serie a

Genoa, che bellezza contro l’Empoli! Marchetti sicuro, Criscito assist-man e su Kouamè…

Vittoria importante che inaugura il cammino dei rossoblù nella Serie A 2018/2019: il punto completo al Fantacalcio

Claudio Cutuli

"Continua a stupire la squadra di Ballardini. I rossoblù, all'esordio assoluto in campionato, hanno amministrato e sconfitto senza grossi patemi d'animo l'Empoli davanti al proprio pubblico. Piatek sempre al centro dell'attenzione, Criscito in forma e Marchetti saracinesca sono stati i temi principali: abbiamo chiesto ai nostri esperti maggiori informazioni su cosa ci ha lasciato la gara di ''Marassi'' dal punto di vista fantacalcistico.

GENOA, LE NOTE POSITIVE AL FANTACALCIO

"ATTACCO - ''Il trio offensivo nella prima mezzora è stato praticamente perfetto. Pandev come al solito bravo nel lavorare la palla spalle alla porta per iniziare l’azione, si è sentita molto la sua mancanza nel secondo tempo quando non c’era più nessuno su cui appoggiarsi in uscita dalla difesa (compito che non si addice né a Piatek né a Kouamé). Il polacco dimostra di essere un vero centravanti e porta a casa la prima rete dopo pochi minuti di gioco: la sensazione è veramente quella che gli basti una palla gol a partita per entrare nel tabellino dei marcatori. Lo stesso Ballardini si è sbilanciato molto parlando delle sue qualità e non è una cosa che capita spesso. Kouamè in questo sistema di gioco, come detto sopra, si trova a proprio agio e riesce a dare il meglio di sé. Il fatto che abbia fiato e volontà per coprire anche l’assenza di un centrocampista ripiegando - al pari di Piatek, che ha fatto 2-3 recuperi di palla davanti alla propria area - fa di sé un elemento che Ballardini saprà sicuramente apprezzare. La speranza per entrambi è che si continui con questo sistema di gioco anche nelle prossime giornate ed anche in situazioni sulla carta più sfavorevoli (in trasferta, contro avversari migliori,…): Piatek ne guadagna qualche rifornimento in più in area di rigore, Kouamè una maggiore probabilità di rimanere tra gli 11 titolari''.

CRISCITO - ''L’altra nota positiva è quella di Criscito, che è sembrato a proprio agio in un ruolo in parte nuovo. Come anticipato qualche giorno fa qui nel topic, era probabile che interpretasse il ruolo in maniera diversa da Laxalt (meno quantità, più qualità) ma con un’efficacia simile, se non superiore: per ora ci siamo. I due assist testimoniano una visione di gioco a 360 gradi e una sensibilità nel piede piuttosto rara. Essendo tra l’altro uno dei pochissimi in rosa che sa crossare, l’asse Criscito-Piatek potrebbe essere veramente interessante nel corso della stagione. Il dubbio principale era comunque legato alla sua tenuta fisica: per essere a fine agosto ed alla prima di campionato non c’è male, anche se è calato alla distanza e ha un po’ sofferto difensivamente Di Lorenzo nel finale. La condizione fisica può migliorare sicuramente, ma non mi sembra per niente inadatto ad un ruolo così dispendioso. Ultimo aspetto positivo la punizione calciata dal limite: nonostante il risultato modesto, si potrebbe candidare anche lui tra i possibili battitori''.

MARCHETTI - ''Chiudiamo i promossi con Marchetti, che a dire il vero non è stato impegnato molto, ma che ha testimoniato, con un autentico miracolo su Zajc, di essere tutto tranne che poco reattivo nonostante l’età e il lungo periodo di inattività. Pecca ancora un po’ di insicurezza e deve di conseguenza essere più tranquillo soprattutto palla al piede (qualche rilancio sbilenco non se l’è fatto mancare), ma ci si può fare un ragionevole affidamento (infortuni permettendo ed in attesa di ulteriori conferme)''.

GENOA, LE NOTE NEGATIVE AL FANTACALCIO

"LA DIFESA - ''Sembra assurdo da dire dopo la stagione scorsa, ma la difesa è il reparto che ha lasciato le maggiori incertezze. Si salva Biraschi, che anzi rimedia a qualche errore dei suoi compagni. Da rivedere Zukanovic, in grossa difficoltà sia nel posizionamento a palla scoperta sulla propria trequarti, sia nella marcatura di giocatori con un altro passo nel breve rispetto a lui. Decisamente bocciato invece Spolli, che si addormenta in più di un’occasione nel primo tempo, si prende qualche rischio decisamente evitabile (autore inoltre di qualche svarione) e si fa scappare Mraz alle proprie spalle sul gol. È chiaro che per loro due ci vorrà più tempo ad entrare in forma data la stazza: conviene attendere qualche segnale più incoraggiante prima di schierarli. Attenzione inoltre allo schieramento adottato: è chiaro che nel primo tempo con soli due centrocampisti il filtro in mezzo al campo era inevitabilmente poco e l'Empoli trovava sempre una mezzala libera sulla trequarti rossoblù, nel secondo tempo, invece, l'eccessivo abbassamento del baricentro ha schiacciato troppo la difesa verso Marchetti, impegnandola in maniera eccessiva''.

tutte le notizie di