Milan, Leao: “Ibrahimovic mi dà preziosi consigli, Pioli mi sprona”. E intanto Rangnick…

"Mentre la Serie A è sospesa per via dell'emergenza Coronavirus, in casa Milan non mancano gli argomenti di cui parlare. Se da un lato Ibrahimovic si è reso promotore sui propri social di un'iniziativa benefica volta a sostenere la sanità italiana, e Rangnick ha iniziato a seguire un corso intensivo di lingua italiana per arrivare preparato sulla panchina rossonera, dall'altro Rafael Leao si è raccontato nella lunga intervista rilasciata a Calcio2000, soffermandosi anche sull'attuale tecnico Pioli e su alcuni dei suoi compagni.

LE DICHIARAZIONI DI LEAO

"Sul Milan: "Onestamente, all'inizio non ci ho creduto che mi volevano. Poi però, quando ho parlato con Maldini, una leggenda rossonera e del calcio mondiale, che ha vinto tantissimi titoli, ero felicissimo. Incredibile aver ricevuto la chiamata del Milan, è stato un altro di quei momenti che non scorderò mai. Come mi trovo qui? Benissimo. Sono orgoglioso di far parte di questa squadra e di poter giocare con questi colori. Sono felice e grato al Milan che ha puntato su di me. Cosa mi piacerebbe vincere qui? Sarebbe fantastico riuscire a vincere lo scudetto e poi magari portare a casa anche la Champions League".

"Su Pioli: “Mi sprona soprattutto sull'aspetto difensivo del mio gioco e credo che i risultati comincino a vedersi. Ogni giorno lavoro proprio per migliorare alcuni aspetti del mio gioco. La fase difensiva è molto importante per un attaccante nel calcio d’oggi".

"Sui compagni:“In tanti mi sono stati vicini. Mi sono trovato bene con Bennacer, Paquetà, Kessiè e Çalhanoglu che mi hanno aiutato e mi aiutano tuttora. Poi, sicuramente, anche Ibrahimovic: da quando è arrivato, mi dà preziosi consigli. Se Ibra mi fa paura quando mi rimprovera? No, io non lo vedo in questa maniera. So perfettamente che mi vuole aiutare a crescere e migliorare. Sono sicuro che, ascoltando i suoi consigli, farò sempre meglio. Potermi allenare con lui tutti i giorni è un grande vantaggio".