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La partita: Napoli-Torino 5-3

Serie A 2016/2017 - 17a giornata

Redazione

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"NAPOLI (4-3-3): Reina 5, Hysaj 6, Albiol 5, Chiriches 7, Ghoulam 6, Zielinski 6 (73' Allan 5,5), Jorginho 6,5 (69' Diawara 6), Hamsik 6,5, Callejon 7,5, Mertens 9, Insigne 6,5 (81' Giaccherini sv). A disposizione: Rafael, Sepe, Maggio, Strinic, Tonelli, Maksimovic, Rog, El Kaddouri, Gabbiadini. Allenatore: Maurizio Sarri.

"TORINO (4-3-3): Hart 5,5, De Silvestri 5 (56' Iago Falque 6,5), Rossettini 5,5, Moretti 4,5, Barreca 4, Benassi 5,5, Valdifiori 5 (46' Lukic 6), Baselli 5 (67' Maxi Lopez 5), Zappacosta 5,5, Belotti 6,5, Liajic 5,5. A disposizione: Padelli, Cucchietti, Ajeti, Castan, Acquah, Obi, Vives, Martinez, Boyè. Allenatore: Sinisa Mihajlovic.

"ARBITRO: Doveri (Roma)

"RETI: 13', 18', 22', 80'Mertens (N), '58 Belotti (T), 70' Chiriches (N), 76' Rossettini (T), 84' rig. Iago Falque (T)

ASSIST: Callejon 2 (N)

"AMMONITI: Rossettini (T), Moretti (T), Lukic (T).

"Maurizio Sarri (Allenatore Napoli):"Non so niente di Pavoletti, non mi interessa. Non mi occupo di mercato che è la cosa più noiosa del calcio, quindi parlo di Mertens e dico che è un grandissimo giocatore che si sa adattare anche se viene spostato in altre posizioni del reparto offensivo. È chiaro che segna di più al centro dell’attacco, mentre se resta esterno può fare più assist per i compagni. In passato non ha mai reso quanto le sue potenzialità enormi potevano far pensare, l’unico problema è tenerlo 'in corda' per fargli trovare continuità; nella sua carriera si sono sempre alternate partite di rendimento molto alto ad altre più basso. Lui deve convincersi che è un fuoriclasse. Da quando gioca da falso nueve si è adattato e ha preso l’abitudine a fare cose diverse, con lui in campo giochiamo più con scambi rapidi, con gli attaccanti esterni più vicini a lui. Si vede che Dries sta bene, rispetto a Milik può venire a mancare una punta di ruolo che possa farci salire con più facilità. Così facciamo più ripartente veloci; comunque non ci cambia la vita, così non possiamo abbassare il ritmo, però certe leggerezze si pagano anche se si ha un attaccante vero. Raramente sono entrato negli spogliatoi arrabbiato come oggi, abbiamo fatto una gara di grande qualità e abbiamo concesso tre gol regalandoli all’avversario a causa dei nostri cali di tensione. Dal punto di vista della squadra siamo arrivati ad un livello davvero molto elevato, siamo molto belli da vedere. Dal punto di vista della mentalità dobbiamo crescere perché dovevamo finire palleggiando. È anche normale, visto che abbiamo diversi giovani e ci può stare. Ma se vogliamo diventare una squadra vera, che raccoglie quanto produce, che fa punti per le prestazioni che fa, dobbiamo fare ancora dei passi in avanti. Abbiamo dato la partita per acquisita e non deve succedere. Cosa avremmo potuto fare di più quest'anno? Abbiamo affrontato la Roma in un periodo in cui facevamo fatica, con la Juventus l’anno scorso abbiamo anche vinto, abbiamo battuto Inter e Milan in casa facendo tanti gol. A Torino abbiamo fatto errori ed è per questi motivi che mi arrabbio, con la Juve non abbiamo meritato di perdere ma abbiamo sbagliato e abbiamo perso. Dobbiamo abituarci ad avere la testa sempre al 101%; la fase difensiva è buona ma quando stacchiamo la spina si vede e il mio lavoro è quello di dare una mentalità più cattiva".

"Sinisa Mihajlovic (Allenatore Torino): "Faccio i complimenti al Napoli, hanno meritato ampiamente la vittoria. Sono fortissimi, se lasci spazi ti fanno a pezzi. Abbiamo preso 3 gol in 9 minuti mentre dormivamo, la partita è finita lì. Nel secondo tempo abbiamo provato a riaprirla, ma la sconfitta è meritata. A volte bisogna rompersi per capire di che materiali si è fatti. Adesso dobbiamo pensare al Genoa, cercando di vincere in tutti i modi. Poi si vedrà cosa potremo fare. Anche oggi abbiamo fatto tre gol e avuto altre occasioni, ma tutte nel secondo tempo. Mi dispiace, i primi tre gol li abbiamo presi su cose che avevamo preparato, li abbiamo presi da polli. Loro sono stati bravi a pressarci alti, noi non siamo riusciti a fare il nostro gioco soprattutto per merito loro. Ma ci abbiamo messo anche del nostro. Posso capire di prendere gol su un’invenzione, ma il primo su movimento di Callejon lo avevamo preparato. Quando è così ti dispiace, sapevamo come giocavano. Ci dispiace, ma abbiamo perso contro Napoli e Juventus che sono più forti di noi. Il mio rimpianto però è la sconfitta contro la Sampdoria, quelli sono i punti che non dobbiamo perdere. Oggi nel primo tempo non abbiamo giocato per meriti loro e demeriti nostri, siamo stati troppo timidi e per niente concentrati. Gli ultimi due gol li abbiamo presi su palla in uscita, quando giochi contro queste squadre ti puniscono. Ci può stare di perdere contro Napoli e Juventus, non contro la Sampdoria".

"- Mertens: Partita memorabile, 7 gol in 7 giorni, prima la tripletta contro il Cagliari, oggi il poker contro il Toro. Lo spirito di Diego si è impossessato del folletto belga, specialmente sul quarto magnifico gol. Spina nel fianco della difesa granata, è diventato il devastante terminale d'attacco di una squadra che è tornata a giocare davvero un gran calcio. Al fantacalcio decide la vostra giornata, nel bene o nel male.

"- Belotti: Il Gallo non delude, tocca pochi palloni, e uno lo trasforma in gol. Fisicamente è possente, fa a sportellate, e permette veloci ripartenze alla sua squadra. Ha tanta voglia di fare bene, e si vede. Sta diventando uno dei migliori attaccanti italiani, e non si può mai mettere in panca, fantallenatori fortunati che lo avete in rosa!

"- Callejon: È ovunque, corre come un forsennato per 90' minuti, fa l'ultimo passaggio, ed è pericoloso più volte sotto porta. Prova spesso il tiro a volo, andando vicinissimo al gol, che arriverà. Nel frattempo votone e assist. Sia nel fanta classico, dove completa ottimamente i vostri tridenti, ma ancor di più nel mantra (dove è schierabile come W, ala), è giocatore prezioso.