news

Juventus, Allegri: “Domani giocano Chiellini e Bonucci”

Il tecnico bianconero ha inaugurato la 35a giornata di Serie A presentando il derby della Mole.

Fabiola Graziano

"Settimana movimentata per Massimiliano Allegri che, dopo il pareggio contro l'Inter, è stato nuovamente al centro delle critiche sia per la lite con Adani che per il video diffuso in rete in cui lo si scorge rifiutare di firmare la maglia a un bambino durante il match contro la Fiorentina. Ma il tecnico della Juventus non ci sta e poco fa ha approfittato della conferenza pre-Torino per mettere in chiaro la situazione, oltre che per dare indicazioni tattiche in merito alla formazione che domani scenderà in campo all'Allianz Stadium.

LE PAROLE DI ALLEGRI

"Allegri è arrivato cinque minuti di ritardo in conferenza e ha scherzato così: "Pensavate non venissi... o lo speravate? Allora me ne vado, tanto formazione non ce n'è". Poi sul proprio futuro ha aggiunto: "La risposta è molto semplice: c'è da vedersi per programmare, parlare dell'annata che è stata, delle cose che sono andate, di quelle che non sono andate e di quello che sarà l'annata prossima, dove ci sarà da migliorare, dove vorremo arrivare e quelle che saranno le idee del Presidente, che è la cosa più importante. Il resto è normale. Stamattina ci siamo visti con il Presidente, ma anche l'altro giorno, perché quando lui è qui ci vediamo quasi tutti i giorni, ma quando il Presidente mi chiamerà per incontrarci, non ci sarà nessun problema. Sbagliate a scrivere di altri allenatori, ma siete giornalisti e scrivete quello che sentite. Tanto tutti gli anni è sempre la stessa cosa, Allegri va via, poi sono cinque anni che sono qui. Abbiamo un mese di tempo rispetto agli anni precedenti per pianificare e avere la lucidità di capire l'anno prossimo in che direzione dobbiamo andare e questo è molto importante. La mia idea su cosa fare per il futuro la dirò al Presidente. Poi come tutti gli anni le cose andranno sicuramente per il verso giusto, perché la Juve tutti gli anni dovrà essere competitiva per la vittoria del campionato, della Supercoppa e della Champions. Come ogni anno, non cambia niente e come ogni anno bisogna mettersi lì e valutare. Nel momento in cui ho deciso di continuare per il sesto anno vuol dire che le motivazioni le ho. Se a livello tecnico sono convinto, riparto, altrimenti no. Molto semplice".

"Sulla formazione: "Rugani non c'è perché sabato è venuto ma aveva un po' di infiammazione tra pube e adduttore, però è rientrato Caceres. Barzagli sta meglio e lo lascio a riposo, poi vediamo nei prossimi giorni. Per quanto riguarda la difesa a tre, non la schiero domani perché giocano Chiellini e Bonucci. Pinsoglio sicuramente una partita la gioca perché se lo merita ed è un grande professionista, un punto di riferimento dentro lo spogliatoio perché è un positivo.. Per quanto riguarda Kean, o ci giochiamo tutto all'inizio e vediamo cosa succede o mi porto un cambio in panca".

"Su Ramsey: "Ha inserimento e corsa, è un ottimo acquisto per la Juve".

"Sul dualismo Ronaldo-Messi: "Per Cristiano è un bello stimolo. Abbiamo il derby e Messi l'ha raggiunto nei 600 gol, quindi vorrà andare avanti a segnare. E poi vuole vincere la classifica marcatori. Per quanto riguarda il loro andare avanti, per Messi non lo so, Ronaldo ha anni davanti ancora. Quando smetteranno difficilmente ci saranno un altro Messi o un altro Ronaldo, ci saranno giocatori bravi che cresceranno, poi come nella vita in generale dopo anni ne nasceranno altri, non uguali, ma diversi e forti".

"Sulla partita: "Domani giochiamo un derby importante, una bella sfida, il Toro in 17 partite ha perso solo una volta, speriamo sia la seconda. Mazzarri sta facendo un lavoro straordinario e noi dovremo fare una bella partita come contro l'Inter nel secondo tempo. Il Torino ha un obiettivo straordinario e da tanti anni non arrivava a questo punto del campionato con queste possibilità: quindi, bisognerà fare una grande partita, giocare bene tecnicamente ed essere solidi perché loro hanno fisicità e solidità".

tutte le notizie di