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Hellas Verona, Zaccagni si è ripreso: “Ora sto bene ma che paura”

Il centrocampista scaligero, unico gialloblù positivo al coronavirus, ha parlato del periodo difficile vissuto.

Carlo Cecino

"Quando ho saputo della positività ho avuto spavento. Ma adesso tutto è superato. Sono momenti particolari per tutti". Sono le parole di Mattia Zaccagni, centrocampista dell'Hellas Verona che il 17 marzo è risultato positivo al Covid-19, tramite il canale web ufficiale degli scaligeri. "Sto bene", ha detto. Come riportato su La Gazzetta dello Sport, il trequartista numero 20 gialloblù racconta meglio di quando ha scoperto di essere affetto dal virus: "Ho avvertito i sintomi, li ho riconosciuti. Ho avuto qualche linea di febbre, la temperatura è arrivata a 37 e 7. Inoltre avevo, anche di notte, dei dolori alle gambe".

ZACCAGNI ADESSO STA BENE

Subito scattati i controlli e il tampone per Zaccagni, che a seguito della paura iniziale, si è dato forza ed ha reagito: "Ho ricevuto tantissimi messaggi, via i social, sopratutto Instagram, e poi anche su Facebook e Whatsapp. - spiega - Ringrazio tutti, mi hanno scritto in molti, sono contento dell'affetto nei miei confronti". Al momento il centrocampista ex Cittadella sta seguendo le indicazioni del preparatore atletico dell'Hellas Paolo Barbero, poi, in attesa di capire quando, potrà ricominciare ad allenarsi sul campo. "Io mi dedico al tapis roulant, altri alla bike, altri ancora hanno spazio in giardino. Le giornate sono un po' monotone. Le passo facendo esercizi, giocando alla PlayStation, guardando la tv, specialmente Netflix. Speriamo di tornare presto al Bentegodi" conclude Zaccagni.

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