevento

Montipò 6 - A parte i gol, dove non può veramente nulla, non viene mai impegnato seriamente dal Cagliari.

Barba 5 - Si vede poco, la spinta comunque non manca. Dopo l'1-2, come tutti i suoi compagni, cala vistosamente di concentrazione, fino al tracollo contro lo straripante Nandez, che gli scappa facilmente mettendo al centro per il definitivo 1-3.

Caldirola 6 - Viene impegnato poco dagli avanti rossoblù, unico sufficiente in una retroguardia non impeccabile.

Glik 5 - Buona partita per circa un'ora del centrale polacco, tiene botta contro un arcigno Pavoletti. Se lo fa sfuggire al 64' e il centravanti rossoblù fulmina lui e Montipò.

Depaoli 5,5 - Anche lui si vede poco, ma copre la sua zona di competenza, sia in difesa che in attacco. Una parte della responsabilità sul raddoppio del Cagliari è anche sua, che non chiude bene su Pavoleti.

Letizia 6 - Meglio di Depaoli, perlomeno mette più grinta in campo.

Ioniță 6 - Su di lui non si può dire che abbia una tecnica sopraffina, ma il suo apporto in termini di recuperi, filtro e contrasti a centrocampo è prezioso.

Improta 6 - Porta un po' d'ordine al gioco offensivo, sicuramente positivo il suo ingresso.

Schiattarella 5,5 - A parte un tiro su cui Cragno compie uno dei suoi proverbiali miracoli, cerca di aiutare l'impostazione bassa del gioco, ma arretra troppo e spesso sbaglia l'appoggio verso i compagni.

Viola 5,5 - I compagni lo cercano poco, nonostante l'insistenza di Inzaghi. Episodio controverso al minuto 86, quando entra in area ed Asamoah in ritardo, ritira la gamba ma lo tocca. Doveri concede il rigore, salvo poi tornare su suoi passi dopo il check, probabilmente valutando come il 10 giallorosso si lasci andare già prima del contatto.

Hetemaj 5,5 - Nonostante il Benevento giochi un buon calcio, non incide particolarmente e il centrocampo del Cagliari risulta più reattivo.

Insigne 5 - Oscurato dall'intesa eccezionale fra Caprari e Lapadula, rimane sulle sue, non riuscendo a fornire il suo apporto alla manovra offensiva con continuità.

Gaich 5,5 - Qualche palla la tocca, non si aspettava Inzaghi.

Caprari 6,5 - Partita di grande pressing per lui, confeziona lui il gol realizzato da Lapadula, rubando palla poco fuori l'area avversaria e servendo il compagno con il tempo giusto.

Di Serio sv

Lapadula 7 - Che dire, la grinta dimostrata ancora una volta lo annovera fra i più ostici attaccanti del nostro campionato, complice uno stato di forma eccellente. Sempre nel vivo delle azioni più pericolose, condisce la sua prova con il gol del pareggio.

Pagelle a cura di Claudio Podda

PAGELLE CAGLIARI

Redazione Voti Fantamagazine: le pagelle Cagliari

Cragno 7 - Fondamentale nella seconda parte del primo tempo, quando salva per ben tre volte la porta del Cagliari. Nel secondo tempo ordinaria amministrazione.

Ceppitelli 5 - Sarebbe una partita tutto sommato da sufficienza, ma è troppo troppo grave l'errore in disimpegno che spalanca la porta a Lapadula.

Godin 6,5 - Il migliore dietro, deve prima rimediare agli errori di Carboni, poi a quelli di Ceppitelli, quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare ... e Lapadula se n'è accorto.

Carboni 5 - Da quando Semplici lo ha schierato titolare, è la prima partita che stecca totalmente. Lapadula lo mette in seria difficoltà e lui non lo prende mai, commettendo falli a ripetizione. Esce a fine primo tempo.

Deiola 6 - Svolge il compitino a centrocampo, lavorando soprattutto in fase difensiva.

Marin 6 - Non il Marin visto nell'ultimo mese, si vede poco in fase offensiva e cerca sempre la giocata semplice. Suo il passaggio per il gol di Lykogiannis.

Nainggolan 6,5 - Vero trascinatore della squadra sarda, parte subito a mille all'ora alzando il pressing ed il baricentro della squadra. I compagni si affidano a lui nei momenti importanti.

Lykogiannis 7 - Pronti via, trova un gol da cineteca con un tiro a giro che si insacca all'incrocio. Il resto della partita spinge poco, preferisce mantenere la posizione.

Nandez 7,5 - Nel primo tempo sembra in difficoltà, soprattutto in fase difensiva. Con il passaggio nel secondo tempo al 4-2-3-1 cambia marcia e si mangia chiunque gli si faccia incontro. Joao Pedro e Pavoletti ringraziano per il doppio assist al bacio.

Joao Pedro 6 - 90 minuti in ombra, dove tocca pochi palloni e non riesce mai ad incidere, sia da seconda punta che da esterno. Nel finale deve solo spingere in porta l'assist di Nandez.

Pavoletti 6,5 - Lotta, le prende e le da a Caldirola e Glik e prova a far salire la squadra per quanto gli è possibile. Nel secondo tempo ha due buone occasioni di testa, la prima va di poco alta, la seconda deve solo spingerla in rete.

Zappa 6,5 - Il suo ingresso cambia la partita, spinge con costanza e il secondo gol parte da una sua proiezione offensiva. Conferma i buoni segnali visti contro il Napoli.

Asamoah 5,5 - Entra per l'infortunato Lykogiannis e rischia tantissimo su Viola, fortunatamente l'arbitro decide di non dare il rigore dopo aver visto il VAR.

Duncan sv

Cerri sv

Rugani sv

A cura di Andrea Riefolo