Sassuolo-Milan, le Fantapills: Bacca e Berardi decisivi dal dischetto. Il primo non sbaglia, il secondo sì

"Il Milan sfata un importante tabù in una domenica pomeriggio sicuramente non priva di polemiche, battendo al "Mapei Stadium" il Sassuolo per 1-0: in Emilia, da quando i neroverdi sono approdati in Serie A, i rossoneri non sono mai riusciti a uscirne vincitori, almeno fino a oggi, in una gara decisa dal calcio di rigore trasformato (in modo molto discusso) da Bacca.

"- ACERBI: All'andata si esaltò segnando una rete, ieri non è riuscito a entrare nel tabellino dei marcatori, per siglare il più classico dei gol dell'ex, ma ha sicuramente lasciato un segno indelebile sulla gara. Prestazione più che discreta del centrale neroverde, mai in difficoltà nelle azioni offensive rossonere. Anzi, in più di qualche occasione, è stato lui stesso in prima persona a "sbrogliare" la matassa.

"- DUNCAN: Prestazione sontuosa quella del centrocampista ghanese, che pare stia rientrando nella forma ideale per esprimersi al meglio dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto ai box per diversi mesi. Gioca un primo tempo sovrastando Kucka a centrocampo, in cui si guadagna il calcio di rigore poi sbagliato da Berardi, ma cala notevolmente nel secondo, risultando a fine partita tra i migliori in campo dei neroverdi. Con la certezza che la sua condizione fisica possa solo migliorare, nelle prossime gare Duncan potrà sicuramente offrire qualcosa in più alla sua squadra.

"- BERARDI: Di solito contro i rossoneri si esalta, ma ieri più di qualcosa deve essere andato storto. Prestazione anonima, fortemente condizionata dal calcio di rigore sbagliato, sullo 0-0, nelle fasi iniziali del primo tempo. Palla a lato, clamorosamente, e risultato invariato. Dalle parti di Donnarumma si è visto poco, in più non è mai riuscito a mettere in difficoltà sia Abate sia Vangioni, che hanno retto il confronto con l'esterno emiliano. Il Berardi di inizio stagione sembra solo un lontano ricordo, quello attuale, nonostante appaia più maturo, sembra invece solo la brutta copia di quello della scorsa stagione.

"- DEFREL: Dopo la doppietta all'Udinese di domenica scorsa, contro il Milan ci si aspettava almeno un altro gol. Così non è stato: l'attaccante francese è risultato stretto in una morsa da Zapata e Paletta, che gli hanno concesso poco o nulla in fase offensiva, non riuscendo a incidere. Difficile far peggio.

"- VANGIONI: In crescita dopo le prime apparizioni con la maglia rossonera. In fase di contenimento ha avuto ampiamente la meglio sia su Berardi che su Politano, facendo leva spesso sulla propria tecnica nei disimpegni. Nonostante qualche incertezza, forse dovuta all'inesperienza nel massimo Campionato italiano, Montella può fare affidamento sull'argentino qualora ce ne fosse bisogno.

"- ZAPATA: Anche il colombiano sembra in crescita, dopo alcune apparizioni che sembravano relegarlo come quarto centrale in rosa. Poco sollecitato nella prima frazione di gioco, nella ripresa è salito in cattedra mettendosi in luce con diverse chiusure che hanno salvato in un paio di occasioni il risultato.

"- DEULOFEU: Quando ha palla lui il Milan si accende. Dai suoi piedi partono le principali azioni offensive rossonere, in più di qualche circostanza impegna Consigli e dispensa assist, non sfruttati dai compagni, per segnare. In più, col passare dei minuti, diventa un'arma ancor più pericolosa: nelle ripartenze, complice la sua velocità, è letale. E per ben due volte, dopo un contropiede ben orchestrato dall'ex Everton, Suso non è riuscito a battere Consigli.

"- BACCA: Che si sia sbloccato? Già contro la Fiorentina ci aveva messo tanto impegno, che però non era bastato per lasciare il segno. Contro il Sassuolo i movimenti erano giusti, dando spesso l'impressione di poter colpire. Per ben due volte è riuscito a colpire su azione, ma le reti sono state giustamente annullate per fuorigioco. Il gol è arrivato comunque, su un calcio di rigore realizzato in maniera molto discutibile, visto il presunto doppio tocco. Che sia la scossa per la stagione realizzativa del colombiano?