Torino-Napoli 0-5, le Fantapills: i partenopei distruggono il Toro senza appello, male Hart e Carlão

"E' un match senza storia fin dai primi minuti di gioco dove il Napoli di Sarri ha padroneggiato dall'inizio alla fine. Le conclusioni verso la porta di Reina si contano sulle dita di una mano, mentre gli azzurri hanno messo in campo tutte le loro potenzialità approfittando degli errori difensivi del Torino. I subentri di Iturbe, Gustafson e Obi non hanno sortito alcun effetto se non quello di far dilagare la squadra di Sarri che, grazie ai gol di Callejon, Insigne, Mertens e Zielinski, eguaglia la Juventus 1949/50 arrivando a 49 gol segnati in trasferta per un totale di 107 gol in stagione. Record.

"- CALLEJON: una furia. La presenza di Molinaro sulla sua fascia è stata un solletico che gli ha permesso di mettere a segno una doppietta. Queste le sue parole ai microfoni di Sky Sport: “Venire qui è sempre difficile, il Torino è una squadra difficile da affrontare ma siamo arrivati qui con la giusta mentalità. Proveremo a vincere tutte le gare che restano, ora prendiamo questi tre punti. Speriamo di fare una doccia veloce e tornare presto a casa per vedere Roma-Juventus. Speriamo che possano lasciare qualche punto contro una grandissima squadra. Noi siamo sulla strada giusta, ma per vincere forse ci manca ancora quel pizzico di esperienza. In casa dovremmo fare ancora meglio, siamo però sulla strada giusta e stiamo lavorando per quello”.

"- CARLÃO: male, molto male. Da un giocatore di esperienza ci si aspetterebbe molto di più. In 90' ha compiuto più errori di posizione che un primavera qualsiasi. La difesa si è dimostrata ancora una volta il reparto sul quale Mihajlović dovrà lavorare di più in vista della prossima stagione. Questo il commento di Attilio Lombardo -vice allenatore granata che ha sostituito in panchina lo squalificato Mihajlović- sulla pesante sconfitta subìta davanti ai propri tifosi: “Difficile da commentare e digerire, questa partita: abbiamo preso 10 gol in due partite dal Napoli. Volevamo ripartire dalla bella prestazione di settimane scorsa, e oggi abbiamo fatto le vittime carnefici del Napoli. Abbiamo concesso tanto, ma il Napoli gioca a memoria, affonda quando ne ha voglia e sono bellissimi da vedere”.

"- INSIGNE: si è confermato ancora una volta bomber da trasferta non mancando all'appuntamento nemmeno al Grande Torino dove ha messo a segno l'undicesima marcatura stagionale lontana dal San Paolo. Lo scugnizzo, raggiunto dai microfoni di Sky, ha così commentato la larga vittoria: "Combattiamo per arrivare secondi anche se c'è rammarico. Pensiamo già alla partita difficile con la Fiorentina a casa nostra. L'importante era vincere e vediamo ora i risultati degli altri: la Roma ha una gara difficile. Pensiamo alla nostra partita di sabato. Se partivamo così dall'inizio potevamo giocarcela fino in fondo. Per ora puntiamo al secondo posto e, se manca qualcosa o ci sono acquisti da fare, lo diranno la società, il mister e il direttore".

"- HART: va bene perdere contro l'attacco più prolifico del campionato, ma prendere gol sul proprio palo è un'onta difficile da spiegare.

"- MERTENS: basta parlare di falso nove, lui è un vero nove e lo sta dimostrando giornata dopo giornata. Corre, crea e segna offrendo qualità e una fisicità che sorprende. E' anche grazie a lui che il Napoli ha stabilito il nuovo record di 107 gol in stagione, questo il commento di Maurizio Sarri in proposito: "I 107 gol messi a segno quest'anno hanno più valore rispetto ai 106 della scorsa stagione, visto che quest'anno abbiamo disputato la Champions League. Sono contento per i ragazzi, anche oggi hanno fatto una buonissima prestazione."

"- BELOTTI: ennesimo appuntamento mancato. Il periodo buio si sta protraendo ed il pensiero del gol comincia ad essere pesante, anche se la mancanza di palloni giocabili non è solo colpa sua: la squadra lo assiste poco -per demeriti propri e bravura avversaria- e lui, si vede, soffre.