serie a

La partita: Roma-Milan 1-0

Serie A 2016/2017 - 16a giornata

Redazione

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"ROMA: Szczesny 7; Rüdiger 7, Manolas 6,5, Fazio 7, Emerson 6,5; De Rossi 7, Strootman 5,5; Bruno Peres 5,5 (dal 42' s.t. El Shaarawy sv), Nainggolan 7,5, Perotti 5,5; Dzeko 6,5. A disposizione: Alisson, Greco, Seck, Juan Jesus, Vermaelen, Mario Rui, Spinozzi, Gerson, Iturbe. Allenatore: Luciano Spalletti.

"MILAN: Donnarumma 5,5; Abate 6,5, Paletta 6,5, Romagnoli 5,5, De Sciglio 6; Pasalic 6,5 (dal 39' s.t. Honda sv), Locatelli 5,5, Bertolacci 6 (dal 21' s.t. Mati Fernandez 6); Suso 6,5, Lapadula 5,5 (dal 27' s.t. Luiz Adriano 5,5), Niang 4,5. A disposizione: Gabriel, Plizzari, Gomez, Antonelli, Zapata, Poli, Vangioni, Sosa, Ely. Allenatore: Vincenzo Montella.

"ARBITRO: Mazzoleni

"RETI: Nainggolan al 17' s.t.

AMMONITI: Pasalic, Paletta, Rüdiger

"Luciano Spalletti (Allenatore Roma): "Stasera è stato difficile, perché abbiamo trovato un Milan forte a livello di squadra. Quello che si dice del suo allenatore è vero: il Milan bisogna aspettarlo al tavolo delle grandi squadre. Siamo stati bravi a portare a casa una partita difficilissima. La Juventus è una squadra fortissima, dobbiamo prima di tutto recuperare lo sforzo di stasera e mettere la squadra in modo equilibrato: se concedi mezza situazione alla Juve ti fa due gol. Oggi abbiamo concesso poco, al di là del calcio di rigore, dove è stato bravo Lapadula. Perché ero arrabbiato a fine primo tempo? Loro protestavano per la perdita di tempo dopo l’infortunio di Bruno Peres, ma avevano troncato un giocatore... Non mi piace questo modo di parlare nell’orecchio dell’arbitro, con le mani davanti alla bocca. È stata una partita con continui ribaltamenti di fronte, perché le squadre si sono allungate. Abbiamo faticato, perché di metri ne abbiamo percorsi tanti".

"Vincenzo Montella (Allenatore Milan): "Il Milan ha fatto una grande partita, soprattutto nel primo tempo. Dopo 20 minuti bloccati, siamo venuti fuori e potevamo sbloccare il risultato. Abbiamo contenuto la Roma, peccato per la sconfitta: penso che la squadra oggi non la meritasse. Siamo sulla strada giusta, i ragazzi erano dispiaciuti perché ci credono. Guardiamo alla prossima partita con grande fiducia: con una vittoria metteremmo mezzo piede in Europa League, a questo punto della stagione sarebbe un grande passo". Ancora sul match:"La Roma è difficile da affrontare e oggi è stata anche fortunata. Nessuna squadra ci ha ancora messo sotto sul piano della forza. Siamo una squadra giovanissima, manca un pizzico di esperienza. La Roma ha vinto con la maturità dei suoi giocatori. Il cammino è lungo ma siamo a buon punto". Sugli obiettivi:"Quello primario è entrare in Europa League. La prossima sarà una partita importante". Sui cambi:"Ho chiesto tanto a Lapadula e Bertolacci, hanno speso tanto. Erano opzioni che avevo preventivato, perché erano stanchissimi. Hanno fatto una buona partita, ma cominciavo a vederli in calo". Sull’errore di Niang:"Prima della partita, parlando alla squadra, avevo detto che il rigorista sarebbe stato ancora M’Baye, perché li calcia bene. Il secondo rigorista era Lapadula. Mi spiace per il ragazzo, ma ci sta: i rigori li sbaglia chi li tira". Sulle assenze a centrocampo: "Pasalic ha fatto una grande partita, così come Locatelli. Kucka ha caratteristiche uniche nel nostro centrocampo, ma stanno crescendo anche gli altri".

"Radja Nainggolan (centrocampista Roma): "Abbiamo dimostrato carattere, abbiamo dato tutto. Sul rigore è stato bravo il portiere nostro. Il Milan tecnicamente non era male, era messo bene in campo. Oggi abbiamo combattuto e abbiamo giocato abbastanza bene, l'importante è aver vinto. Il gol? Cerco sempre di star bene, ho dato del mio meglio, sono sulla buona via. La Juve? Sarà una partita difficile, dobbiamo pensare a noi, essere convinti ed essere squadra come oggi".

"-  Nainggolan: il guerriero decide la gara. Sciabolata dalla distanza, dopo un controllo a seguire che disorienta Locatelli. Donnarumma è fulminato.

"-  Niang: la nota stonata della serata. Sembra un cabarettista al debutto davanti al pubblico. Timido, impacciato. Finisce dietro la lavagna col secondo rigore sbagliato consecutivo.

"- Manolas-Fazio-Rudiger: il muro di Berlino esiste ancora... difficile abbatterlo.

"- Pasalic: gran bella partita del talento ex Chelsea. Sempre al centro della manovra rossonera, con Suso il migliore dalla cintola in su.

"- Paletta: respinge tutto quello che piove in area. Una barriera davanti a Donnarumma.